Caffé

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  Era una di quelle rare sere in cui Nagisa non aveva nulla da fare. L'esame appena passato gli permetteva di prendersi qualche giorno di pausa prima di ricominciare a studiare.

Il profumo del caffè si sparse per tutto l'appartamento mentre lo versava nelle tazze.

Si sentiva sereno, soddisfatto di ciò che stava facendo della sua vita.

Sorrise tra sé, mentre portava il caffè in salotto e appoggiava le tazze sul tavolino.

Karma non si era ancora tolto il suo elegante completo e aspettava, sdraiato comodamente sul divano, con le braccia incrociate dietro alla testa.

Non appena vide l'amico si mise a sedere sorseggiando il suo caffè.
Nagisa fece altrettanto.

"Potremmo aprire un Maid Café, con te come cameriera per attirare clienti!" esclamò d'improvviso il rosso con un sorriso ironico sul volto.

Nagisa sussultò, lasciando cadere qualche goccia di caffè sul tavolo.

Sospirò, sicuro che per quanto fosse cresciuto quell'aspetto di Karma non sarebbe mai cambiato.

"Smettila di prendermi in giro!" esclamò tra l'infastidito e l'imbarazzato.

Sorrise ancora Karma, allungando una mano verso le sue labbra e sfiorandogliele con un dito.

Rimase immobile Nagisa, colto da un'improvvisa e sconosciuta sensazione.
Fissò il coinquilino senza dire nulla.

"Eri sporco di caffè!" disse con semplicità Karma, mostrandogli la goccia scura ora poggiata sul suo dito.

Mandò giù un'ultima sorsata per poi alzarsi dal divano.

"Vado a letto!" esclamò lanciando un'ultima occhiata divertita all'amico.

E rimase lì Nagisa, stringendo tra le mani la sua tazza di caffè, chiedendosi cosa in lui stesse cambiando.  

Each day with youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora