CHANGED//JØSHLER//

1-Black

Mi svegliai all'improvviso,avevo fatto un incubo.
Molto probabilmente non sarei riuscito a riaddormentarmi quindi decisi di andare a fare una passeggiata,la facevo ogni sera,quando non riuscivo a dormire,mi rilassava camminare.
Uscii dalla mia camera,scesi le scale e uscì di casa chiudendo la porta alle mie spalle silenziosamente per non dare fastidio al resto della mia famiglia che stava dormendo beatamente.Uscii e iniziai a camminare senza una meta.
Iniziai a pensare,pensare che il giorno seguente sarei dovuto andare in una nuova città,in una nuova casa,in una nuova scuola,e avrei dovuto conoscere altre persone,che di certo,conoscendomi,avrei evitato,perché dal tronde,non mi piacciono le persone,preferisco essere da solo con le mie voci per la testa che mi fanno sempre compagnia.Mi è sempre piaciuto stare da solo,sono stato sempre bene e non ho mai avuto problemi.Mentre camminavo vidi un gatto nero,dagli occhi verde prato,era molto piccolo.Esso venne vicino a me e si strusciò sulla mia esile gamba,mi fece tenerezza e lo coccolai un po'.
Si lasciò coccolare molto facilmente,era molto carino,così decisi di prenderlo e portarlo a casa,mi dispiaceva lasciarlo lì,indifeso,contro ogni pericolo che avrebbe potuto ucciderlo.
Lo portai in braccio e iniziai a camminare per la via del ritorno per casa mia.
Entrammo e salimmo in camera mia,senza fare rumore ovviamente.Mi rimisi sul letto,e iniziai a pensare al nome che avrei dato a quel gatto che era entrato nella mia vita improvvisamente.
Decisi di chiamarlo "Black" dato il colore del suo pelo.
Si mise al mio fianco e iniziai a coccolarlo.Provai ad addormentarmi e ci riuscii verso le 4:56 di notte,bè,diciamo che è meglio dormire poco invece che non dormire affatto.

Sentii qualcosa toccarmi,non riconobbi subito chi fosse quella cosa che mi stesse toccando.
Ma riconobbi non appena aprii gli occhi,era black che mi faceva delle "coccole" per svegliarmi.Lo accarezzai,presi il mio cellulare e controllai l'ora,erano le 7:24 del mattino e,dato che avevo molto sonno decisi di riaddormentarmi,o almeno,quello era il mio intento.
Ovviamente non riuscii a riaddormentarmi quindi decisi di scendere al piano inferiore e andare in cucina per fare colazione.
Appena entrai vidi mia madre sorseggiare il suo solito caffè mattutino -Tyler,che ci fai sveglio a quest'ora?-
-Bè,mi sono addormentato tardi e mi sono svegliato ora.-
Dovevo parlare del gatto che avevo "adottato" la sera prima.
-Mamma,dovrei parlarti di una cosa che ho "adottato" ieri sera mentre stavo facendo una passeggiata,sai,una delle mie solite passeggiate...-
-Tyler,è un animale domestico?-
-Emh...si,è un gattino,l'ho chiamato Black,è davvero carino è mi ci sono già affezionato-
-Mh..be,se ci tieni proprio tanto...lo puoi tenere,a una condizione;devi occupartene tu di lui,intesi?-
-Si mamma,grazie.-
-Dove si trova?-
-In camera mia,sta dormendo,forse..-
-Mh ok...non fai colazione?-
-oh sì,credo mi sia passata la voglia di mangiare,torno di sopra-
Tornai di sopra e trovai il felino steso a pancia all'aria su una parte del mio letto.
Decisi di andare a fare un'altra passeggiata,l'ultima passeggiata che avrei fatto in quella città.
Presi un pantalone è una felpa e mi vestii,molto velocemente.
Uscii dalla mia stanza,scesi le scale e uscii di casa chiudendo la porta.
Iniziai a camminare e a guardare il paesaggio che mi circondava,spero che la mia prossima casa sia decente e non faccia completamente schifo.
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ZALVE RAGAZZUOLI
Emh,allora,se è uscita questa storia è solo perché Chiara mi ha supplicato di farla(ora vi chiederete"CHI MINCHIA È CHIARA" lei è una persona con degli occhi una bocca un naso e dei capelli e la dovete ringraziare per aver fatto uscire questa storia:))
VABBUENO,NON SO COSA DIRE QUINDI BOH,VE DICO CIAO CE BECCAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
(Lasciando stare il mio romano penoso:))