Listen To Me

21 Guns

JACOPO pov
Ariel ha passato il resto della serata a dormirmi in braccio, era ancora spossata per essersi ubriacata.
Solo alla fine della serata, quando finalmete Andrea aveva fatto mettere un lento, Ariel mi ha chiesto di ballarlo con lei, perciò ci siamo alzati e abbiamo iniziato a ballare, mentre la stringevo dolcemente a me, un po' per paura che cadesse, un po' perchè il contatto con lei era paradisiaco..stringere la sua vita sottile, sfiorare il suo collo con le mie labbra, guardarla nei suoi occhi marroni profondissimi e ancora lucidi e soprattutto osservare quel suo debole sorriso..solo accennato eppure così tremendamente sincero e disarmante...
L'ho riaccompagnata a casa, lasciandole un ultimo dolce bacio prima di andarmene..
"Buona notte piccola"
"Buona notte" dice lei sorridendo e lasciandomi un bacio sul collo e uno sulle labbra.

Andando a scuola il giorno dopo incontro Bianca per la strada..
"Ei cucciolo"
"Cosa? Ah Bianca senti.."
Non riesco a terminare la frase che lei ha già messo le sue labbra sulle mie.
Io ho gli occhi strabuzzati e le cose, ovviamente, peggiorano quando Ariel arriva e il grande sorriso che aveva in viso si spegne di colpo.
Allontano immediatamente Bianca e urlo "ARIEL FERMA NON È COME SEMBRA"
-BRUTTO STRONZO CONSERVATELE LE TUE SCUSE. DOVEVO CAPIRLO CHE ERA TUTTA UNA FARSA PER UMILIARMI.-
Urla, e corre via singhiozzando.
"Ma che cazzo ti è venuto in mente Bianca. Cosa hai in quella testa? Ti avevo avvertita di non farle dei torti. Non ti dovevi permettere chiaro. Nessuno ti autorizza a saltarmi addosso così. Non farti più vedere."
Sono furioso e frustrato.
Bianca, più infastidita che offesa, va via dicendo: "ok, ma ricorda che l'hai deciso tu. Poi non venire a lamentarti se quella sfigatella non ti piace più" Sorride e va via.
Ma che cazz...devo trovare immediatamente Ariel.

ARIEL pov
Dovevo immaginarlo che Jacopo non diceva sul serio.
Dovevo immaginare che sarei dovuta essere solo un divertimento, quella da una serata, da una botta e via..
Sono arrabbiata più con me stessa che con Jacopo, per la mia ingenuità..e...e sono distrutta. Quel momento in cui ho girato l'angolo, e ho visto Jacopo con quella lì...è stato un colpo troppo forte, ho sentito una sensazione strana, come se qualcuno mi avesse tirato un pugno nello stomaco e contemporaneamente il cuore perdesse un battito.
Le ore a scuola passano lentissime..Jacopo tenta di attirare la mia attenzione in ogni modo, ma io lo ignoro..
Esco da scuola e attacco le cuffie, come sempre..

"Do you know what's worth fighting for,
When it's not worth dying for?
Does it take your breath away
And you feel yourself suffocating?"

JACOPO pov
Ecco Ariel..
"ARII FERMATI"

ARIEL pov

"Does the pain weigh out the pride?
And you look for a place to hide?
Did someone break your heart inside?
You're in ruins"

JACOPO pov
"FERMA TI PREGO"
Maledizione ha gli auricolari.
Devo rincorrerla.

ARIEL pov

"One, 21 guns
Lay down your arms
Give up the fight
One, 21 guns
Throw up your arms into the sky,
You and I"

Mi giro un attimo, vedo Jacopo che corre verso di me...cazzo devo correre.

JACOPO pov
Devo correre più veloce cazzo. Mi ha visto. Quella ragazza ha le ali al posto dei piedi.

ARIEL pov

Devo correre di più..mi sta raggiungendo..

"When you're at the end of the road
And you lost all sense of control
And your thoughts have taken their toll
When your mind breaks the spirit of your soul"

JACOPO pov
"MA DOVE CAZZO STAI ANDANDO! GUARDA LA STRADA. GUARDA LA STRADA NON GUARDARE ME! ARIEEEEEL"

La macchina...
DEVE GUARDARE LA MACCHINA.

ARIEL pov
Vedo Jacopo che gesticola e tenta di dirmi qualcosa. Non importa ora l'importante è correre..

"Your faith walks on broken glass
And the hangover doesn't pass
Nothing's ever built to last
You're in ruins."

Sento una strana sensazione..un forte attrito, il mio viso sul terreno e subito dopo niente...il buio..

Buio...

JACOPO pov
Chiamo immediatamente un'ambulanza.
"Stiamo arrivando. Non tocchi la ragazza siamo vicini."
Ariel...
Il suo corpo..lì sulla strada è così surreale, è un incubo...è tutto un incubo. Non può essere vero. No. NO.
Mi avvicino lentamente al mio angelo..steso sulla strada, così inerme..non la posso toccare, non la posso difendere.. non l'ho salvata..
Prendo un auricolare, caduto sul freddo asfalto, umido per il clima di Novembre..

"One, 21 guns
Lay down your arms
Give up the fight
One, 21 guns
Throw up your arms into the sky,
You and I"

Scoppio a piangere.
Non l'ho salvata.
Rischia di morire.
Io non l'ho salvata.