Dopo cena decisi di uscire di nuovo per andare in quel parco che per me era una luogo bellissimo.
Mamma non mi sentii neanche quando uscii dalla porta.
Avevo le mie cuffiette.
E il mio felpone.
Tutto era bello, semplice, cupo.
Ma ad un tratto tutto cambiò, su quella panchina in quel preciso istante c'era lui.
Il cuore mi si bloccò.
Quasi non riuscivo a respirare.
Solo due parole.
«vieni qua»
Mi avvicinai senza dire una parola.
E lui disse di nuovo: «stai tranquillo»
Quella voce mi tranquillizzava veramente.
E io rimasi li a parlare con lui per la prima volta.
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"TI RACCONTO UNA STORIA"
RandomSe solo si potesse toccare il celo con un dito, tutti si sentirebbero dei super eroi, se solo potessimo cancellare quel sorriso imbronciato per far sorridere veramente le persone. Siamo timidi e impacciati, siamo vulnerabili e insicuri, ma mai e poi...