cap.16

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{ what i've done
- linkin Park -}

POV'S SEPHIRIA

Mamma...e papà....

Solo la mia trasformazione mi porta a quando sono andati via,tagliandomi fuori dalla loro vita.

Sto per tirare fuori una parte di me che non ho mostrato a nessuno... Diciamo.

Non mi lascerò influenzare da questo principino viziato che cerca il suo nuovo animale da circo.

Io di certo non sarò il suo animaletto domestico.

Lascio cadere a terra le mie katane,mi giro e inizio a camminare verso la foresta.

~ codarda ~ lo sento sussurrare ridacchiando.

~ non ti conviene minacciarmi ~ ringhio io.

Non aggiunge niente perciò riprendo a camminare.

All'improvviso sento un suono sordo.
La corrente d'aria che scorreva veloce adesso era compromesso dal suono di...
Una spada!

Sgrano gli occhi e mi giro in tempo per vedere una sciabola nera arrivare.

Con un calcio rotante riesco a deragliarla.
Si va a conficcare in un albero.

~ tu...ti sei cacciato in guai seri ~

Gli corro incontro, prendendo le katane,lui estrae un'altra spada nera e una spada a lama corta rosso sangue.
Dopo aver parato il mio attacco,prova un affondo che riesco ad evitare.

••••••••••••••

Ormai è già un' ora è mezza che combattiamo.

E nessuno dei due accenna ad arrendersi.

Il cielo che aveva solo qualche nuvola bianca,che sembrava zucchero filato viene sostituito da nuvole grigie e minacciose.
Tuoni si sentono e smorzano i suoni delle nostre spade che continuano a scontrarsi,in cerca di un punto di cedimento.

Ammetto che me l'ero immaginata più facile,però almeno ha superato le mie aspettative.

Ad un certo punto Luxius riesce a buttarmi a terra.
Mi punta la spada rossa e mi guarda privo di qualsiasi emozione.

Mi scruta attentamente poi lancia le mie katane.

~ comunque,non prenderla sul personale ~ dice.

~ tu invece si ~ ribatto pacata

Lui mi guarda con disprezzo.

~ forse l'umano ha fatto bene a lasciarti...tu saresti stata solo una palla,tra l'altro molto pesante,al piede ~

Io divento rossa dalla rabbia.
Non può prendermi in giro sul mio vecchio peso e su Noah.

~ magari non eri neanche brava come troietta,per questo ti ha lasciato ~ aggiunge con un sorriso,come quello che aveva sempre Noah...

~ QUESTO NON LO DOVEVI DIRE BRUTTO BASTARDO ! ~ aggiungo accecata dalla rabbia.

I miei occhi si tingono di rosso acceso e riesco a prendere con una mano l'elsa della sua spada,lo tiro verso di me incastrando la lama della spada al terreno.

~ sei un uomo morto ! ~

Riesco ad assestargli calci e pugni ma non sembrano scalfirlo molto.

Mi ha ferita.

Non so come ma con le sue parole mi hanno ferita.
Ma poi,cosa dovrebbe fregarmene di quello che pensa di me?
Eppure,non posso fare a meno di sentire qualcosa dentro di me che scricchola e si rompe...

Ormai qualche lacrima solca il mio viso e continuo a tirare dei pugni al suo petto,a cavalcioni su di lui.

Oramai ha iniziato ha diluviare.

Le mie lacrime si confondono con le gocce di pioggia che cadono veloci e numerose.

Sinceramente,non penso di aver pianto così tanto negli ultimi tre anni.

Mi accascio sul suo petto e urlo.

In grido di liberazione.
Per me,che in questi anni mi sono sforzata a tenere tutto dentro.

Wow...non ce la facevo più.

Luxius,contro ogni senso logico mi abbraccia.

Non so quanto restiamo abbracciati,non so se si è addormentato,
Ma io non mi sono mai sentita così al sicuro...

La Sinfonia Del DestinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora