Stanotte non ho dormito molto bene, pensavo.
Pensavo al da farsi con quel ragazzo, sarebbe stata una buona idea provare a conoscerlo?
Mmhh, sono dubbiosa a riguardo.
Guardo l'orologio, sono solo le 6.30. Non sono in ritardo come pensavo, un buon inizio direi.Mi alzo, anche se preferirei dormire, come del resto, ogni persona suppongo.
Mi infilo i primi jeans che mi capitano, una T-shirt sui toni del blu e "cerco" di pettinarmi. Non sempre questa operazione va a buon fine e quindi mi accontento di raccoglierli in una coda.
Succede così anche oggi. Sono le 6.45... sto seriamente pensando di ritornare nel letto, nah non sarebbe una buona idea.Salgo sull'autobus. Occupo un posto centrale, come al solito. Preferisco i posti in fondo, ma sono sempre occupati dai più grandi e io di certo non penso a mettere becco in tutto ciò.
Sono una ragazza solare e forse questo è dato anche dal clima ottimo di Calabasas. Ma, ho anche cervello e so per certo che non sarebbe una buona idea.Eccolo lì, appoggiato all'entrata. Gli occhi grandi e color nocciola mi fissano per un attimo interminabile. Poi si volta. Non mi ero accorta fosse in compagnia, a fatica estendo lo sguardo e noto con chi sta parlando. Una ragazza. Bellissima. La conosco, ma certo! Paulina Rogers. È la reginetta della scuola, che puntualmente ci prova con tutti i ragazzi.
Sembra una topmodel, ma solo perchè è alta e magra. Il viso non ha nulla di speciale ed è pure antipatica, ma i ragazzi comunque questo non lo hanno ancora capito.
Prendo una decisione, ci vado a parlare. Non me lo porterà via, non dopo il colpo di fulmine che c'è stato ieri.Mi siedo sulla panchina affianco a loro e mi fingo impegnata mentre aspetto che uno dei due mi rivolga la parola.
Non lo fa nessuno. Allora mi faccio coraggio.
-Emhh ciao. Mi chiamo Bianca Lee, ieri non ci siamo presentati.- gli porgo la mano. -Ah. Già. Io sono Austin Bailey.- ed ecco la cosa che più temevo, risponde alla mia mano ancora in attesa con uno sguardo infuocato, pieno di rimorso e rabbia. Come mai ce l'aveva tanto con me? Forse perchè avevo interrotto la conversazione con Paulina? Ah già c'è anche lei.
-emhh ciao anche a te, Paulina.- non mi risponde, si crede troppo superiore per parlare con me. A quel punto Austin prende per mano Paulina e se ne vanno. -Beh, allora ciao.- mi dice mentre se ne sta andando. Non capisco. Devo parlarne con Becca.
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AFFRONTARE LA VITA CON IL SORRISO
CasualeBianca è una ragazza di 13 anni. Ha due occhi di ghiaccio, così profondi e tutti da scoprire. È una ragazza solare che non bada alle apparenze ed è anche molto fiduciosa verso persone che non la meritano. Un giorno, forse troppo tardi si renderà co...