Born to be a Hero

La Cotta di Alya

Trascorsi il fine settimana più noioso della mia vita. Mia mamma mi obbligò a fare da babysitter a Manon, nonostante sapesse che io fossi stanca morta. Non avete idea di quanto ci sia voluto per convincere Manon a non avere dei pupazzi di Ladybug e Chat noir, non potevo assolutamente permetterle di averli. Già non è facile tenere una bimba capricciosa , figuriamoci se ci aggiungiamo il fatto che viene akumatizzata, ma devo ammetterlo , non riesco ancora a dire di no quando mi fa gli occhioni,ma mi sto allenando con Tikki lo giuro!. Non vedevo l'ora che iniziasse di nuovo la scuola nonostante fossi la hater numero uno dei lunedì.E finalmente quel giorno arrivò . Per la prima volta riuscii a svegliarmi senza l'aiuto della mia kwami .Dov'è il mio premio Nobel ??Il  tranello ? Alya mi aveva bombardata di messaggi fin dalle sei del mattino dicendomi che mi avrebbe aspettata sotto casa mia per andare insieme a scuola

<<bonjour Mari, sai che giorno è questo vero???>>                                                                                       <<dovrei? e comunque grazie per avermi svegliata>>                                                                             <<è lunedì questo significa che verrò a prenderti a casa tua :) quindi preparati perché non tollero ritardi !!>>                                                                                                                                                        <<fammi dormire  ancora un'ora s'il vous plait   , ciao :( :(                                                                   <<svegliati>>                                                                                                                                                              <<svegliati>>                                                                                                                                                               <<svegliati>>  

mi mandò altri 50 messaggi così...                                                                    

 Credo che non sarei riuscita ad arrivare alla vecchiaia se non fossi stata puntuale e sentire la costante vibrazione del cellulare mi faceva venire su i nervi  .Quindi mi preparai subito , indossai il mio solito outfit e lasciai i capelli sciolti "et voila!" dissi soddisfatta "Marinette , se ci metti meno di cinque minuti a vestirti perché la maggior parte delle volte arrivi in ritardo a scuola??" mi chiese Tikki subito  dopo .Arrossii ,non  sapevo cosa risponderle , forse era pigrizia ? Sonno? Pensavo troppo?Così decisi di cambiare subito argomento " Non trovi anche tu che oggi sia una bella giornata?" e scappai a fare colazione . "Marinette , sai dove sono finiti i biscotti con la crema al cioccolato ? Tuo padre li deve consegnarli a un cliente " mi disse mia mamma , e non appena terminò di dire la frase deglutii di colpo il croissant che stavo mangiando "N-no... i-io non ho idea di dove siano " ora si che ero davvero nei guai ,  avrei fatto finire papà nei guai e se venissero a scoprire che è stata tutta colpa mia chissà che punizione mi avrebbero dato. " non importa , per fortuna Tom è sempre preparato per ogni evenienza ,infatti ne ha preparato degl'altri biscotti " tirai subito un sospiro di sollievo "ma  sei propr...." in quel momento qualcuno suonò il citofono e scommetto era Alya "beh mamma credo di dover andare  adesso ciao!" e me ne andai sbattendo la porta di casa .