Harley quinn.

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..Chiusi gli occhi,
Iniziò a ridere.
La guardai per qualche secondo,
I suoi codini ora erano raccolti una specie di capello rosso e nero, con due campanellini
Mi sorrideva.
Era terrificante.
"Ahiu!" Disse girandosi.
Poi cadde a terra,
Addormentata.
Tirai un sospiro di sollievo, L'incantatrice l'aveva addormentata con un sonnifero.
"G..grazie.." dissi spaventato.
"La prossima volta te la cavi da solo, ora legala!"
presi delle manette e la legai ad un palo. Dormiva ancora, speravo solo che ritornasse la vecchia harley.
Anche se è molto improbabile,
Cazzo se avevo paura..
Deadshot corse verso di me piangendo, sbattendomi contro il muro.
"COSA LE HAI FATTO COGLIONE!"
Guardai nella direzione di harley.. "io.. io non le ho fatto nulla." Mentii. Era tutta colpa mia! Colpa mia! "GUARDA CHE TI AMMAZZO CLOWN DI STO CAZZO!" Una lacrima rigó il mio visto, era tutta colpa mia. Mi tirò un pugno, poi un'altro, e un'altro ancora. Il naso mi sanguinava. Non riuscivo a difendermi, nemmeno ad attaccare. Cosa che mi era sempre riuscito alla perfezione. "FAMMI DIVENTARE COME LEI! SU UCCIDIMI! UCCIDIMI! VOGLIO ANDARE DA LEI!" Dissi, mentre le lacrime scendevano a dirotto.
Lei si svegliò, e inizio ad urlare. Le sue urla erano assordanti. Un suono troppo acuto. Ci tappammo le orecchie altrimenti avremmo rischiato di perdere un timpano.
Continuò ad urlare fino a quando le mie lacrime non si fermarono.
"DaddyJ aiutami!"
Quella voce..
Quella era la mia harleen,
La sua voce era così dolce,
La sua voce mi mancava.
Io.. io l'amavo. Dovevo liberarla.
"J. Cosa fai sei pazzo?!" Disse prendendomi per un braccio.
"Si lo sono!" La mi forza ritornó in me.
Mi liberai dalla sua presa.
Lei mi sorrise.
Ricambiai.
"Dammi un bacino J.!" Disse con la sua voce dolcissima.
Le nostre labbra si sfiorarono...
All'inizio era bellissimo, finché lei non mi tirò un mostro alle labbra, facendomele sanguinare.
Poi cominció a ridere.
Era pazza. Completamente fuori di testa. Era.. Come me.
All'inizio anch'io ero così..
Poi sono riuscito a controllare la mia pazzia.
Ma harleen era più debole di me.
Non si sarebbe mai liberata da quella creatura.
Il sangue sulle mie labbra continuava a scorrere.
Lei si leccò le labbra, come se.. volesse assaggiare il mio sangue.
"Sei caduto nella sua trappola J."
"Lei non sarà mai più harleen."
"Devi spararla."
Disse il cecchino.
SPARALA.
"J. Devi spararla!" Continuò l'incantatrice.
"SPARALA E FALLA FINITA!" Disse Selina.
"BRUTTA ZOCCOLA MI TRADISCI ANCHE TU!" 
Quanto odiavo la voce della quinn.
"RIDAMMI LA MIA HARLEEN!"
Urlai. Sparando al palo a cui era legata.
"Harleen non ritornerà mai." 
Disse la creatura spuntando sangue vicino le mie scarpe.
"COSA VUOI DA NOI?" Dissi piangendo.
"Solo uccidervi tutti." Sorrise.
Era spaventosa.
Amanda entró nella stanza. Si mise vicino ad harley accarezzandole la testa.
"E io so come fare."
Disse Amanda mostrandoci un cellulare con le nostre facce.
"Tu.. brutta puttana!"
Urló l'incantatrice correndo verso di lei.
Le bombe nel collo.. Sapevo fosse stata lei!
Sorrisi.
Mentre l'incantatrice stava per attaccarla,
Harley la prese per una gamba con il braccio libero che aveva e la scaraventó in aria.
La difendeva.
"Fermatele l'altra mano, e anche le gambe."  Urlai.
Rise.
Deadshot si avvicinò a lei, lei lo morse. Era peggio di una tigre, i suoi denti erano aguzzi.
Deadshot urló dal dolore, e lei continuò a ridere.
"Chi è il prossimo?"
"Non avvicinatevi." Dissi.
Amanda prese un collare e glielo attaccó al collo. Come un cane.
Harley camminava come un cane.
La sottometteva, come faceva a sottomettere una creatura così potente?
Neanche harleen andava d'accordo con Amanda.
"Lei me la porto io." Disse sorridendo.
"Non provate ad avvicinarvi." Sussurrai.
"E chi si avvicina! Quella ci mozza un dito!" Disse katana.
"È stato il clown." Disse George.
"Cosa?" Dissi, comincia a sudare freddo.
"A fare tutto ciò.
Joker la baciò appena lei venne qui.
E le trasmisse metà della sua pazzia,
Ed è ora che si sta rivelando questa pazzia."
Era vero.
Era fottutamente vero.
Tutti mi guardavano con disgusto.
Era colpa mia.
Solo colpa mia.
"Brutto coglione non è colpa mia!"
Dissi puntandogli la pistola addosso.
"Sai che ho ragione. Inutile negare l'evidenza."
"Harley ha ucciso il mio migliore amico. (El diablo)
Per colpa tua!"
Abbassai la pistola.
Boomerang aveva ragione.
"Io lo avevo detto.. non dovevamo.. NON DOVEVAMO ASCOLTARE AMANDA! Harley ha ucciso il mio Batsy!"
Mi sentivo in colpa. Avevano ragione.
Avevamo fottutamente ragione.
"Scusatemi."
Dissi abbassando la testa.
E andandomene in camera mia.
Ero solo ora.
Ora non c'era nessuno che bussava alla porta.
Più nessuno.
Completamente solo.
Quello che un mostro come me meritava.
Presi un coltello che aveva lasciato lì harley.
Non lo avevo mai fatto,
Mai provato quella sensazione.
Lo appoggiai sul mio polso.
Premendo leggermente, e trascinai il coltello.
Il sangue scorreva.
Il dolore aumentava sempre di più.
Me lo meritavo.
Tanto, a chi importava se fossi morto?
Le mie braccia diventavano sempre più deboli.
E anche il mio battito.
Caddi a terra.
Ormai senza sensi.
Col mio polso che sanguinava sempre di più.
A minuti sarei morto.
Ma dopotutto, era questo che tutti volevano. Tutti mi odiavano. Avevo perso tutto. Me lo meritavo.

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