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Eccolo lì, in tutto il suo bagliore.

Si avvicina a me, ogni passo che fa verso di me al mio cuore fa perdere un battito.

Dio come è possibile dopo tutto questo tempo , che ancora mi faccia questo effetto?!

Le mie gambe tremano come foglie, devo appoggiarmi a qualcosa prima che cedano !

<< Ciao Ana, come stai?>>

<< Ciao, tutto bene e tu?>>

<< Diciamo bene dai.>>

La sua voce è roca , fredda. Non saprei descriverla, ma c'è qualcosa in lui che non me lo fa ricordare come un tempo.

Eppure , dopo tutto quello che è successo , si è fatto coraggio e mi è venuto a salutare.
Cosa che io, il suo coraggio, non lo avrei mai avuto...

<< Allora, come va il lavoro?>>

<< Bene, anzi benissimo. Sono stra pieno di lavoro, non ho neanche un attimo per me. Ma siccome Elliot ha insistito , oggi ho lasciato in mano tutto alla segretaria. Avevo bisogno di liberare la mia mente. È a te come va?>>

<< Bene, anche il lavoro mi va abbastanza bene e gli orari sono ottimi.>>

Mentre parliamo la mamma viene e ci interrompe.

<< Ragazzi tutto ok?!>>

Sembra nervosa, anzi diciamo che è preoccupata. Non la biasimo dopo tutto quello che ci ha visto fare e come ci siamo comportati in passato, è normale che abbia paura.

<< Si mamma, Anastasia mi sta dicendo del suo lavoro.>>

La mamma sembra sollevata ora.

<< Bene, allora continuo la mia conversazione con i miei colleghi. >>

Ci saluta e mentre si sta dirigendo da loro si volta e ci lancia uno sguardo come per dire "attenti a voi ! Vi controllo" .

<< Sempre la solita>>

Dice Christian mentre si versa un bicchiere di champagne .

<< Non deve preoccuparsi, il passato è passato , giusto sorellina?>>

Mi da un bicchiere e alza il suo al cielo e accenna un sorriso.

<< Giusto, fratellone.>>

Facciamo toccare i nostri bicchieri e beviamo.

La festa si sta animando , c'è gente che beve, ride, balla.

Io e Christian siamo in un tavolo a parlare del più e del meno , a dir la verità io sono un po' brilla.
È da tanto che non bevo e penso che farò una brutta fine stasera.

<< Gente, vi prego di recarvi tutti in giardino, inizia l'asta di beneficenza !>>

Comunica papà al microfono.
Le persone si stanno tutte allontanando , lasciando me è Christian qui in disparte, da soli.

<< Ah, che fastidio questa maschera!>>

Christian si toglie la maschera e lo osservò.

Non sta affatto bene, il suo volto è spento, ha delle occhiaie terribili e la sua barba è cresciuta molto.

<< Christian ma tu non riposi?>>

<< Io riposo.>>

Le sue solite risposte secche.

<< Christian, si vede che non riposi, sei stanco! Devi prenderti qualche giorno! Non ti basta uno solo!>>

<< Non ho tempo! Ci sono delle cose che posso sbrigare solo io. Quando le avrò finite riposerò !>>

Mh, la sua solita testardaggine!

Mi versa un altro champagne e beviamo.

Mentre beviamo, si allenta la cravatta e sbottona i primi due bottoni della camicia.

Lo guardo incantata, anche se è malconcio , stanco o qualsiasi cosa sia, questa cosa lo rende ancora più affascinante del solito...

Oh merda ma che sto dicendo?!

Ana, hai bevuto troppo! Perciò è ora di rallentare se no combini che casino!

<< Che hai?>>

Merda...

<< N-niente perché?!>>

<< Mi fissi.>>

Ecco fatto. Sei una cogliona Ana !

<< N-non guardavo te, mi ero fissata su un punto...>>

<< Ok...>>

Cade il silenzio tra noi, si sentono solo le voci in lontananza dei prezzi che rilanciano .

<< Ana, posso chiederti una cosa?>>

<< Si...>>

<< Perché mi hai lasciato ?>>

Cosa? Ma io non l'ho lasciato !

<< Christian ma io non ti ho...>>

<< Tesoro!>>

Vengo interrotta all'improvviso da Matt .

<< Matt?...>>

<< Ana, visto che sono riuscito a venire?>>

Mi abbraccia e mi bacia davanti a Christian.

Mi guarda e mi sussurra " ora ho capito perché ". Si alza, saluta Matt e se ne va verso gli altri .

No cazzo, no! Io non l'ho lasciato! E non lo avrei mai lasciato per Matt !

Maledizione !

Mistakes For Love 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora