Chat Noir è di nuovo sul mio balcone

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Rientrai a casa facendo il meno rumore possibile e me ne andai a dormire .No non è andata così o almeno in parte, infatti avevo una fame da lupo visto che non avevo fatto altro che camminare per tutto il pomeriggio , così decisi di prendere una manciata di biscotti con la crema al cioccolato dal panificio di mio padre ( in verità presi tutto il vassoio) per andare a gustarmeli sul mio balconcino .Arrivata  sul balcone stesi una coperta e mi ci sdraiai sopra per sgranocchiare la mia "cena".Questa sera il cielo era pieno di stelle e c'era una brezza che ti dava una sensazione di tranquillità ma tutto quello finì molto presto...infatti come la scorsa sera iniziai a sentire dei rumori sospetti  spero che non sia Chat perchè questa volta si sarebbe fatto molto male . Presi il vassoio appoggiando i biscotti sul tavolino di fianco a me e non appena sentii di nuovo qull'insistente rumore mi voltai e lanciai la mia innocua arma contro chiunque ci fosse dietro di me "Ciao anche a te Marinette, mi iniziano a piacere sempre più i tuoi modi per dare il benvenuto a una persona" mi disse Chat intontito e poi svenne "stupido gatto" mormorai io e iniziai a cercare di svegliarlo.


Provai con il metodo tradizionale per i gatti:acqua fredda, proprio dritta in faccia, qualche gene felino ce lo doveva avere per forza infatti si svegliò sul colpo. Si dimenò per un po' ma io lo rassicurai" tranquillo per tutto il tempo che eri svenuto sei rimasto con il costume , non ho ancora scoperto la tua identità segreta.Un biscotto?" lui lo prese e se lo mangiò all'istante. "Come mai sei di nuovo qui? E non dirmi che eri qui per caso perché non ti credo"dissi io sbuffando " D' accordo lo ammetto mi hai beccato, in verità sono qui perchè volevo vedere te" mi disse lui maliziosamente  " ma tu non eri quello che aveva dei problemi sentimentali ? la tua fidanzatina potrebbe diventare gelosa" dissi io " la mia fidanzatina non lo saprà mai, e non credo che se la prenderebbe se ti porto solo a fare un giro alla maniera del sottoscritto"risi " e quale sarebbe il tuo modo di fare un giro" chiesi io con aria sospettosa "lo vedrai" mi prese tra le braccia e men che non si dica ci trovammo a saltare nei tetti della città.


Era la prima volta che saltavo sui tetti senza essermi trasformata, per la prima volta mi sentivo completamente libera ,senza il pensiero di dover salvare la vita a qualcuno .Ci fermammo sotto i portici del Palais Royal "pechè mi hai portata qui ? " gli chiesi io " so che sei interessata alla moda quindi ho pensato che ti sarebbe piaciuto osservare i vestiti del 1800" disse lui come se non fosse niente di speciale"ti ringrazio tantissimo Chat ,ma tu come fai a sapere che sono interessata alla moda , non ricordo di avertelo detto"in quel momento sono sicura che diventò più che rosso nonostante fosse buio"beh m-me l'ha detto Adrien , si me l'ha detto proprio lui" lo guardai incerta " e così conosci Adrien , non lo sapevo .Allora digli da parte mia che fidanzarsi con Chloe è stata la follia più assurda che potesse fare ,e non sono l'unica a pensarlo . gli dissi schietta " si certo lo farò"Rimanemmo seduti al Palais Royal per un'altra ventina di minuti non ci parlammo più, c'era solo un lungo silenzio imbarazzante .Non capivo cosa potevo avergli detto da farlo stare così ,forse era molto amico di Adrien e gli dispiaceva per lui?Gli avevo fatto tornare alla mente la sua attuale relazione sentimentale? Non ne vedevo un motivo valido .


" forse è meglio se andiamo " gli dissi io" si hai ragione " mi rispose lui .Questa volta tornammo indietro a piedi , avrei preferito che fosse stato il contrario fin dall'inizio .Appena toccai piede sul mio balcone mi piantò in asso per potersene tornare a casa quando sembrò ricordarsi qualcosa "tieni, prendili " mi diede una banconota da dieci euro" mi stai pagando perchè tenga la bocca chiusa?Per tua informazione non sono come la figlia el sindaco"lui si fermò un attimo "Adrien mi ha detto che ti doveva un gelato così mi ha chiesto di darti i soldi " a quel punto scoppiai " e non poteva farlo di persona?! E comunque un gelato non costa dieci eruro nemmeno nelle gelaterie più costose di Parigi!" non ebbi il tempo di finire la frase ,che Chat era già scomparso " ahhh!!Maschi!...............e lanciai la banconota in aria ,quest 'ultima intanto si stava allontanando facendosi trasportare dall'aria, magari l'avrebbe trovato uno che ne aveva più bisogno di me



 é un po' corto sorry

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