Puttanic - La Lista Contest -

La fine?

Aleideen corse da Rune e l'abbracciò forte. - Sei stata bravissima! Sei stata incredibile! -

- È stato un ottimo lavoro di squadra, noi tre siamo una bella squadra. - Disse Rune lasciandosi strapazzare di coccole dalla bionda.

Per la prima volta, durante quel viaggio, Viktor sorrise, o meglio, accennò ad un sorriso. - Bel lavoro pellerosa. -

La nobile si sentì per la prima volta parte di qualcosa. Aveva tutto ciò che desiderava, una persona da amare e che l'amata nel modo in cui ogni donna desiderava essere amata e cosa importantissima, degli amici veri.
Viktor le aveva fatto un complimento era euforica, così tanto da coinvolgere anche l'orco nel l'abbraccio sue e di Aleideen. - Viktor ma ti sei cagato addosso? - Rune non si risparmiò il commento, infondo doveva vendicarsi della volta che lui l'aveva chiesto a lei.

Aveva ancora addosso l'odore del Merdamante e sembrava non essersi ancora accorto della tremenda puzza che continuava ad emanare.

- Non mi stupirei. Ormai come orco ho toccato il fondo. -

Le due ragazze disgustate si allontanarono da lui continuando a fissarlo.

- Sto scherzando! Avanti tornate qui voi due! - Tutto sembrava andare per il meglio, quando però, una voce famigliare interruppe il loro momento.

- Eccoli lì! Guardate che scena raccapricciante. - Samuel era furioso, doveva aver trovato la lettera che Rune gli aveva lasciato nella cassaforte.

- Rune, tu e quella feccia? Chi ti credi di essere per lasciarmi per quell'orco? Gli hai pure fatto indossare il Merdamante che ti ho regalato, con quale coraggio? - Samuel lanciò verso i tre "le merd de le mer" che andò a finire tra i piedi di Viktor.

- Senti tu... Calmino eh! Tanto per incominciare, tra me e la pellerosa non c'è proprio nulla e io non ho indossato un bel niente... -

- Viktor... - Disse Aleideen afferrandolo per il braccio.

- Davvero? E il ritratto che ho trovato nella mia cassaforte? Quello dove sei nudo? - Disse Samuel fuori di sé.

- Ah si... Ecco Viktor, potrebbe essere che Aleideen ti abbia fatto un ritratto mentre eri drogato e che io ti abbia messo addosso il Merdamante... -

- Smettetela di parlare tra di voi e parlate con me! Se non mi hai lasciato per l'orco allora a chi ti riferivi nella lettera? -

Rune si girò verso Aleideen e le prese la mano, stringendola forte. - Ecco... -

La bionda tirando verso di sé la ragazza, senza lasciarle finire la frase, la baciò.

Samuel ebbe un mancamento nel vedere quella scena mentre Viktor che, sicuramente anche lui non se lo aspettava proprio, si fece venire due occhi grandi grandi e si strinse le guance tra le mani.

Era così felice per quella inaspettata notizia che se avesse avuto tempo di metabolizzare il tutto sarebbe anche potuto scoppiare a piangere per l'emozione.

Samuel in preda al panico e colto da un momento d'ira, estrasse il pugnale che stava nella fodera dell'uomo accanto a lui e iniziò a correre verso le due ragazze. Viktor guardò le sue amiche che, prese com'erano, non si erano accorte del pericolo.

Doveva agire, doveva proteggerle.

In quel momento, fece un passo in avanti e le afferrò tutte e due tirandole verso di lui, poi fece un altro passo e sentì una strana sensazione sotto il suo piede. Aveva pestato il Merdamante.

- Viktor! Viktor apri gli occhi ti prego! Non farmi spaventare in questo modo! - L'orco senti una voce, prima lontana e poi sempre più vicina a lui, finché fu abbastanza chiara da riconoscerla. Era quella di Aleideen.