"odio quando menti."
"michael," iniziò luke, sbirciando attraverso la porta.
degli occhi verdi guardarono luke, i bordi rossi, e le pupille dilatate in modo significativo.
"h-hey principessa," farfugliò ubriaco.
luke si trascinò verso la stanza, sedendosi sul bordo del letto. catturò la traccia di alcool sulle labbra di michael quando si chinò più vicino a lui, le rosserosserosse labbra che pregavano per un bacio.
"no, mikey. che c'è che non va? perché stavi piangendo?" sussurrò lui, posando una mano sul ginocchio scoperto di michael, disegnando piccoli cerchi sulla pallida pelle.
luke non vedeva michael piangere dal liceo, quando scoprì che gli era morto il cane.
"non è v-vero. di che- di che stai p-p-parland-" singhiozzò rumorosamente michael.
"di che stai parlando, piccolo?" michael avvolse le sue braccia intorno alla vita sottile di luke, tirandolo verso il suo corpo.luke sentiva l'odore di marijuana vagare lungo i suoi vestiti.
era un aspro, amaro, disgustoso odore che odiava.
"michael clifford, mi avevi detto che non l'avresti più fatto."
"di cosa parli? n-non ho f- non ho.. che stavo dicendo?"
luke sbuffò, gettando le mani e scendendo dal letto del suo amante.
"sono così stanco di sentirti mentire! puoi dirmi qualsiasi cosa, piccolo. lo sai questo.." urlò, con voce tremolante alla fine.
"lo so, piccolo.. mi dispiace."
questo capitolo mi è piaciuto tantissimo
STAI LEGGENDO
hate :: muke (ita)
Contomichael non può farne a meno di fare del male e luke non può farne a meno di amare. ©bcbygirl ita version by elys