IBRIDA 3

NUOVO RAGAZZO E RITORNI INASPETTATI

Nella foto Simone

Lilith

Mi sistemo in stanza con la mia sorellina come tutti gli anni. Niente al contrario eh! Anzi adoro mia sorella...vorrei solo che avesse più amici. Metto i miei vestiti nel mio armadio e lei nel suo. Anche se d'aspetto siamo identiche in altre cose siamo completamente diverse. Per esempio nel carattere. Mi affaccio e vedo un ragazzo con gli occhi azzurri ghiaccio e i capelli bianchi. È bellissimo. Per la distrazione mi cade il telefono. Si avvicina e me lo raccatta lui. Sorrido. Gli porgo la mano. Lui sorride e dice:

"Salve io sono Elia figlio di Elijah re del paradiso Elijahiano"

"Piacere io sono Lilith nipote di Luxifer re dell'inferno Luciferiano" mi bacia la mano e sorride.

"Piacere di conoscerla principessa"si affaccia mio fratello e vedendo la scena si mette a ridere. Elia si gira.

"Ehy amico se vuoi venire da noi c'è ancora posto"

"Grazie...ehm... (?)"

"Si chiama Nathan ed è mio fratello..."

"Oh piacere io sono Elia" mio fratello sorride e il ragazzo sparisce.

"LEAAAA"Dico urlando.

"Lily che succede!"

"Ho visto un ragazzo strafigo!!!!..."

"La solita..."dice ridacchiando. La seguo ridendo. Vediamo entrare Mietitrice.

"Mietiiiiiii"

"Ragazze mi siete mancate un casino!!!!"

"Anche tu!!!!"

Iniziamo a parlare. Poi Lea chiede:

"Senti visto che tu insomma hai una specie di lista di chi è morto...potresti dirmi se un certo Leonardo Kahel Brad Shadow è morto?" È da un anno che Leo non si fa sentire...e Lea è triste.

"Certo aspetta" si mette due dite sulla testa e massaggia."È ancora vivo ed è in una scuola. Ha delle valigie in mano..."

"Grazie Mieti"

"Chi è il tuo ragazzo?" Dice maliziosa

"Ma no te ne avevo parlato"

"Ah si il tuo parabatai..."

"Già"

"Ragazze andiamo a cena che nonno Lucifero ci aspetta..."

"Ok..." Andiamo verso la mensa ed entriamo. Vedo il mio fratellino Lucifero che mi scruta con quegli occhioni grigi. Io lo guardo e l'abbraccio.

Dopo aver cenato, andiamo in cortile. Ci mettiamo a cantare come due sceme e non abbiamo bevuto eh. Ci fermiamo e vediamo arrivare un ragazzo in giacca e cravatta con tre valigie.Ha gli occhi azzurri e i capelli neri. Guardo mia sorella e le sussurro:"È chi penso che sia?"

Lei si riprende e arrossisce. Il ragazzo si avvicina a noi. Lea lo guarda. Appena lui posa lo sguardo su di noi. Lea spalanca gli occhi. E apre la bocca.

"Leonardo..."

Lui posa le valigie e le corre incontro. Lei fa altrettanto. E si abbracciano.

Lui la solleva. Lei piange.

Lea

"Mi sei mancato tanto..." dico fra le lacrime. Continuo a piangere rumorosamente. Lui mi accarezza la testa.

"Shhh non piangere sono qui, non ti lascio più"

"Ok " continua a tenermi in collo. Si mette a sedere e io rimango a cavalcioni su di lui piangendo ancora. Mi bacia la guancia. Scende verso il mio collo. Sento il suo alito sul mio collo.

"Ti voglio bene non ti lascio più" mi asciugo le lacrime.

"Ti conviene testa di cazzo altrimenti ti ammazzo con le mie mani...perché non ti sei fatto sentire per un anno eh? perché sei tornato?"

"Ehm...ho avuto problemi la mia ex mi teneva in ostaggio il computer... ho finito il corso il mese scorso e tua madre mi ha detto che potevo insegnare alle quinte..."

"COSA???????????? T-TU SARAI UN MIO PROFESSORE?"

"SI?"

"NONONONOOOOOOOO CAZZO NO!!!!"

"Che c'è non vuoi che il tuo parabatai diventi il tuo professore?"

"Esatto... cioè ti dovrò dare del tu? O del lei?"

"Ma tu puoi dirmi quello che vuoi..."

"Hai mangiato?"

"Si mamma"

"Bene allora vieni...dobbiamo parlare di un po di cose..."ride

"Va bene"

Spazio per me :

Leo è tornato.Contenti?😄

Io si.