Mi basti tu per essere felice

capitolo uno: il ragazzo con gli occhi color nocciola

16 aprile

La maturità inizia a farsi sentire, non sono mai stata così tanto in ansia in tutta la mia vita. Al pensiero che mancano solo due mesi, mi sento impazzire. I professori continuano a ripeterci che sarà un passo importante per la nostra vita e che dovremo studiare molto per poter lasciare questa scuola. Al diavolo, un sessanta e posso uscire. Non mi importa più, anche se, se dovessi uscire con un bel voto renderei felici i miei genitori. Stanno passando un momento difficile, vorrebbero prendersi una pausa di riflessione ma non sono molto convinta che sia la cosa giusta da fare. Non esistono alcune pause, o vuoi stare con quella persona, o non vuoi starci, semplice. Forse, loro vorrebbero lasciarsi e l'unica cosa che tiene loro legati sono io e mia sorella maggiore Hailey, non vorrebbero metterci altre preoccupazioni e fanno bene, ci manca solo il loro divorzio.

Anche Clary e Nash stanno passando un brutto momento, litigano spesso. Clary ci ha raccontato che Nash ha beccato Taylor e lei baciarsi nel bagno dei maschi ma gli continua a ripetere che non accadrà più e che lei non è pronta a lasciarsi perché ne è innamorata.

"Ho una gran fame.." Mary, è da due ore che continui a ripeterlo, smettila.

Finalmente suona la campanella e possiamo sederci al nostro tavolo in mensa. Oltre Clary, Nash, Mary e Carter si siedono al nostro tavolo Aaron, il mio migliore amico e altri due ragazzi che ho visto qualche volta in giro per la scuola. Un ragazzo in particolare, attira la mia attenzione e penso che anch'io abbia attirato la sua.

"Ciao, sono Justin Bieber." Sono contenta che si sia presentato.

Quel momento in cui, dall'agitazione non riesce neppure a dire il tuo nome.

"Sono Allyson Gray, è un piacere conoscerti Justin." mi sorride e prende una sedia posizionandola accanto a me.

"Allora, Allyson, andrete in Spagna, vero?" Dice sedendosi

"Sì, beh se riesco a passare la maturità" ovviamente scherzo, spero lo capisca. Non voglio passare per l'asino di turno quindi rido per farglielo capire. Mi giro nella direzione opposta e noto lo sguardo di Cameron fisso su di me. Ma che vuole? Distolgo immediatamente lo sguardo e continuo a guardare il meraviglioso ragazzo seduto accanto a me. È davvero molto simpatico e gentile, non sembra da tutti i tatuaggi sul suo corpo. Sembra uno duro ma quando mostra il suo sorriso e inizia a toccarsi il suo ciuffo biondo scuro si cambia subito idea.

La pasta al sugo è uno vero schifo ma vedo che Mary la sta mangiando molto volentieri. Io e Justin ci guardiamo e una smorfia accompagnata da un sorriso spuntano i volontari sui nostri visi.

"Cosa fate stasera, ragazzi?" ero così presa a parlare con Justin, che non ho sentito nemmeno il nome di quest altro ragazzo.

"Penso che andremo in piazza, volete aggregarvi?" risponde Nash. Sarei molto felice se uscissero con noi, Justin è molto simpatico e anche quest altro tizio lo sembra. Devo assolutamente chiedere a Clary come si chiama. Mi giro dalla sua parte e le tocco la spalla.

"Che succede?"

"Come si chiama quel ragazzo?"

"L'amico di Aaron?" e chi sennò!? Quando è con Carter non capisce proprio nulla.
Annuisco.

"Matthew Espinosa" oh, ecco, mi sembrava di conoscerlo. Non ricordo però la circostanza, mi ricordo anche che ho parlato con lui. Ah, sì. La sua ragazza è la migliore amica di Hailey. Non vedo l'ora che arrivi stasera e passare ancora un po' di tempo a parlare con Justin. È ora di rientrare tutti in classe. Ho appena scoperto che Justin e Matthew sono fratellastri; la madre di Justin, dopo anni e anni di abuso da parte di suo padre ora è molto felice con il padre di Matthew.