Capitolo 1

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"Ti ricordi quando ci siamo conosciuti?" chiede Alex guardandomi negli occhi e facendo sfiorare le mie labbra sulle sue.

"Si... Era tutto così strano e confuso..." dico ridendo mentre gli accarezzo il volto.

"Ti ricordi il nostro primo bacio?" dice sorridendo.

"Come dimenticarlo? è stato così travolgente e... non credo di dimenticarlo, resterà inciso sulla mia bocca per sempre" 

"E ti ricordi quando siamo andati a casa di Regina per la sua orribile festa di compleanno?!" e ride delicatamente.

"Mamma mia, era così odiosa, e quando Jacob le ha rovesciato il succo addosso si è infuriata e sono scoppiata in una risata che non aveva fine" dico ridendo.

"Quanti ricordi felici che abbiamo insieme, sono il ragazzo più fortunato sulla terra ad averti con me, e ricorda che se mi lascerai un giorno non te ne libererai molto facilmente di me" sorride.

"Non succederà perché io non ti lascerò" gli lascio un piccolo bacio a stampo sulla bocca. Ma subito dopo mi prende il viso con le mani e mi bacia più intensamente.

"Ragazzi!" sento mia mamma che urla dal corridoio, e sento il rumore dei suoi lussuosi tacchi avvicinarsi alla camera. Mi butto violentemente sul letto e Alex mi imita sedendosi tranquillamente sul bordo. "Volete qualcosa da mangiare?" dice aprendo la porta e sfoggiando uno dei suoi bellissimi sorrisi.

"No grazie mamma, sei molto gentile, ma abbiamo già mangiato a casa di Alex, e sua madre ha preparato un pranzo molto abbondante hhahahha" Alex mi guarda e mi fa un'occhiolino, ride di gusto.

"Okay, senti Margherita. Io e tuo padre stasera non ci saremo, partiremo per due giorni e andremo ad Ibiza per un affare di papà. Andrete dalla nonna, niente eccezioni, puoi solo andare da Irene per dormire."

"Va bene mamma, ora ci lasci studiare?" dico maliziosamente.

"Va bene, ma... mi raccomando, studiate e non fate altro voi due hahahah." dice con un sorriso stampato in volto.

"Tranquilla mamma." ci guarda per un'ultima volta e se ne va chiudendo la porta.

"Sei bellissima" mi dice Alex, mi giro per guardarlo e mi bacia.

"Senti... per stasera ho un'idea." mi guarda maliziosamente

"Dici ad Irene di coprirti per stasera, e vieni a dormire da me, caso vuole che i miei vanno in giro stanotte" propone sorridendo, io non posso resistere, mi mordo delicatamente il labbro e mi perdo nei suoi bellissimi occhi blu che mi scrutano in attesa di una risposta. Scuoto la testa per non perdermi definitivamente ed esclamo

"Alex ma sei impazzito?!" con aria stranita

"Si piccola, impazzito, matto, perso, fottuto, per te." dice avvicinandosi a me accarezzandomi la mano.

"Amore... come fai ad incantarmi sempre così?!" mi concentro e rispondo "Alex mia madre lo verrebbe a sapere, parla con la mamma di Irene e glielo direbbe se non arrivassi a casa sua"

"So già cosa fare, ti fidi di me?" Mi volge uno sguardo di speranza e mi lascio incantare.

"Okay amore, mi fido, ma cosa vuoi fare stasera?" Chiedo in speranza di una risposta vera invece che il suo solito 'fidati'.

"Possiamo dire a Irene e a sua mamma che andate a dormire a casa di una vostra amica, che ovviamente non esiste. Così lei e Enrico passeranno na serata tra di loro, e noi due anche." mi guarda con occhioni per farmi approvare. Ma non mi sembra una cosa giusta nei confronti di mia mamma e quella di Ire. Però è da tanto che io e Alex vogliamo avere una notte per noi.

Rinasco dai miei restiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora