Princess Perona

Thinking

[Castello di Mihawk]

La ragazza ancora una volta guardava il cielo sempre carico di nuvole grigie, appoggiata alla ringhiera di uno dei tanti balconi che adornavano il castello, chiedendosi dove fosse quella stupida testa verde e che cosa stesse facendo, se era ancora tutto intero, o se qualcuno lo aveva riempito di botte come al solito.
Preoccupata lei?
Nah... semplicemente non aveva qualcuno a cui dare fastidio e che la facesse divertire.
Zoro si metteva sempre a urlare come un matto e la faceva ridere con quelle reazioni esagerate. Disturbare Mihawk non era così divertente, le metteva soggezione la maggior parte delle volte, e spesso si mordeva la lingua. Con il cacciatore di pirati d'altro canto, non aveva mai avuto quel problema...
Sorrise, ricordando quando lo aveva riempito di bende, trasformandolo in un Kumachi vivente...
Il sorriso però si spense quasi subito, come se non fosse mai stato lì e le dita esili della principessa fantasma si strinsero sul marmo freddo della ringhiera, mentre due calde lacrime le scivolarono lungo le guance.
"Brutto stupido di un pirata, perchè sei andato via?!"
Urlò dal nulla a quel cielo tanto lontano, stringendo ancora di più la presa della mani, tanto da far sbiancare le nocche già pallide.
E continuò a urlare insulti al nulla, sperando che il vento li portasse fino alle orecchie dello spadaccino, ovunque lui si trovasse.
Non sentiva la sua mancanza... no.
Era solo arrabbiata, perchè lui aveva preferito andare via invece che stare a divertirsi con una meravigliosa principessa come lei.
Si non c'era null'altro sotto.
Sbraitava alle nuvole perchè era arrabbiata...
La sfuriata durò parecchi minuti, e quando ebbe finito le bruciava la gola, e gli occhi erano ancora lucidi.
Allora incrociò le braccia sulla balaustra e vi appoggiò il viso, così che potesse essere nascosto anche dai lunghi capelli rosa e dall'enorme cappello a cilindro che indossava.
"Torna..."
Mugugnò in un flebile sussurro che si perse nell'aria che sferzava quel luogo.
Nessuno lo avrebbe mai sentito, nessuno avrebbe mai saputo ciò che lei aveva appena desiderato, ma avrebbe continuato a serbare nel proprio cuore quella richiesta...sempre.