Mi stavo occupando degli affari del branco quando una ventata di aria entrò dalla finestra aperta portando con sé un fantastico profumo di vaniglia,decisi di seguirlo,mi trasformai nel mio enorme lupo rossiccio e incominciai a correre.
Il profumo di vaniglia mi condusse nella foresta inoltrata fino a una piccola radura dove si trovava una casa che pareva essere senza tempo,decorosa,probabilmente vecchia di un secolo.Era dipinta di un bianco leggero,stinto,alta tre piani, rettangolare e ben proporzionata.Sulla veranda si trovava la fonte del profumo,un meravigliosa ragazza dai capelli ramati,era bassettina a occhio e croce mi arriverebbe appena alla spalla,aveva due occhioni verde smeraldo,e grazie alla vista sviluppata vidi che aveva delle lentiggini sul piccolo naso e zigomi alti,le labbra erano color ciliegia,piene e carnose.
Appena i suoi occhi incontrarono i miei tutto si sciolse dentro di me e rimasi immobile,tutti i lacci che mi stringevano alla vita si spezzarono in un attimo,tutto ciò che mi rendeva ciò che ero si staccò da me in quell'istante e fluttuò nello spazio.
Ma non andai alla deriva...un nuovo laccio mi tratteneva dov'ero.
Un milione di cavi che mi legavano a una cosa sola,tutto ruotava intorno a lei.
Non era più la forza di gravità a imbrigliarmi.
Era lei.
La mia compagna.
La donna della mia vita.
L'unica che mai amerò.

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Compagna Dell'Alpha
WerewolfUna notte buia e tempestosa una bellissima bambina da i lunghi capelli rossi come il fuoco e occhi verdi come smeraldi,vagava nel bosco, ignorando la cascata d'acqua che cadeva dal cielo su di lei, il suono dei tuoni,e le luci dei lampi.