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Ho Incontrato Una Tempesta ||COLTON HAYNES||

Autore: _mrs_obrallas_

Genere: Teen Fiction

Incompleta.

Punteggio: 5.5/10

Ho incontrato una tempesta è un racconto di _mrs_obrallas_, un'aspirante scrittrice quindicenne alle prese con la sua prima storia d'amore.
Proprio a causa della sua giovane età, la narrazione risulta poco fluida e lo stile di scrittura è sicuramente ancora acerbo. Mi dispiace davvero, ma purtoppo non ho potuto assegnare un punteggio più alto.

Partiamo dalla trama: Judith é una ragazza uguale a tante altre, la quale sta cercando di affrontare uno dei periodi più difficili e dolorosi della sua vita: l'adolescenza. Possiede un diario (il suo unico confidente), un gruppo di amici molto ristretto (tra i quali vi è Ian, il suo bff XD) e dei genitori che non si prendono minimamente cura di lei. Inoltre, ha una cotta per il ragazzo più carino della sua classe, Michael.
Un giorno, durante un'uscita con i suoi amici, Judith lo incontra e trascorre con lui il resto del pomeriggio. A poco a poco tra i due si instaurerá un rapporto altalenante, fatto di gioie e di lacrime, di incomprensioni e momenti dolci.
Insomma, ciò che tutti vogliamo sapere è: riusciranno a dar vita alla loro storia d'amore? Oppure Ian con il suo comportamento iperprotettivo sconvolgerá tutti i piani? Staremo a vedere; nel frattempo vi illustro il grande punto di forza dell'opera.

L'approfondimento psicologico del personaggio principale è ottimo. Tutte le emozioni sono espresse in maniera ben definita (forse anche troppo) e il carattere di Judith viene delineato fin dai primi capitoli; in questo modo il lettore è praticamente costretto ad immedesimarsi nella ragazza: soffre e piange con lei nei momenti di sconforto, ride e si rallegra per lei nei momenti migliori. Quindi, per quanto riguarda la sfera emotiva, il mio voto è 10/10, senza alcun dubbio.
Purtroppo, però, ci sono molti elementi da revisionare e che, a mio parere, andebbero totalmente cambiati e/o eliminati. Vediamoli insieme.

Punto primo: le descrizioni sono molto, molto pesanti. Sebbene esse siano necessarie per la stesura di un buon racconto, in questo caso l'autrice ha davvero esagerato, mettendoci al corrente di qualsiasi spostamento della protagonista. Gli orari, l'aspetto fisico dei personaggi, il loro modo di vestire, le loro abitudini quotidiane: tutto ci viene raccontanto sotto forma di lunghe liste della spesa, noiose e talvolta banali. La scrittrice si è però dimenticata di un particolare fondamentale: dove si svolge la vicenda? Non lo sappiamo.
Il mio consiglio è assolutamente quello di lasciare da parte certe nozioni futili e di concentrarsi maggiormente sui punti focali dell'opera.

Un altro problema è la grammatica. I tempi verbali...questi sconosciuti! Come dico spesso, è necessario rileggere più volte il capitolo intero prima di pubblicare: in questo modo si possono evitare salti temporali del tipo presente-passato remoto.
La punteggiatura, altra nota dolente. Ripeto: la virgola fra soggetto e verbo non ci va mai. Inoltre mancano quasi sempre i due punti all'inizio del discorso diretto. Attenzione! Sono queste piccolezze che fanno la differenza!

Cara scrittrice, saró sincera, la tua storia va revisionata. La trama non è male, ma ci sono delle lacune che devono assolutamente essere colmate.
Un ultimo consiglio: non smettere mai di scrivere. Come ho già detto, sei ancora giovane e sono sicura che con il tempo migliorerai tantissimo perché il talento non ti manca. Devi solo cercare di avere pazienza e, soprattutto, devi continuare ad impegnarti come hai fatto finora, se non di più. Ce la farai, stanne certa.
Bacioni, V.

Dal capitolo 14: "《Nonostante io ti ami, penso che ci dovremmo dividere per un po'. Ti farei solo stare male》"