The Daughters of the Moon

MERMAID

Luna's P.O.V
-Caspita che serata!- dico io sospirando
-Già! Hai visto che bella luna? Oggi è piena- dice lei guardandola
-Già, è bellissima-
-ma se non l'hai manco guardata!?- ehhh... che vuoi, se la guardo ti mangio, scherzo
-Ehhhh... ma alla fine Liam che fine ha fatto?- dico camminando
-Non so perché hai cambiato discorso ...- dice Lia alzando un sopracciglio -... comunque si è trasferito in Canada due anni fa-
-Ahhhh! Ecco perché non l'ho visto più!- ormai l'Hotel non si vede più, però, eravamo lontane.
-Senti, io non voglio essere una ragazza che si impaccia nelle faccende altrui, però... mi nascondi qualcosa?- quasi mi strozzo con la mia saliva.
-cheeeee... no... cosa?- mi fermo io tossendo
- insomma... mi sembri strana, si! Come se stessi nascondendo qualcosa!- la guardo come un ebete
-Perché mi guardi strana?-
-ehhhhh...
- guarda che a me puoi dire tutto! So mantenere i segreti.-
-ohhhh...-
-ah?- sento un ringhio dietro di me ma non ero stata io
-hai sentito?-
-Luna, basta! Non cambiare discorso-
-No, io seriamente... lascia stare!- mi giro di 90 gradi, e proprio davanti a me c'è un lupo, è distante, ma comunque io lo vedo. Mi riggiro verso Lia, che ha le braccia al petto, e come se non bastasse ha anche il broncio. Dietro di lei c'è una specie di buco che conduce a non so cosa. Sono due le cose da fare, ho buttarla lì dentro, oppure ritornare all'Hotel che però è ormai lontano... di certo non posso farle vedere chi sono veramente, si spaventerebbe di sicuro. La voce di Lia mi riporta con i piedi a terra:
-Terra chiama Luna... ci siamo allontanate troppo dalla festa, torniamo indietro.-
-Ottima idea...- manco il tempo di fare un passo e sento il lupo cominciare a correre verso di me, non abbiamo più il tempo di tornare laggiù, i lupi soni veloci a correre, ci raggiungerà in men che non si dica. Una voce nella mia testa mi diceva di combattere, quindi...
-Hey, Lia...- gli dico bloccandola -... sei bellissima!- poveretta.
- Cosa diavolo...- la spingo e la faccio cadere in quel buco nella roccia senza farla finire di parlare.
-A noi due!

LIA'S P.O.V.
-Aaaaaaaaaaaaaaah...- ma io dico, che modi sono questi.
- luna ma che ti salta in mente, sei una deficiente- gli grido io da la sotto.
-Perché mi hai spinta?- grido ancora guardando il buco dal quale sono caduta, nessuna risposta da parte di lei, solo un ringhio che squarcia il silenzio. Non c'è modo di ritornare la sú, ma che sta facendo Luna la sopra e soprattutto da sola. Mi giro intorno, è un posto buio, quasi mi salgono i brividi. Mi alzo e una fitta al piede mi colpisce.
-ah...- spero di non essermi rotta una caviglia, poi vedo una luce uscire da un' altro buco scavato nella roccia, mi dirigo da quella parte e appena entro un sorriso spunta sul mio volto senza motivo. È una bellissima grotta: le sue mura sono ricoperte da cascate di acqua che scorrono lentamente e che poi vanno a finire sotto il terreno della grotta, poi c'è anche una piscina naturale e sopra quella un grande cono che fa vedere il cielo e le sue stelle. L'acqua è limpida e invitante così mi tolgo le scarpe, ed incomincio a bagnarmi i piedi, è bellissima, trasparente e sopratutto tiepida, come posso non farmi un bagno?! Allora mi spoglio e resto solo in intimo, mi tuffo in acqua e incomincio a giocare da sola, non mi è mai capitato di farlo. Mi fermo e mi metto a galla per guardare il cielo, mi accorgo che una cosa strana sta succedendo in quel momento: mentre la luna si posiziona sopra il buco della grotta, l'acqua della piscina diventa più calda ed incomincia a bollire, ho paura, ma questa sensazione è piacevole. Sono gia passati 3 minuti ed è finito tutto, ho intenzione di uscire dall'acqua ma non riesco più a stare a galla, le mie gambe, non riesco più a muovere. Entro in panico e capisco che cosa devo fare, guardare cosa sta succedendo sotto di me. Il mio cuore ha perso sicuramente più di tre battiti quando scopro che al posto delle gambe ho una... coda! Riesco ad usarla e a tornare in superficie. No, questo non è normale, non posso essere una... sirena. Guardo la coda più volte, ha un colore che va dal giallastro al marrone con e un corpetto dello stesso colore. Come faccio a tornare a casa adesso? Provo ad uscire dalla piscina naturale senza alcun risultato, sono troppo pesante; riprovo, ma sta volta mi do una spinta con la coda.
-oh... si, finalmente fuori!- sospiro - e adesso che faccio?- aspetto qualche minuto per vedere che succede, ma niente. Adesso un sacco di pensieri mi assalgono la testa: se non potrò ma più rivedere mia madre e mio fratello? Sofy? E se dovessi avere la coda per sempre? Senza accorgermene cominciano a uscire lacrime dai miei occhi.
-arhhhhrhhhh…- che diamine era... ancora dei ringhi rompono i miei singhiozzi, questi pero mi ha fatto spaventare! Devo fare qualcosa, li sento molto vicini. Mi strofino sul pavimento pieno di sabbia della grotta per raggiungere i miei vestiti messi in un angolino, li prendo, e non so perché li comincio a usare come strofinacci per asciugarmi la coda. Dopo qualche secondo, o meglio... minuto di buona strofinata, ricomparvero le mie gambe. - Si!- e anche questa mi è riuscita; un abbaio mi fece saltare l'anima, così mi vesto velocemente pensando a come uscire da questa grotta. Mi metto sul bordo della piscina pensando a una soluzione che ancora non avevo trovato e che non fosse quella di andare in acqua. Tornare indietro non sarebbe stata una cosa sbagliata soltanto che l'uscita, ovvero l'entrata è ripida ed è impossibile da salire.
Maledizione, un ululo improvviso mi ha fatto spaventare un altra volta e cado in acqua; aspetta... la vedo, vedo un uscita, cerco di nuotare, ma mi sono già trasformata. Sono di nuovo in panico, non mi so più controllare, non ce la faccio a nuotare, non... ci... riesco... sento il mio corpo toccare il fondo, ho perso i sensi.  

~SPAZIO AUTRICI~
Ok! Ho scritto troppo e adesso mi fanno male le dita. Questo è decisamente il capitolo più lungo che fino ad ora io abbia scritto.

"Ma Luna che fine ha fatto?"

Spero che questo capitolo sia stato di vostro gradimento! Come al solito commentate in tanti e soprattutto mettete le stelline!

Kiss by Moon