~ Prologo ~

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É l'occasione più brutta che ho vissuto in vita mia, non avevo mai assistito ad un funerale prima d'oggi, quando é morto mio nonno ero ancora molto piccola e i miei genitori mi avevano lasciato a casa con una tata, ma oggi non potevo esimermi.

Sono accanto a Lucas Gilbert, il mio ragazzo e il funerale é quello di suo padre Elliot, un infarto due giorni fa durante una partita a tennis al club, mi ha scosso molto, anche mio padre frequenta quel club, e spesso affitta quello stesso campo per giocare a tennis.

Lucas aveva un rapporto controverso con suo padre, quando era piccolo all'età di due anni sua madre scoprì di essere stata tradita, Elliott aveva una doppia vita, e una doppia famiglia, aveva avuto un figlio della stessa età di Lucas, con molta forza lo aveva posto davanti ad una scelta, ed Elliot scelse di stare vicino a sua moglie e a Lucas, ma la pace durò per qualche anno, dopo qualche mese che Lucas compì 9 anni, un secondo tradimento ruppe per sempre il loro matrimonio.

Fu proprio Lucas a soffrirne di più, divenne ribelle, un ragazzo difficile da gestire, da capire, noi ci siamo conosciuti sei mesi fa, quando si é trasferito nel mio liceo, i miei amici sono diventati i suoi amici, ed io l'ho amato praticamente subito, perché ho visto oltre il suo essere ribelle.

Chi non lo conosce bene in questo momento nel suo viso legge sicuramente molta rabbia, ma io so che nonostante tutto sta soffrendo tantissimo, stamattina sono passata a casa sua, e con sua madre abbiamo dovuto praticamente trascinarlo a forza qui, non ne voleva sapere di essere presente al funerale di una persona che di fatto era suo padre, ma che lui non ha mai considerato tale.

Continuo a tenerlo per mano e con il pollice gli accarezzo il dorso facendo piccoli cerchiolini per tranquillizzarlo, ogni tanto mi tira uno sguardo dolce, mi sussurra grazie e mi da un bacetto casto sulla tempia tra i capelli; vicino a noi c'è sua madre Eleonor, poco più in la i miei genitori.

Improvvisamente Lucas stringe la presa sulla mia mano, lo guardo perplessa, si avvicina al mio orecchio

"Quello lì é il figlio di mio padre!"

Mi volto appena per non farmi notare, e due occhi neri come lava captano i miei verdi, un nodo allo stomaco, per un attimo manco un respiro, chiudo la mano di Lucas in entrambe le mie e gli faccio un gesto come per dirgli di non farci troppo caso.

Stessa cosa che dico anche a me ... Non farci troppo caso Allyson.

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SPAZIO AUTRICE

Eccomiiii con il prologo!!!

Fatemi sapere cosa ne pensate tramite commento!!

Un saluto a tutti e grazie a chi comincerà a darmi qualche stellina, o semplicemente a leggermi.

C.

Il fratello del mio ragazzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora