Stay with me, Harry

Capitolo 6

Sono in macchina con Harry, non credo che Harry sia del tutto sobrio, al semaforo infatti mi mette una mano nella mia coscia e inizia a salire fino alle intimità, cerco di spostarmi e mi lancia un'occhiata fulminea.
Arriviamo a casa e mi fa scendere dalla macchina, mi spinge verso casa e sbatte la porta dietro di sé.
" Harry ci sono i miei zii "
" Oh non credo bimba, non vedo nessuna auto fuori nel giardino "
" Che vuoi fare? Beh ti ringrazio e ora tu te ne vai vero? "
" Oh la mia piccola ingenua Selena certo me ne andrò dopo averti sbattuta per bene "
" Emm.. non credo proprio Harry.. "
" Oh qui non sono più Harry piccola, sarò il tuo papino "
" Cosa?!! Ma che pazzia è? "
" La più bella del mondo amore mio "
" Sì okay è uno scherzo di cattivo gusto quindi ora vai che ti aspettano alla festa Harry"
" E chi ha detto che voglio andare alla festa?"

Intanto apre la porta di casa (a quanto pare Niall gli ha dato le chiavi di riserva) e inizia a spogliarsi si toglie la cravatta, la camicia già quasi sbottonata, poi si toglie i pantaloni e mi dice :
" E qui finisci tu " e indica i suoi boxer come volesse dire che dovevo togliergli io.
" No, Harry non voglio "
" Ah sei vergine hai paura? Andrò piano sai "
" No Harry, cioè si sono vergine ma non voglio "
" Sarà solo piacere Sel "
" No, Harry "
" Harry? "
" Uff, papino allora " dico scocciata
" Così va meglio e ora andiamo in camera tua o avrai una bella punizione "
Devo obbedire non so che intenzione ha parlando di queste punizioni così lo porto in camera mia
Arrivati inizia a spogliarmi, sto tremando tantissimo, lo voglio veramente un sacco, è il ragazzo più bello che abbia mai visto. Non sono il tipo di ragazza che fa queste cose ma lui è veramente assurdo, nessuna riuscirebbe a resistere in queste condizioni. Inizia a togliermi il mio vestitino, le scarpe, mi fa girare e mi toglie il reggiseno che lanciò vicino all'armadio e poi mi girò ancora.
È davanti a me che mi guarda con la bocca socchiusa e si passa la lingua nel labbro inferiore
" Fai il tuo lavoro bambina "
Gli tolgo i boxer sono sia eccitata che terrorizzata, il suo amichetto è molto grosso e eccitato, wow sono stata io a fargli quell'effetto!
Arrossisco. Non so che fare. Mi fa inginocchiare e mi guida con la mano nella mia testa, gli lecco la lunghezza e inizio a succhiarli la punta, non sapendo comunque se lo sto facendo bene, sono inesperta ma sento il suo orgasmo e un liquido che gli esce e schizza dappertutto quindi credo che sia andato bene.
Mi toglie gli slip e gli lancia anch'essi, mi butta nel letto e poi arriva lui con i suoi ricci che mi fa raggiungere l'orgasmo solo a guardarlo, mi bacia e poi scende e con la sua bocca lascia dei leggeri soffi nel mio corpo, continuo a muovermi non riesco a stare ferma ma lui mi tiene e mi dice
" Tra poco sarò dentro di te, tranquilla farò piano "
" Presto papino "
Quelle parole accendono uno strano brillio nei suoi occhi, si stava eccitando di nuovo, siamo alle stelle, sono bagnata per lui e lui geme sopra di me, mi entra con forza e lanciò un urlo, poi però inizia ad andare più piano, Dio posso toccare le stelle, quanto mi fa stare bene Harry. Raggiungiamo l'orgasmo in fretta e ci stendiamo ( io sopra di lui ) sul letto e dormiamo.
Mi sveglio alle 11 di mattina, mi ricordo solo dopo della bella serata insieme a Harry, mi giro nel letto, ma non c'è, anzi trovo Niall addormentato.
Lo sveglio
" Nello dov'è Harry? "
" Harry? Non c'era quando sono arrivato "
Oddio penso. Guardo il cellulare: un messaggio da: sconosciuto:

Scusa me ne sono andato perché devo fare una cosa importante te lo dirò oggi pomeriggio quando vieni a casa mia. xx Harry xx è stato bello ieri sera.

oddio allora gli era piaciuto, che bello!
" Che hai da sorridere? "
Nello mi riporta alla realtà, dannazione!
" Oh niente "
Ma la mia mente vaga cercando di ricordare le emozioni di ieri sera. E il mio cuore sa che quel ragazzo non è semplicemente uno a cui ha tolto la mia verginità, ma qualcosa di più, molto di più.