"Che volete da mangiare?"chiese Ayaz entrando in salotto "nulla..."dimmo all'unisono "non avete fame?" "No...abbiamo mangiato troppo e non vogliamo ingrassare"dissi guardando Elisa "voi grasse?"disse lui ridendo "Si...noi"disse Elisa "Almeno un gelato o un cono?" "Io non voglio nulla vado a dormire su...notte"disse Elisa recandosi su lasciandomi sola con Ayaz,odddiijiooo.
"Tu lo vuoi sto gelato del cazzo o no?"chiese "eh va bene non voglio che fai il broncio dopo"dissi seguendolo. Mi sedetti sopra il tavolo con lui davanti a me "visto? Ora siamo soli te lo avevo detto che avresti trovato del tempo per stare avec moi"disse lui guardandomi "vedo...pure il francese sai?!" "vedi pure? wooowww...ehi sono un ragazzo intelligente io ceh" "intelligente tu? Hahaha"dissi ridendo "che cazzo ti ridi?"chiese lui "Non osare a parlarmi così Ayaz" "sennò?" "Non sfidarmi Atinkesc è già tanto che sto qui..." "ah si?! Allora vai se vuoi..."disse lui "ah si?! Ok. Non te lo faccio ripetere due volte"dissi scendendo da quel tavolo del cazzo e dirigendomi verso la porta quando... "Tu da qui,non esci" disse Ayaz bloccandomi per il polso e facendomi girare verso di lui "Non puoi dirmi di andarmene e di restare quando cazzo ti pare,che ti credi di essere?"chiesi incazzata "invece posso perché io sono io" "non puoi"dissi cercando di restare calma "non puoi uscire a quest'ora"disse stringendomi a sé "che cazzo te ne frega a te a del buoi?"
" Non me frega un cazzo del buio ma di te invece si,tu mi interessi e come "disse lui guardandomi attentamente. Quelle parole e quegli occhi,oddiiiiooo! Le sue parole mi fecero rallegrare molto senza sapere un motivo come se la sua opinione mi importasse,una cosa non da me. "Quello che è successo tra me e te oggi..." disse guardandomi "si?!"dissi, speravo in quel momento di non restare fottuta o di prendere un'altra porta in faccia. Speravo che le sue parole non mi ferissero e che quello che era successo tra di noi fosse uno sbaglio per lui.
"Per me non era affatto uno sbaglio o qualcosa da non fare anzi...lo rifarei moltissime altre volte" disse lui, in quel momento un sorriso mi si accese sul mio volto "anche per me non era uno sbaglio" dissi senza pensarci due volte,in quel momento le sue labbra si posarono sulle mie e iniziarono a mordersi e a volersi..."Ayaz ma ti sembra il modo?"chiesi guardando i vari morsi e i vari succhiotti che avevo sulla pelle,sopratutto nel collo "parla lei ceh....guarda me" disse lui mostrandomi il mio capolavoro
"sono stata brava e poi sei stato tu a provocarmi ceh..." "sempre colpa mia ceh" "come sempre"dissi ridendo "dovrò andare a lavorare con questi succhiotti che si vedono...ora come faranno le altre ad avvicinarsi a me" "altre?"chiesi incazzata "si,altre"disse lui con una faccia divertita,che cazzo se rideva quello "ok" dissi cercando di non fargli notare che ero incazzata "vieni qui..."disse lui stringendomi per i fianchi "vieni qui un cazzo" dissi fredda "sei gelooosaaaa"disse lui ridendo "gelosa? Io? Neanche morta"dissi "hhahah sei gelosa,sei gelosa,sei gelosa"disse lui iniziando a fare il bambino "sei pazzo" "si sono pazzo ma di te"disse guardandomi "tu sei pazzo da legare..." "allora mi legheranno a te" "quelle parole con me non attaccano" "dici?" "Dico. Perché le dici a tutte e sai che non ci casco" "quindi non hai ancora capito nulla di me..."disse guardandomi incazzato "che dovrei capire?" "Non sono quel genere di ragazzo. Se ti faccio venire qui è perché a te ci tengo. Se ti faccio stare accanto a me è perché ti voglio con me non perché ti voglio scopare ma perché..."disse per poi restare in silenzio "perché?"chiesi guardandolo "perché..." "perché?" "Nulla. Perché nulla"disse andandosene e sbattendo la porta. Che cazzo gli prendeva a questo qui? E a me che cazzo interessava? "Posso entrare?"chiese una voce "owh Elisa entra"dissi sorridendole "che hai?" "Nulla perché?" "Tu sei davanti alla finestra e pure mio fratello sta facendo la stessa cosa" "e allora?" "Lo si fà quando uno è triste" "io non sono triste" "ma ti sta succedendo qualcosa?" "Sei un'indovina o cosa?" "Capisco le persone dai loro occhi. Come ora capisco che stai scappando dalla mia domanda" "non è affatto vero" "allora dimmi" "cosa?" "Che ti sta succedendo?" "Nulla" "menti" "capisci anche quello" "si" "neanche io riesco a capirmi" "se vuoi parlane..." "il problema è tuo fratello" "che ha fatto?" "Nulla..." "puoi fidarti di me" "non sò...quando sono con Ayaz tutto è diverso. Io non mi sono mai sentita così e tutto ciò è diverso..." "ti ha scombussolata?" "Si e non solo ecco...noi due...ci siamo baciati oggi" "vi siete baciati?"chiese lei sorridendo e saltellando per tutta la stanza "sshhhttt ma sei pazza?!" "Nooo...voi due lo siete" "come ti sei sentita quando lo hai baciato?" "Strana. Una strana sensazione mai provata" "hai sentito il cuore battere forte?" "Si" "farfalle nello stomaco?" "A me sembravano bufali nello stomaco" "siiiii" "che c è?"chiesi allarmata "ti stai innamorando?" "Cosa?" "Si,ti stai innamorando"disse lei contenta "no. Non è vero" "invece si diglielo" "dirgli cosa?" "Come cosa? Tutto ciò" "non posso...cioè io....no. non provo nulla" "non puoi?" "Non voglio. Una persona a me cara ama Ayaz da tre anni e non voglio ferirla capiscimi..." "ma lei sà che non la amerà mai" "Ay..." "niente Ayaz...tu appena andrai via da qui,ritornerai a odiarlo,gli starai alla larga e farai di tutto per farti odiare da lui" "bene che lo sai Elisa" "guarda con te parlare è impossibile" "parla lei ...vattene" "è quello che stavo facendo" "e bene"....
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Finalmente Il Mondo Mi Sorride
RomansaQuesto libro parla di lei Sara,19 anni, araba e musulmana. Vive a Milano con la madre e il fratellino. Sara era diversa da tutte le altre,lavorava aiutando la madre dall'età di 15 anni fino ad ora. La sua vita era ed è un incubo. Questo incubo era s...