Cinque ore su una maledetta macchina e davvero non mi sento più le gambe. Tutto questo solo per il diciottesimo compleanno di mio cugino, che tra l'altro non ha nemmeno pensato minimamente di calcolare nessuno di noi da quando siamo arrivati. Mia madre, io, i miei zii e sei fastidiosi cani in una sola macchina, roba da matti! Tutto questo solo per lui, che non si è nemmeno degnato di salutarci come si deve.
Oh, quasi dimenticavo, non mi sono presentata! Mi chiamo Nicole , ho quasi diciott'anni e ultimamente credo di essere diventata una calamita per la sfiga, ed una delle più nere a quanto pare.
Non che io in questi anni non ne abbia avuta abbastanza, due genitori assenti durante la mia infanzia, la perdita della figura per me più simile ad una madre ed una scoperta dell'ultimo anno, sono stati per me solo elementi di disturbo; però sono sempre andata avanti come potevo, in parte anche per orgoglio, devo ammettere di essere davvero una persona orgogliosa, ma chi mi conosce se n'è fatto una ragione, cosa che ho fatto anch'io, data la scarsa utilità dell'orgoglio, che potrà anche rendere forti, ma l'ultima cosa che fa è renderci felici.
Comunque, tornando a mio cugino, lui abita in Toscana con i suoi genitori e mia cugina, e devo dire che nonostante gli voglia bene, tutte queste ore in macchina le avrei evitate volentieri, santo cielo!
Sono seduta da sola su un'amaca mentre tutta la mia famiglia non fa altro che urlare e urlare, quando l'unico mio desiderio sarebbe quello di fare un bella dormita.
"Nicole?" Mi sento chiamare all'improvviso "Che fai lì tutta sola?" Chiede mia cugina Vanessa. "Sono solo un po' stanca, credo che tra poco andrò a dormire". "Figurati" risponde lei "La solita mezza sega!"Beh sì, c'è da dire che nella mia famiglia sono praticamente l'unica a non bere ed andare a letto presto, l'unico vizio che ho è quello del fumare, lo ammetto, ma per il resto mi reputo la più sana in questa gabbia di matti. Menomale che c'è mio zio Daniel, lui è il marito della seconda sorella di mia madre, è un uomo davvero premuroso e gentile, e non ci pensa due volte a darti una mano nel momento del bisogno, in più per me è stato come un padre, gli devo tutto.
Dopo circa dieci minuti, decido di andare a dormire, sono troppo stanca per continuare a farmi film mentali e far finta di messaggiare, perciò mi alzo, prendo il mio cellulare, la mia borsa, e salgo le scale fino ad arrivare nella camera di mio cugino, dove dormiremo stanotte io e mia madre (prenotare un albergo per una sola notte ci pareva inutile).
Mi lavo, indosso il pigiama, mi appoggio sul cuscino, ed in cinque minuti crollo in un sonno profondo.Mi alzo circa tre ore dopo, alle 3.30, come al solito l'insonnia si fa sentire, quindi decido di alzarmi ed andare a prepararmi una tazza di camomilla, l'unica cosa che talvolta mi aiuta a dormire meglio, dato che tutto ciò che ho acquistato in erboristeria non ha funzionato.
Nel momento stesso in cui sto per aprire la porta della cucina sento sussurrare qualcuno che pare proprio mia madre. Che diamine ci fa sveglia a quest'ora?
"Non so più cosa fare con lei" dice "Mi risponde male, non vuole parlarmi, dice che non la ascolto mai, sono una cattiva madre Carolina? Se è così dimmelo, perché io davvero non so più che cosa fare con Nicole.." sento singhiozzare.
Capisco perfettamente di cosa sta parlando, dopo averle parlato del ricordo che mi è tornato alla luce l'anno scorso, sono anche più stronza di prima, non le parlo più, le rispondo sempre male. Ma dopo averle parlato di una cosa così importante per me senza aver ricevuto nemmeno una mezza risposta, cosa può pretendere da me? Ho sempre fatto tutto ciò che potevo, e non ho più intenzione di porre gli altri su un piedistallo, mettendo me in secondo piano, nemmeno mia madre. E no, non è egoismo, quanto più ciò che io definisco 'amor proprio'. È così sbagliato scegliere sé stessi una volta tanto?Ciao a tutti! Questa è la mia prima storia, che in realtà è nata da un'ispirazione del momento, non era programmata, anzi tutt'altro! Comunque spero che sia di vostro gradimento, siate clementi, e se avete qualche consiglio scrivetelo nei commenti, sarò felice di leggerli! Un bacio a tutti 😘
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Non sai quanto ti ho aspettato
ChickLitNicole è una ragazza di quasi diciott'anni con una vita burrascosa ed un oscuro passato che le ha provocato un pessimo rapporto con gli uomini. Matteo, 19 anni, è invece il tipico cattivo ragazzo che ha una sola cosa in mente, genere di persona da c...