3 Capitolo

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Vi capita mai di svegliarvi la mattina freschi, riposati e pimpanti? A me no!
Io la maggior parte delle volte mi sveglio scontrosa e sbuffante, sono arrabbiata con il mondo intero..ma non per qualche motivo in particolare, sono arrabbiata e basta.
Mi alzo sbuffando, vado in cucina a fare colazione, mangio qualcosa al volo e ritorno a letto.
Accendo il cellulare, vedo tutte le notifiche e i messaggi, rispondo al buongiorno che mi ha inviato Luigia e inizio a dare una mano a mia madre a pulire casa.
Fa freddo! Oggi è il 18 febbraio e l'aria è piuttosto gelida.
Non credo di scendere oggi, c'è una strana malinconia nell'aria, non ho voglia di fare nulla, se non dopo aver pranzato e sistemato la cucina, di mettermi di nuovo a letto.
Infilo le cuffie, giù i pensieri e sù il volume. Mi risveglio verso le 18:00, nemmeno mi ero resa conto di stare per addormentarmi, intorno a me è tutto buio.
Mi faccio una doccia, mi vesto e vado a trovare mia nonna, appena mi vede mi abbraccia, e parliamo del piu e del meno.
"Allora Lara cosa mi dici?"mi guarda sorridendo
"Nulla nonna sono in cerca di un lavoro".
La conversazione si spezza di colpo quando lei, mi fissa e mi chiede: "allora Lara, cosa mi dici?" io le sorrido e non le rispondo, a cosa servirebbe? Lei ha l'alzheimer e frà 5 minuti mi avrebbe rifatto la stessa domanda. Mio padre mi chiama, ci infiliamo in macchina e torno a casa con la mia famiglia. Una volta arrivati a casa,mamma subito inizia a preparare la cena, mentre io mi chiusi in cameretta per rispondere ai messaggi sul cellulare.
"Laraaa" mi chiama mia madre.
"Che c'è" rispondo irritata, sapendo già cosa volesse.
"Vieni ad apparecchiare la tavola" urla dalla cucina.
"Ecco, lo sapevo" dico tra me e me.
Vado in cucina e apparecchio. 
"Petto di pollo con l'insalata per tutti stasera" dice mia madre guardando mio padre e ridendo. HAHAHA CHE RIDERE! lei sa perfettamente che sono vegetariana e dio, quanto mi da fastidio parlare di ciò.
"Spiritosa, passami il tonno" la guardo male.
Finiamo di mangiare  e vado a letto, leggo un messaggio che mi ha appena inviato Luigia dove mi dice se domani mattina volessi andare da lei dato che il martedì non va a scuola.
Risposi che le facevo sapere domattina, le diedi la buonanotte e mi addormentai.
Il giorno seguente mi svegliai alle 9:30
"Buongiorno" guardai mia madre
"Buongiorno a te" mi rispose.
"Stamattina viene a prendermi Luigia e resto da lei tutta la giornata" le dico mentre apro il pacchietto di wafer e ne mangio uno.
"Va bene"
Chiamo Luigia  e le dico che sarei andata a casa sua, mi risponde che per le 12:00 mi sarebbe venuta a prendere.
Come da routine sistemo la casa, poi mi lavo e mi preparo.
"Mamma io scendo" urlo mentre sono sull'uscio di casa.
"Va bene" risponde.
Scendo giù e dopo 2 minuti viene Luigia. 
Appena arriviamo a casa sua, prepariamo la siciliana.
"Ottima questa pasta" mi congratulo con Luigia.
"Grazie, grazie" risponde vantandosi.
"Ok basta, ora non te la credere così tanto" gli faccio un'occhiolino e lei mi guarda male.
Il pomeriggio andiamo al parco... Si prospettava una giornata come le altre, chi avrebbe mai pensato che un pomeriggio, poteva segnarti così tanto la vita....

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