Non mi farai del male [concluso]

Capitolo 22

Prima di cominciare dovete assolutamente vedere il video e capire il testo, poi leggete (non starò dietro di voi per controllarvi spero lo facciate però.) È praticamente ciò che provano BB e Raven.

Fatto? Via!

RAVEN

Camminavo avanti e indietro per la stanza cercando di non inciampare nel lungo vestito viola che indossavo.

"Come va splendore?" sentii alle mie spalle.

Mi voltai e vidi BB che chiudeva la porta.

"BB!" esclamai trattenendomi dal buttargli le braccia al collo.

Camminò verso di me con uno strano sorriso idiota sulla faccia.
Mi squadrò con aria indagatoria e poi mi fissò dritta negli occhi.

"Sei bellissima, mi è quasi venuto un infarto." commentò facendomi l'occhiolino.

Io avvampai e mi voltai di scatto.
Non riuscivo a credere di avergli permesso di comportarsi in quel modo nel videogioco... e soprattutto non riuscivo a credere di essere stata io a cominciare!

"Senti Rae... so che sei spaventata, ma non devi preoccuparti, supereremo anche questa." tentò di confortarmi mettendomi una mano sulla spalla.

A quel contatto irrigidii, spaventata dalla sensazione che esso aveva arrecato. Il cuore aveva accelerato il battito e sembrava che avessi le farfalle nello stomaco.
Mi allontanai e mi sedetti sul letto.

"Che cosa c'è?" mi chiese preoccupato.

"Niente, sono solo preoccupata..." mentii.

Chissà perché, c'era questa assurda regola che non potessi mai esprimere quello che provavo. Una regola non scritta, ma che rispettavo rigorosamente. Ormai faceva parte di me.

"E invece non è solo quello. Anch'io ho una cosa che vorrei dirti." cominciò sedendosi vicino a me.

"BB..." mormorai, ma lui sembrò non sentirmi.

"Sappiamo che durante questo periodo sono successe... delle cose tra di noi. Questi cambiamenti nel nostro rapporto... sono stati perlopiù meravigliosi. Quando tu mi hai baciato..."

"BB, vai al punto." lo ripresi.

"...Il punto è che non puoi negare che siamo cambiati Raven. Non puoi non notare che tra di noi c'è qualcos altro, una cosa che mi fa girare la testa. Tu mi piaci da morire Rae. Tu invece... Cosa provi?" mi domandò.

Mi ritrovai presto nel panico.
Che cosa provavo per BB?

Serve consulenza?

<<Sì, tanta. Cosa provo per BB?>>

Questo lo devi dire tu dolcezza. Non avevi forse detto: 'Ed è a quel punto che capii di essere innamorata'?

Mi presi la testa tra le mani.
Non avevo forse detto così? Mi sorpresi per la facilità con cui avevo dato un nome a quelle sensazioni che mi scompigliavano la vita, una facilità che mi sembrò risultare superficiale. Provavo davvero quello? O avevo soltanto dato una spiegazione superficiale alla confusione dentro la mia testa?