E poi sei arrivato tu

Capitolo 3

" Allora Travis, dove andiamo?" Dico prendendo la borsa
"Starbucks" risponde in tono ovvio
"D'accordo".
Durante il tragitto nessuno dei due parla e tutti ci guardano come se fossimo alieni. Io non capisco, o non hanno mai visto una studentessa nuova, oppure non sono abituati a vedere questo stronzo con una ragazza. Probabilmente la seconda opzione. Il campus è davvero bello, c'è un gran movimento e tutti sembrano essere felici.
Allo starbucks, dopo una lunga litigata con Travis per decidere chi dovesse ordinare, mi siedo in un tavolino in fondo al locale aspettando la mia ordinazione. Sono davvero felice di essere qui. Dopo un paio di minuti arriva Travis con due mocaccini
"Grazie"
"Allora Cassandra... Posso chiamarti Cass?"
"Se proprio devi.." Non so il perché ma qualcosa mi dice di non dargli molta confidenza.
" Dunque Cass, hai già deciso quando andremo a letto?"
Quasi mi strozzo con il mocaccino
" Ma te lo puoi scordare, non sono una delle tue troiette!"
"Tanto lo so che non mi resisterai a lungo" ribatte lui in tono divertito.
"Oh, né dubito molto" sto al suo gioco
" Non sai cosa ti perdi, e poi tutte qui farebbero la fila per venire a letto con me... Pure la barista" dice indicando il bancone.
Ridiamo e scherziamo.Devo ammettere che è divertente passare del tempo con lui, ovviamente ad un adeguata distanza. Ad un certo punto entra nel bar, un ragazzo alto moro e con gli occhi scuri. Sembra la copia di Travis solo con gli occhi scuri e molto più sorridente di lui. A quanto sembra la copia di Travis è molto popolare per la scuola, infatti tutti lo salutano con entusiasmo...beh tutti tranne Travis, che appena lo vede si alza e mi lascia lì da sola.
" Ehi! Dove vai?" Fantastico! Seduta qui da sola in uno starbucks perché il mio amico è scappato all'improvviso.
Mi affretto ad uscire dal locale quando una voce mi ferma: " Ehi, sei nuova?"
Mi volto e la copia di Travis mi fissa.
" Si, ero con... Beh non ha importanza visto che mi ha abbandonato qui da sola. Comunque piacere sono Cass"
Ma da quando mi faccio chiamare Cass? " Cassandra volevo dire"
" Cass mi piace di più" sorride lui " io sono Jack, piacere." Qualcuno lo chiama e lui mi saluta sorridendo e si allontana. Beh sembra simpatico... Ma ora dove vado? L'opzione migliore sarebbe tornarmene nella mia stanza ma decido di fare un giro.