un evento inaspettato

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Era una giornata molto tranquilla a Camelot, Martina, Merlino, Kelsi e gli altri cavalieri erano a caccia. Dopo innumerevoli clessidre a non trovare un cervo Artù si stancò e si accamparono vicino a un albero per la notte. Merlino e Martina avevano espresso il loro disappunto per accamparsi in quella zona. Loro avevano sentito qualcosa di strano. Dopo che Artù e Kelsi si addormentarono, Merlino e Martina restarono svegli vicino al fuoco a parlare del più e del meno. All'improvviso sentirono qualcuno parlare e riconobbero le parole dell'antica religione. Videro una sfera argentea dirigersi verso kelsi e una luce argentea avvolgere il suo corpo. Quando si dissolse, Martina vide una bambina di quattro anni che si guardava attorno spaventata. Artù la guardò confuso. Martina, riprendendosi subito disse:-"Kelsi vieni qui"- la bambina si gettò tra le sue braccia spaventata e nascosa il volto contro il suo petto spaventata. Artù, che era rimasto a guardare la scena, si tolse il mantello che aveva sulle spalle e avvolse la bambina purchè non prenda freddo. Quando la bambina si addormentò Artù le chiese:-"Come sta Kelsi??"- lei lo guardò perplessa na dopo gli rispose:-"Sta bene si è addormentata da poco. Perchè me lo avete chiesto?"--"Nulla era per chiedere sta tranquilla. Se ti serve aiuto con Kelsi non esitare a chiedere. Ti metterò a disposizione i migliori cavaglieri e Merlino"-leparole del sovrano fecero sorridere Martina:-"Grazie signore, ma non dovreste avere anche la loro approvazione?"-il sovrano per la stanchezza si limitò ad annuire e dire:-"Ci penseremo domani all'alba per adesso dormi. Buona notte Martina"- e si addormentò. -"Grazie sire, buona notte.

Littel KelsiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora