<< Porca puttana sono in troppi! >>
In un semplice battito di ciglia, la base dei Marine fu invasa da decine e decine di Xeno. Qualcosa non stava andando nel verso giusto, i soldati avevano previsto un imminente invasione da parte di questi alieni nella loro base ma non in così poco tempo, qualcosa stava velocizzando il loro processo di riproduzione.
Il Caos stava regnando in quella zona, numerosi uomini venivano circondati e fatti a pezzi senza pietà mentre altri cercavano di difendersi fino allo stremo delle forze. Per quanto i Marine fossero tecnologicamente più avanzati rispetto agli Xeno, i numeri parlavano chiaro e la situazione stava decisamente sfuggendo di mano.
Ma Alduin sembrava avere tutto sotto controllo.
Infatti, il cacciatore non si unì alla battaglia bensì cercò di intrufolarsi nel migliore dei modi nell'edificio principale, approfittando della carneficina intorno a lui. I soldati non si sarebbero di certo accorti dello Yautja in occultamento gironzolare intorno a loro, purtroppo però questo sistema di infiltrazione era inefficace contro gli Xeno poiché essendo privi di occhi, cacciavano le loro prede attraverso l'olfatto.
Stando il più possibile distante dalla battaglia, il cacciatore cercò di girare attorno ai presenti percorrendo una via che andava a toccare quasi il perimetro della struttura, quando si accorse di un qualcosa che non era previsto nei piani.
Si lanciò instintivamente con tutto il suo peso al riparo dietro una struttura.
Proprio davanti a lui, vi era una torretta appositamente progettata per gli Xeno. Un sensore era posto al di sotto dell'enorme mitragliatrice ad alto calibro che rilevava ogni singolo movimento attraverso uno scanner, la mira di quell'oggetto misterioso doveva essere sicuramente letale. Di certo i Marine essendo cloni, venivano scannerizzati prima per essere riconosciuti come soggetti "pacifici" dalla macchina, ma la cosa non si poteva definire uguale per Alduin.
Doveva inventarsi qualcosa alla svelta, fortunatamente aveva avvistato l'arma in tempo ma non poteva di certo attaccarla in modo diretto, o sarebbe morto nel giro di pochi secondi.
Fece sbucare di qualche centimetro la testa dal riparo, e vide l'arma girarsi di scatto nella sua direzione, con quella battaglia in corso non poteva aggirare la torretta. Anche un'arma da lancio poteva risultare inefficace, se la mira di quella torretta era così precisa, di certo poteva centrare in pieno anche un oggetto in volo.
Doveva per forza cambiare strada, e l'unico modo era tagliare.
Si guardò intorno, sopra le strutture era fuori discussione poiché sarebbe stato un facile bersaglio per gli Xeno ma, non poteva neanche infilarsi nel mezzo nella battaglia perché anche in occultamento, sarebbe stato comunque carne da macello per entrambi.
Improvvisamente, il lampo di genio.
Forse poteva essere rischioso, tuttavia era la sua unica chance per poter sfuggire da quell'inferno. Proprio accanto a lui, notò una botola che sicuramente conduceva nelle condutture sotto terra, sicuramente mandavano da qualche parte e per saperlo, doveva provarci.
Con la sola forza delle braccia, Alduin riuscì a strappare letteralmente la botola dal suolo lanciandola via, e cercò di infilarsi come meglio poté. Per le sue modeste dimensioni questa idea poteva risultare decisamente pericolosa, il rischio di incastrarsi in qualche punto era alto ma fortunatamente non ebbe grossi problemi. Proprio sopra di lui, la carneficina stava ancora avendo luogo nel peggiore dei modi, ed era chiaro che gli Xeno fossero in vantaggio.
Dove avrebbero portato quelle tubature? Una bella domanda, era l'unica via da percorrere in quel momento ma ignota era la destinazione, Alduin poteva sbucare da ogni parte. Per sua fortuna non si ritrovò davanti nessun bivio, il tutto portava ad un'unica direzione e il cacciatore dovette anche far uso delle lame retrattili per poter scalare la parete che stava procedendo verso l'alto.
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Alien VS Predator - Code of Honor
FanfictionUna pericolosa minaccia aliena mette in pericolo l'intera umanità. Gli Xenomorfi hanno quasi preso il controllo dell'intero pianeta e proprio per questo, quasi tutta la popolazione globale è stata trasferita in una pianeta provvisorio nelle vicinan...