Capitolo 38

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"Amore sei stanco?" Mi domanda Louis appena entriamo in camera. Mi guardo intorno ed è stupenda, è una suite. Al centro c'è un grande letto, rotondo, con sopra tanti petali di rosa e posto sul comodino, un cestello pieno di ghiaccio con dello champagne dentro e accanto due bicchieri
"Oh che bello! Guarda amore, anche lo champagne"
"Che tu però non berrai" mi ammonisce dolcemente baciandomi la punta del naso
"Tranquillo Boo, non metterei mai pallina in pericolo"
"Lo so amore mio, sei un papà perfetto." Intreccia le nostre dita portandosele alle labbra per poi lasciare un bacio sulle fedi luccicanti
"Haz, ma davvero ti piace tutto quello che ho organizzato? Il matrimonio, il castello, la suite, il soggiorno a Roma prolungato di due settimane?"
"Certo Louis! Come potrebbe essere altrimenti? Tutto questo è più che bellissimo, è perfetto!!. Io ancora mi chiedo come hai fatto ad organizzare tutto questo in meno di mezza giornata!" Mi stendo sul letto prendendo fra le mani un petalo, portandolo alle labbra per annusarlo
"È l'amore, Haz, è l'amore che ci spinge a fare cose che a volte nemmeno pensiamo di poter fare" si stende accanto a me prendendo ad accarezzarmi i capelli
"È l'amore che non ti ha fatto mai mollare, anche quando credevi fosse inutile?" Gli domando poggiando la testa sul suo petto
"Si amore, non volevo credere fosse realmente finita, non poteva esserlo. Io e te siamo destinati, sei la mia metà perfetta e ti risposerei altre mille e mille volte" alzo il viso verso il suo e lo bacio, l'ennesimo bacio da sposati
"Voglio fare l'amore con te Lou, aiutami a dimenticare i brutti ricordi, fammi sentire che tu sei solo mio e di nessun altro"
"sei sicuro? Non sei costretto" mi guarda negli occhi, cercando di capire se sono sicuro o meno
"È la cosa che voglio di più"
"Non faremo male a pallina?"
"Non potrai mai fargli del male, Lou, lo ami, ed io mi fido di te" torna a baciarmi scendendo con le mani sui miei fianchi
"Ti farò stare benissimo amore mio, te lo prometto. Mi prenderò cura di te" si stacca da me scendendo dal letto, si avvicina al mio corpo, iniziando a spogliarmi dalle scarpe. Con una lentezza incedibile mi sfila prima una scarpa e poi l'altra. Risale sul letto, mettendosi a cavalcioni su di me, senza toccare la pancia. Va a sfilarmi il pantalone abbassandolo fino alle caviglie. Ammetto di essere un po' agitato, è tanto che non facciamo l'amore e lui l'ultima volta é andato a letto con un uomo che non ero io, ma quello è il passato, ho deciso di mettermi tutto alle spalle dal momento in cui ho pronunciato quel si poche ore fa.
"Rilassati Haz, voglio pensare solo a farti stare bene, te lo prometto" mi sfila in un movimento secco anche gli slip, sono nudo dalla vita in giù, lui invece è completamente vestito
"Lou voglio vederti, spogliati per me" ho già il respiro affannato, gli ormoni della gravidanza, associati all'astinenza, di certo non aiutano. Si mette in ginocchio sul letto togliendosi prima la giacca, poi il papillon e lentamente bottone dopo bottone va via anche la camicia. Passa poi ad armeggiare con la cintura dei suoi pantaloni, si abbassa togliendosi le scarpe e del tutto lo smoking, insieme agli slip. Adesso ho una visuale completa del suo bellissimo corpo. Gli addominali appena accennati, le gambe muscolose, e tutto il resto proporzionato nei punti giusti. Ritorna su di me facendo scontrare le nostre erezioni quasi del tutto formate, le prende tra le mani, facendole sfiorare più volte. Ci masturba entrambi ed ansimo buttando la testa all'indietro, con la gravidanza sono più sensibile del normale
"L lou, niente preliminari, non voglio venire così, non voglio essere preparato. Ti voglio dentro. Voglio sentirti fino in fondo" continua a darci piacere sfiorando le nostre erezioni insieme ed ansima con la bocca leggermente aperta
"N non non voglio rischiare di farti male Haz"
"Non lo farai, ti prego Lou, ne ho bisogno" annuisce posizionandosi fra le mie gambe, le alza mettendosele sulle spalle, per avere una visione completa del mio fondoschiena. La sua erezione sfiora appena la mia entrata e già fremo
"Boo entra! Ti voglio mio!"
"Amore se senti dolore o se ti stanchi in questa posizione dimmelo, non voglio far male a pallina" è troppo premuroso e dolce, ed io sensibile, tant'è che iniziano a scendermi alcune lacrime. Con la mano allinea la sua apertura alla mia entrata e si spinge in me lentamente, arpionando poi le mie caviglie con le mani. Si accorge che sto piangendo e si irrigidisce all'istante fermando i suoi movimenti
"N non ti fermare Lou, piango perché sono felice. Sono lacrime di gioia" più sicuro si spinge in me non staccando mai i suoi occhi dai miei ed io gli vado incontro con il bacino, facendogli capire che ho bisogno di più
"Ahh Haz sei così stretto.. Dio" stringe più forte le mie caviglie spingendosi in me in modo più sicuro e deciso. Lo sento fino in fondo, entra ed esce un paio di volte facendomi urlare di piacere. Man mano che si spinge in me i miei muscoli si stringono intorno alla sua erezione. Chiudo gli occhi invaso dal piacere e gemo senza ritegno masturbandomi sempre più forte
"Lou.. ahhh.. Louu.. co continua" urlo quando spinge sulla mia prostata. Sento l'orgasmo vibrarmi dentro e muovo la mano su e giù sul mio pene, sentendo il liquido preseminale bagnare le mie dita
"Sei.. sei bellissimo angelo.. ahh.. ti amo così tanto" una, due, tre spinte veloci, decise, contro la mia prostata e vengo fra le mie mani sporcando la mia pancia coperta ancora dalla camicia bianca e Louis mi segue poco dopo venendo dentro di me
"Dioooo Louuuuu" entrambi, ancora con il respiro ansante e i cuori che battono all'impazzata, ci sorridiamo complici
"È.. è stato bellissimo" sospira uscendo da dentro di me, sistemandosi al mio fianco
"Che dici angelo, doccia?" Mi domanda poi, sorride prendendo vari petali dal materasso e, dopo avermi tolto giacca e camicia, me li sistema sul ventre
"Mmh dobbiamo proprio? Ero stanchissimo prima, figurati adesso"
"Ti ho sfinito?" Ridacchia baciandomi la punta del naso e con il dito percorre il mio profilo spostando di tanto in tanto qualche petalo
"Direi proprio di si, Tomlinson. Sai tra gli ormoni della gravidanza e l'astinenza ero piuttosto sensibile"
"Haz secondo te pallina ha sentito? Gli abbiamo dato il cattivo esempio?" Potrei ridere per una domanda del genere, ma è così tenero e serio che devo per forza tranquillizzarlo
"Amore mio, non credo pallina abbia sentito, magari sta dormendo, é stata una giornata lunga e stancante anche per lui. E poi ci amiamo, abbiamo appena fatto l'amore, non potremmo mai dargli il cattivo esempio, glielo abbiamo dato quando ci siamo urlarti contro, quando io ti accusavo senza farti parlare e non apprezzavo i tuoi sforzi."
"Shh, basta angelo, è passato. Da oggi cominciamo una nuova vita insieme. E adesso permettimi di fare ancora qualcosa per il mio bellissimo marito" senza darmi il tempo di realizzare mi prende in braccio a mo di sposa e si dirige in bagno
"Boo! Ma che fai?" Rido allacciando le braccia dietro al suo collo
"Signor Tomlinson non ha appena detto di essere stanco? Beh l'ho presa in braccio per portarla in bagno, una doccia calda è quello che ci vuole"
"Quanto ti amo! Dio quanto ti amo Louis!" Entra insieme a me nella doccia riportandomi delicatamente con i piedi per terra
"Ti amo anche io angelo, tanto" sbadiglio e chiudo gli occhi rilassandomi sotto il getto d'acqua tiepida
"Sei davvero stanco amore mio, eh? Non voglio ti sforzi ancora, pallina deve riposare bene" inizia ad insaponarmi tutto il corpo, e se solo non fossi così stanco farei di nuovo l'amore con lui, qui nella doccia.
"Amo quando sei così dolce, Boo" in realtà con me lo è sempre stato e continua ad esserlo, è bellissimo questo suo prendersi cura di me costantemente
"L'ho promesso Haz, mi prenderò cura di te per tutta la vita" dopo aver sciacquato entrambi, mi riprende in braccio riportandomi in camera. Mi adagia sul letto prendendo gli slip e i pigiami dalla valigia che, qualcuno, ha portato qui oggi pomeriggio, dal nostro albergo
"Ti vesto io amore" mi veste davvero lui, infilandomi gli slip e una sua maglia che uso come pigiama, anche se mi sta un po' corta, considerando la differenza d'altezza fra di noi. Mi piace avere addosso il suo profumo
"Ecco fatto, adesso tu e pallina potete dormire tranquilli" mi prende di nuovo in braccio per alzare il lenzuolo, ed una volta sotto le coperte si mette accanto a me, stringendomi fra le braccia posando, come al solito, le mani sulla pancia
"Notte amori miei" sussurro con gli occhi chiusi già mezzo addormentato
"Notte amore di papà e notte anche a te signor Tomlinson" sorrido e stringo le sue mani con le mie prima di cadere nel mondo dei sogni popolati da occhi blu, sorrisi e bambini con i capelli ricci.














































































"Allora, come sta andando questa prima mattina da uomo sposato?" Domanda Liam con un sorriso. Lui e tutti gli altri partiranno domani mattina. Per il momento ci stiamo godendo una giornata in giro per Roma, solo noi 5, come ai vecchi tempi. Non succedeva da tanto, considerando tutto il casino scoppiato tra me e Louis nell'ultimo periodo
"Non potrebbe andare meglio" sorrido in direzione di Louis che mi bacia una guancia mentre camminiamo mano nella mano affiancati dai nostri amici
"Ancora non ci credo che il mio angelo ha accettato di diventare mio marito, immaginatevi se dopo tutta l'organizzazione mi raggiungeva all'altare e diceva 'scusa Louis ma non me la sento' lí sarebbe stata tragica" ridiamo tutti e io scuoto la testa baciandogli poi le labbra
"Non ti avrei mai detto di no, Boo, sposarti era uno dei miei sogni più grandi e l'abbiamo realizzato, per di più in una città come questa. Molto di più di quello che avevo sempre desiderato ed immaginato"
"Certo che Roma è proprio bella! E poi si mangia benissimo! La cena del matrimonio ieri era fantastica!!" Il più entusiasta è naturalmente Niall, è da ore che non fa altro che mangiare, pizze, dolci e cose varie, senza mai stancarsi
"Ma è possibile che pensi sempre e solo a mangiare? Cioè i nostri migliori amici si sono sposati ieri sera, un matrimonio a sorpresa per tutti e tu pensi al cibo! Sei incredibile Ni!" Zayn scuote la testa divertito suscitando le risate di tutti noi
"Probabilmente non è del tutto contento del matrimonio, desiderava qualcuno migliore di me, per te" mormora Louis rivolgendosi a me, ma lo sentono anche gli altri tre visto che si zittiscono all'istante
"Lou ma che dici?"
"Dai Lee, è palese che Niall ce l'ha ancora con me e non lo biasimo. Pensavo che ultimamente le cose si stessero mettendo bene anche tra noi due ma forse mi sono sbagliato. Tu, Zayn, Harry ce l'avete fatta a perdonarmi, lui invece no, non riesce nemmeno a guardarmi in faccia." Mi vengono gli occhi lucidi a sentirlo parlare in questo modo, ci sta malissimo per questa situazione con Niall. Gliel'ho ripetuto anche ieri sera al telefono, al biondo, che Louis ci sta male e toccherebbe quindi all'irlandese fare il primo passo e far capire al mio dolcissimo marito che il passato ormai è passato ed io sono il primo che ha deciso di lasciarselo alle spalle
"Non riesco a guardarti in faccia perché mi vergogno del mio comportamento, nonostante i tuoi sbagli non dovevo lasciarti solo, anche tu eri e sei il mio migliore amico. Non ti ho nemmeno detto quanto sono orgoglioso di te per tutto quello che hai organizzato, per il matrimonio da favola che hai saputo regalare ad Harry e per averci voluto con te anche in Italia. Mi dispiace per questo brutto periodo, Lou! Mi manchi davvero tanto e ti voglio bene!" È Niall a fare il primo passo e a buttarsi fra le sue braccia costringendolo a staccare le nostre mani intrecciate. Louis lo stringe forte e il biondo continua a ripetergli infiniti scusa
"Mi sei mancato così tanto, Nialler! Odio non parlarti, starti lontano. In realtà odio quando succede con ognuno di voi. Harry è la mia vita, l'altra metà del mio cuore, e voi siete la nostra famiglia e vi amo così tanto" l'abbraccio a due di Niall e Louis diventa un mega e bellissimo abbraccio a 5, anzi a 6 se consideriamo anche la nostra pallina
"E adesso non ci resta che aspettare l'arrivo di pallina che sarà il pezzo più importante del nostro gruppo".

|angolo di bi|

Mi faccio sempre mille problemi quando devo scrivere una scena smut perché non ne sono capace, e ho paura di scrivere qualche cazzata, e a dire il vero questo capitolo non era previsto fino a stanotte, quando ho deciso di aggiungerlo per regalarvi la loro prima notte di nozze e il primo giorno da sposati, e soprattutto sistemare una volta per tutte anche con Niall. È tornato ufficialmente il sereno sia tra i larry che tra il loro gruppo. Anche se l'ho scritto in fretta e non era previsto, spero davvero vi sia piaciuto anche questo capitolo. 😘

Sorry ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora