capitolo 17

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CAPITOLO DEDICATO A: @Elefelton  che per prima ha svelato l'enigma

Mi sveglia la mattina dopo di soprassalto colta da un illuminazione avevo capito di cosa parlava l'indovinello, come avevo fatto ad essere così stupida?? Scacchi, scacchi magici, mi alzai dal letto e mi vestii di corsa senza neanche guardare l'ora corsi verso la gufiera scrissi un messaggio a Scorpius per spiegargli della mia illuminazione e dandogli appuntamento al parco prima di colazione poi gliela spedii utilizzando il gufo di Albus Edivige 10^, la cosa era un po' inquietante ma nella famiglia Potter praticamente tutti i gufi che si sono susseguiti si sono chiamati Edvige in onore della vecchia civetta di zio Harry.
Decisi anche di scrivere una lettera a mia madre per spiegarle la situazione con James e chiederle di calmare un po' papà, sapevo che si sarebbe agitato inutilmente e avrebbe fatto la cosa più grande del previsto e mi sarebbe toccato passare le vacanze di Natale a scuola; spedii la lettera utilizzando il mio gufo e poi mi diressi verso il posto dell'appuntamento, aspettai Scorpius per una mezzora buona, alla fine lo vidi correre verso di me tutto trafelato con tutta la camicia fuori dai pantaloni i capelli scompigliati e gli occhi gonfi di sonno, non potei fare a meno di pensare che anche così fosse davvero molto carino mi levai a forza questo pensiero dalla mente
" Rose Weasley ti conviene che sia davvero importante per avermi svegliato a quest'ora del mattino e avermi fatto uscire!"
" Ho capito di cosa parla l'indovinello!!" dissi con aria entusiasta lui mi guardò scorbutico grugni per invitarmi a continuare
" schacchi, si parla di scacchi"
" e quindi??" chiese
" quindi nel libro che ho letto parlava di una stanza dove si riuniva il club di scacchi, la prima prova, se così si può chiamare, si trova in quella stanza"
" e quella stanza dov'è??"
" questo non lo so lo dobbiamo scoprire, anche perché dobbiamo mettere in conto tutte le modifiche che sono state fatte alla scuola quando è stata ricostruita"
lui si passo una mano tra i capelli e si stropiccio gli occhi assonnati
" vorresti dirmi che tu mi hai svegliato alle sei e un quarto di mattina per dirmi che hai risolto l'enigma sai di cosa parla ma non sai in che luogo si trova??" annuii soddisfatta del mio operato
" tu sei pazza Rose! Quasi quasi mi stà pentendo di aver acettato di imbarcarmi con te in quest' avventura!" stavo per ribattere quando sentimmo qualcuno schiarirsi la gola dietro di noi, ci girammo e trovammo Al in piedi con la sua Nimbus sulla spalla
"cosa state combinando??" ci chiese con un mezzo sorriso soddisfatto sulle labbra
" niente" risposi prontamente " volevamo allenarci per la lezione del club di difesa contro le arti oscure!"
" e per questo parlavate di una scacchiera??"
" esattamente quanto hai sentito??" chiese seccato Scorpius
" tutto, vi va di raccontarmi in quale fantastico guaio vi state cacciando??" ci guardammo per un interminabile momento, poi annuimmo impercettibilmente
"ok, ti raccontiamo tutto, ma devi promettere che ti terrai tutta questa storia solo per te e non la dirai a nessuno! Chiaro?"
" cristallino cuginetta!" rispose sempre più entusiasta, sospirai esasperata e cominciai a raccontargli la storia.
" quindi vorreste dirmi che mentre eravate in punizione per aver frequentato la sezione proibita della biblioteca e aver letto libri che voi non dovevate, avete deciso di rubarne uno per curiosità??"
annuimmo vagamente colpevoli
" voi siete dei geni!" disse mio cugino prendendoci sottobraccio mentre insieme ci dirigevamo in sala a fare colazione, mentre mangiavo tranquilla improvvisamente il gufo di famiglia atterrò davanti al mio piatto lasciando scivolare una busta dal becco, dal colore riconobbi subito che era una strillettera sicuramente da papà, prima che si aprisse la afferrai e corsi fuori dalla stanza rifugiandomi, appena in tempo in un aula vuota
" ROSE WEASLEY, SONO MOLTO MOLTO DELUSO. SO CHE HO DETTO CHE DOVEVI FARE AMICIZIA CON SCORPIS MA NON INTENDEVO CHE DOVEVI PASSARE LE TUE GIORNATE A SBACIUCCHIARTI CON LUI PER I CORRIDOI, E PARLANDO DI BACI E BACETTI NON MI PARE DI AVERTI MAI DATO IL PERMESO DI BACIARE I RAGAZZI NE TANTOMENO DI FIDANZARTI CON QUALCUNO, RINGRAZIA TUA MADRE CHE NON TI HO ANCORA RITIRATO DA SCUOLA, MA SE TUO CUGINO MI DICE UN'ALTRA VOLTA UNA CPSA DEL GENERE GIURO CHE TI VENGO A PRENDERE E TI CHIUDO IN CANTINA FINO AI 30 ANNI!

Ricorda che ti voglio bene e che lo faccio solo per te, comportati bene ma non troppo.

Papà"

Guardai la lettera bruciare lentamente di fronte a me piena di rabbia




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sto revisionando la storia mi scuso preventivamente per le notifiche inutili che vi arriverannno

un bacione

Karma (SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora