Immersa in una vasca piena di schiuma che sa di miele e vaniglia, penso al profumo che hanno tutte le cose buone, come te.
Momenti.
Era tutto nella stessa posizione, come se fosse tutto rimasto in sospeso e aspettasse soltanto di farsi riscoprire, in modo che la memoria potesse ritrovare quelle immagini che aveva tentato di rimuovere invano.
Era di nuovo lí quella colorata coperta che usavo per coprirti, quando ti addormentavi accanto a me.
Mi ritagliai un momento tutto per me, per osservare silenziosamente tutto quello che mi circondava, ma io aspettavo te.
Ti rivedevo accanto a me, con la tua fissazione per quel dannato contatto fisico che non potevo negarti, perché te lo saresti preso ad ogni costo.
Cercavo di sfuggire al tuo sguardo, una totale battaglia persa. Appena i tuoi occhi si poggiavano delicatamente dentro i miei, mi perdevo in quel mare di emozioni che mi hanno da sempre trasmesso i tuoi occhi.
Come si potrebbe mai pensare che tutto questo sentirti e sentirmi davvero possa essere qualcosa di sbagliato? La mia mente non può ingannarsi più di tanto.
Adagiata in questa vasca, inebriata di questo profumo che mi ricorda le cose buone, penso che certe sensazioni non puoi lasciarle andare via. Ti si incastrano dentro. Ti fortificano, come quelle sensazioni che alimentano i sentimenti più puri.
Ma certi fuochi si lasciano soffocare dalla secchiata gelata dell'abitudine che il tempo inevitabilmente crea. E non rimane più nulla.
