Capitolo 10

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Arriviamo all' aereoporto dopo trenta minuti e io sono piú emozionata che mai

Alice: oddio Sophie ci pensi?! Stiamo andando in Europa! Insieme!

Io: si Ali ci penso, e mi sembra incredibile!

*i passeggeri del volo diretto a Parigi sono pregati di recarsi all'imbarco*

Mi volto verso Alice e vedo che ha un sorriso assolutamente stupendo sul viso, sono contenta che si stia riprendendo dopo il tradimento di Diego

Io: dai forza, sbrighiamoci, prima saliremo sull'aereo prima arriveremo a destinazione

E detto ciò ci avviamo correndo verso l'imbarco e ci mettiamo in coda

|intanto a casa|

George's POV

Alex: si papá sono appena uscite, hanno detto che ti manderanno un messaggio con il nuovo numero e di non darlo a nessuno tranne che a me

David (papà di Sophie e Alex): Alex ci hai provato ma Sophie mi ha già detto tutto e so che il numero lo devo dare solo alle altre ragazze

Alexx: uffa. va bene papà a dopo

Alex attacca e poi ci guarda

Alex: ha detto che non mi darà il loro numero nè mi dirà l'Hotel

Diego: non posso credere che siano davvero partite!

Alex: dai su, non piangiamoci addosso, torneranno, ora dobbiamo pensare a vincere la partita di sabato

Io: la partita?! Tu stai seriamente pensando alla partita?! Davvero?! Oh ma dai è ridicolo! È solo colpa tua se è successo tutto questo casino!

Alex: mia?! E sentiamo perchè?!

Diego: "dai Diego in fondo Alice non è qui, puoi fare benissimo il tuo obbligo e baciare Melissa" ti dice niente?! Senza contare il fatto che sei anche andato a dirle tutto!

Io: e parliamo del fatto che non mi hai fermato quando ho detto di volermi allontanare da Sophie o quando mi sono messo con altre ragazze per dimenticarla!

Alex: quindi ora sarebbe colpa mia?! Bravi scaricate la colpa su di me, eravate liberissimi di non ascoltarmi ma non l'avete fatto!

Sale le scale ed entra in camera sua sbattendo la porta. Diego mi guarda ma io salgo le scale, solo che invece di andare in camera di Alex vado in camera della mia Principessa. Apro la porta e mi siedo sul suo letto, questa stanza la rispecchia perfettamente, e come essere nella sua mente. Continuo a guardarmi intorno quando la mia attenzione viene catturata da un oggetto sopra la scrivania, mi alzo e lo prendo, è una specie di agenda, inizio a leggerla ignorando la mia coscienza che mi dice di farmi i fatti miei. È un diario, non sapevo ne avesse uno, sfoglio le pagine a noto che in quasi tutte nomina almeno una delle sue amiche ma da un certo punto in poi leggo solo il mio nome il che non è un bene visto che le cose che scrive non sono belle: 'perchè l'ha fatto?! Perchè mi ha lasciata sola?!!' sento un nodo in gola, un nodo che è sempre piú forte via via che scorro le pagina 'non voglio piú pensare a lui, da oggi penseró solo a me' mi scende una lacrima e senza pensarci due volte afferro il telefono

|intanto a Parigi|

Alice: Finalmente a Parigi! È ancora piú bella dal vivo

Io: ma è ovvio Ali

Eravamo arrivate da circa quattro ore e invece di riposarci eravamo subito andate a fare un giro per la cittá. Decidiamo di cenare fuori e ci fermiamo in un ristorantino poco lontano dalla torre Eiffel

Io: è bellissimo essere qui

Alice: si, e esserci con te lo rende ancora piú bello

Continuiamo a parlare di tutto quello che vorremmo fare durante la nostra vacanza fino a quando la stanchezza non prende il sopravvento e decidiamo che forse è meglio tonare in hotel

È già passata una settimana da quando io e Alice siamo a Parigi. È una città fantastica, abbiamo girato praticamente tutti i negozi e visitato tutti i più famosi musei. Alice sembra molto più serena e a dirla tutta, lo sono anche io

Alice: Sophie dove andiamo oggi?

Mi dice con la voce ancora impastata dal sonno

Io: parco? Non ho voglia di fare shopping

Alice: ci sto!

Dice alzandosi dal letto e correndo in bagno a prepararsi

|Intanto a Miami|

George's Pov

Okay posso farcela, devo solo costringere Liz a darmi il numero di Sophie; busso alla sua porta e mi apre sua madre

MammadiLiz: ciao George, come posso aiutarti?

Io: Salve, volevo vedere sua figlia

MammadiLiz: certo va pure, è in camera sua

Vado in camera di Liz e la trovo sul letto con le cuffie

Io: posso parlarti?

Lei si volta di scatto e solo in quel momento si accorge della mia presenza

Liz: George che ci fai qui?

Io: emm... volevo chiederti il numero di Sophie

Liz: ahahah, MAI

Io: dai Elizabeth perfavore, è importante

Liz: se fosse cosi importante non l'avresti trattata cosi e lei ora non sarebbe dall'altra parte del mondo

So che ha ragione ma la situazione mi è sfuggita di mano e poi non è stata solo colpa mia

Io: fanculo Alex

Liz: che hai detto?

Ops non volevo dirlo ad alta voce, però visto che il danno ormai è fatto posso sfruttare questa situazione a mio favore, magari se le racconto tutto mi darà il numero di Sophie

Io: non è solo colpa mia se mi sono allontanato da Sophie

Liz: in che senso?

George: posso sedermi?

Mi fa cenno di si cosi mi siedo accanto a lei e inizio a raccontarle tutto. Finisco di parlare e aspetto una sua reazione; dopo dieci minuti di estenuante silenzio s decide a parlare

Liz: ok ho capito

George; Che?! Dopo 10 minuti di agonia tutto quello che dici è 'ok ho capito?' Mi prendi in giro?!

Liz: devo chiamare Kylie, tu intanto chiama Diego e digli di venire da me devo parlare con lui del suo tradimento

Si beh, già che c'ero ho raccontato anche di Diego e Alice tanto ormai

Mezz'ora dopo siamo tutti e quattro riuniti in camera di Liz

Kylie: che è successo?

Liz: su George racconta TUTTO quello che hai detto a me

Racconto di nuovo tutta la storia, Diego la sapeva già ma Kylie è a bocca aperta e a differenza di Liz non mi interrompe ogni due secondi

Kylie: wow! Tu ami Sophie!

dice rivolta a me per poi voltarsi verso Diego e urlare

Kylie: e tu ami Alice!

Io/Diego: lo so!

Diciamo io e il mio amico all'unisono

|Intanto a Parigi|

Alice's pov

Io: ci fermiamo a mangiare qui?

Sophie: si dai, ho una fame che non ci vedo

Ci sediamo e ordiniamo, oggi è stata una giornata calmissima, non abbiamo fatto praticamente nulla, solo qualche passeggiata nel parco e poi abbiamo visitato un altro museo.

Sto chiacchierando con Sophie di un film che vorrei tanto vedere quando due ragazzi si avvicinano a noi...

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Till The EndDove le storie prendono vita. Scoprilo ora