La ragazza dell' Alfa

Alex

Finito il weekend, iniziai a sentirmi meglio, così tornai a scuola, non era cambiato nulla ma Alex ora neanche mi guardava in faccia, dovevo parlargli.
All'intervallo andai da lui.
"Ei Alex, posso parlarti?"
"Ah buongiorno!" Disse lui seguendomi.
"Ascolta, so che dopo quello che mi è successo sei un po' confuso e che vuoi spiegazioni."
"Sì, esatto."
"Beh, hai ragione, non posso darti torto, ma ecco, il fatto è che la storia è un po' più complicata di quello che credi..."
"Ovvero?"
"Allora: per prima cosa non mi taglio, guarda i miei polsi, non c'è niente."
"Okay, ma allora a cosa ti serviva la lametta?"
"Ecco, qui arriva la parte complicata, dovevano farmi un taglio sul petto, avevo un' intossicazione da strozzalupo."
"Cosa?"
Giustamente non capiva... Ma ero più agitata io di lui!!
"Okay, partiamo dal principio, sono un lupo mannaro." Spiegai io sottovoce.
"Ma non è vero, non dirmi cazzate!"
"Mmmmh perché quando lo dico non ci crede mai nessuno?!"
Lo portai nell'angolino più buio e meno visto della classe e spalancai gli occhi, che, a comando, diventarono arancioni.
Si spaventò e saltò in aria.
"Ci credi ora?"
"Okay, okay, ma non farmi male!"
"Certo che sei proprio scemo eh? Dai ora vieni in cortile con me, ti faccio vedere chi fa parte del branco." Dissi avviandomi verso la porta della classe.
Lui mi seguii e scendemmo le scale.

Arrivati in cortile vidi Tommy insieme a tutti gli altri e mi diressi verso di loro.
Misi un braccio intorno ai fianchi di Tommy e gli diedi un bacio sulla guancia, si girò e ricambiò con un dolcissimo bacio sulla fronte.
Mi girai verso Alex e gli feci cenno di venire.
Si avvicinò e saluto.
"Alex, questo è il branco." Dissi io.
"Beh, Erika e Nicolò non sono come noi, ma ormai ne fanno parte..."
"Piacere Mary" Disse per presentarsi.
"Si ecco, lei è la sorella di Tommy e la fidanzata di Teo, lupo come me."
"Okay capito, ma io in tutto questo cosa c'entro?"
"Ora sai tutto, perché non entri nel branco anche tu?" Disse Tommy.
"Davvero?" Chiese Alex stupito.
"Siiii!" Risposi io quasi urlando.
"Okay, okay ho capito, ci sto!"
"Allora per inaugurare il nuovo arrivato venerdì sera tutti a dormire da me! I miei sono a Praga per il weekend."
"Okay, ci sto." Disse Teo.
"Noi ci siamo!" Rispose Tommy.
"Si, credo anche noi." Continuò Erika.
"Io non posso mancare!" Disse ridendo Alex.
Suonò la campanella, così salutai Tommy e Mary e tornai in classe insieme agli altri.

Arrivai in classe e notai che Daniele stava venendo verso di me per parlarmi, ma Matteo mi si piazzò davanti.
"Eieiei, cosa stai cercando di fare coglione?"
"Devo parlare con Fede!"
"Scordatelo! Dopo quello che ci hai fatto non ci devi neanche più pensare!"
"Daniele per favore stammi lontano!" Gli dissi io senza guardarlo in faccia.
"Okay, okay." Rispose lui spostandosi e facendo passare me e Teo.
Passai l'ora a chiedermi cosa avrebbe voluto dirmi, ma con lui non volevo parlarci, avevo tentato di uccidermi, non rivolgergli parola era il minimo.

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Lo so, scusate il tempo di attesa ma ho voluta fare le vacanze con calma, ma ora che è iniziata di nuovo la scuola (😖), ricomincerò a scrivere.
Ditemi com'è!!
Baci,
Giugiu😘