Listen To Me

Animals

ARIEL pov
È passata una settimana dal giorno in cui Jacopo si è intrufolato in camera mia..sono stati 7 giorni terribili, un vero inferno..non ho dormito quasi per niente, non ho mangiato..a scuola poi..peggio che peggio...non sono riuscita a seguire una sola parola del nuovo argomento di fisica e ho preso 4 al compito in classe...il primo 4 della mia vita.
Jacopo non mi ha più degnata di uno sguardo da quel fatidico giorno..i suoi occhi, quei suoi magnifici occhi verdi e magnetici non si rispecchiano nei miei da 7 lunghi e orribili giorni.
Sono stata una stupida. Sarebbero bastate due parole..DUE. Due stupidissime parole: "Anche io". Perchè sì, io lo amo. Non so come nè perchè..però è così, e ho rovinato tutto.

JACOPO pov
Che cazzo speravo di fare? Ci ho semplicemente rimediato una grandissima figura di merda.
E anche...un pugno al petto..quel suo silenzio.
Quel suo silenzio maledetto quando le ho detto che la amo mi ha riempito le orecchie e fatto esplodere la testa.
Non mi ama. Non mi ama maledizione, E IO NON POSSO SOPPORTARLO. L'unica donna che io abbia mai amato non vuole stare con me. Frustrante. Infame.

ARIEL pov
Arriva un messaggio

Julia
Ei bellaaa! È da un po' che non parliamo..quasi una settimana! Scusa se non sono stata molto presente ma mio padre mi aveva messa in punizione per aver scoperto che ho fatto finta di star male per saltare un' interrogazione ahahaha (mi ha beccata mentre tenevo il termometro sulla lampadina)
Bhe tesoro insomma ho deciso che stasera vieni da me per recuperare il tempo perso e perchè dobbiamo prepararci per la festa di Andrea! Ti aspetto tra 15 minuti esatti a casa mia, è INDEROGABILE.

Cooooosa cosa cosa?!?!
15 minuti?
FESTA DI ANDREA??!!
INDEROGABILE!! (?)
Me l'ero totalmente dimenticata cazzo.
Non ho assolutamente voglia di andarci, sicuramente ci sarà troppo casino, troppa gente che limona e troppi ubriachi fradici..ma quando Julia utilizza paroloni che neanche c'entrano molto nel contesto, come "inderogabile", è inutile resistere..mi verrebbe a prendere a casa e mi trascinerebbe con la forza..è già successo che mi buttasse giù dal letto e mi portasse a un fottuto concerto con le ciabatte rosa peluchose a forma di gatto. E non è stato piacevole.
Perciò meglio andare immediatamente da lei..anche se non so se raccontarle di tutta la storia con Jacopo...
Le mando un Sms

"Sto arrivando. Il vestito lo scelgo io. L'ultima volta che hai fatto tu mi sono ritrovata ad un concerto rock con due gattini rosa al posto dei piedi"

Metto tutto l'occorrente in una borsa e corro da Julia.

La vedo sporgersi dalla finestra e urlarmi "SEI IN RITARDO DI 2 MINUTI E 56 SECONDI. SBRIGATI."
Mi metto a ridere..era un po' che non ridevo così sinceramente..qualcosa tipo 7 giorni.
Entro in camera sua e lei inizia a parlare a raffica
"Ok bella de zzia non abbiamo molto tempo. La festa inizia alle 9 e sono gia le 7 e mezza. Prima di tutto ci vestiamo e ci prepariamo e poi tu mi racconti le news della tua vita perchè io essendo stata in castigo ho avuto la vita sociale di una reclusa ad Alcatraz"
Scoppio a ridere
-Ju respira ahaha! Si vede che devi sfogare sette giorni di reclusione ahahah
"Ahahaha su dai sbrighiamociii!"
Ci iniziamo a preparare per la festa, non è una cosa elegante, perciò io opto per dei pantaloni bianchi strappati e una maglia bianca con un elefante nero molto ampia, ma corta e scollata.
Julia indossa un paio di jeans neri strappati e una camicietta nera abbastanza corta e attillata.
Un po'di trucco e viaa!!
A buttarci sul letto come delle barbone perchè la festa sarebbe iniziata tra mezz'ora e casa di Andrea è a cinque minuti da qui.
"Su dai Ari..raccontami qualcosa"
-Ehm..vedi Julia..è una storia un po' lunga..
"Abbiamo tutto il tempo necessario"
Tiro un lungo sospiro....
-Bene...un giorno all'uscita di scuola mi sono scontrata con Jacopo.........
                               ...
JACOPO pov
Sono appena arrivato da Andrea..la festa è organizzata bene..senza dubbio..ma non avevo proprio voglia..magari bastasse solo un po' di musica e di alcol per dimenticarmi per un po' di Ariel...
Ecco. Eccola lì. È con Julia che la guarda con occhi sbarrati..strano. Ok dettagli..iniziano ad arrivare tutti gli invitati, parte la musica e il minibar allestito per l'occasione entra in funzione.
"Un mojito per favore"
La serata inizia..

ARIEL pov
"Oh. Mio. Dio. Tu e Jacopo, chi l'avrebbe mai detto?! "
-Non siamo proprio un bel niente- dico con aria afflitta.
Arriva Andrea
"Ciao splendoriii, Julia...ti va di ballare?"
Julia mi guarda con gli occhi a cuoricino, è pazza di Andrea da un sacco di tempo.. io scoppio a ridere e le dico -Vai su! A chi aspetti? Cupido con un mazzo di fiori?- lei ride e va a ballare con Andrea.
Ottimo..adesso sono sola...sola in un posto pieno strapieno di gente...il massimo proprio.
-Una vodka alla pesca per favore-
......
-Un'altra-
-Un'altra-
-Un'altra-
-Un'altra-
-Un'altra-
......

JACOPO pov
Parte Animals di Martin Garrix.
Mi fa impazzire sta canzone, mi intriga un sacco..
Decido di andare a prendere qualcos' altro al minibar e vedo Ariel in condizioni a dir poco penose..ma che cazzo ha combinato? Quando mai lei ha bevuto più di due shottini?
Si gira e mi fissa negli occhi..
-Finalmente...finalmente ti guardo negli occhi-
Dice con voce impastata..cerca di alzarsi e mi crolla davanti..io la afferro prima che cada..e la porto in braccio sul retro del giardino dove non c'é gente e la musica non si sente quasi per niente...ha bisogno di calma per riprendersi..penso che sia la prima volta che beve così tanto.

ARIEL pov
Apro gli occhi.
Vedo due enormi smeraldi luccicarmi davanti..
Ho la testa che esplode ma li riconoscerei ovunque..
-..Jacopo...- sussurro
-Piccola...- mi bacia

JACOPO pov
L'ho fatto.
L'ho fatto di nuovo.
L'ho baciata.
E che labbra morbide..sanno di pesca e di menta..
-Ariel..non mi importa più nulla..io ti amo..e non penso di poter resistere altri 7 giorni come gli ultimi..quanto meno se non mi ami almeno parl..-
"Zitto...chi l'ha detto che non..che non.."
-Eh? Cosa?-
"Io ti amo Jacopo"
-Ari..sei un po'ubriaca, non vorrei che..-
"NO. No sono lucidissima. Io ti amo, ti amo. Mi fai impazzire..e...e...e scontrarmi quel giorno davanti a scuola con te è stata la cosa migliore che mi potesse capitare.."
La abbracciai dolcemente mentre aveva ancora la testa sulle mie gambe e le scostai una ciocca di capelli che le copriva leggermente il viso..la baciai, lei sorrise e il suo respiro si fece un po' più pesante..si era addormentata. Sembrava un angelo..
Il mio angelo..