papyrus e chara

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papyrus si sveglia e vede una cosa nel cielo.

"cazzo è sta cosa?"

si, parlava solo.

"ma c'è una faccia nel cielo e rotonda e da stalker e boh."

quella cosa cadeva leggermente per terra e si formava una persona con maglietta verde e pantaloni marroni. era chara. quella limonata verde. si faceva sempre più persona a diventare lei a maiale.

"minchia e nà bimba" disse papyrus.

"ciao sono chara e un giorno ti ucciderò"

"seh, tu che non hai manco forza"

"si invece, ho un cortello e ti posso killare, Mss. papyrus"

"in anzi tutto sono maschio, e poi hai un cortello per tagliare le torte, bimba minchia che non sei altro, e più tosto, bevi il lattuccio della mammina cara"

"ma non ho una mamma e poi sono troppo grande per il latte da mamma"

"ora mi hai fatto incavolare seriamente! esci da casa mia e vattene lontano bimba minchia!

" in anzi tutto sono chara e ho 5 anni e..."

" e un corno! scomparisci mah... mah per favore!!!!!"

la piccola chara se ne andò più lontano possibile e si ritrovò in un bosco dove c'era in lupo grande e grosso e coglione.

"bella bambina, la vuoi una caramella?"

"no"
"una fetta di torta?"

"no"

"la crostata al cioccolato?"

"no!"

"il gelato alla vaniglia?"

"no"

"e che vuoi, bella bambina?"

"una cosa bellissima :D"

"e cosa?"

"niente" e fa la dab.

Dopo il lupo scappa correndo e chara che muore da ridere cammina per trovare quancosa.

"..." riflette chara.

"cos'è? Ahhhhh e un maiale! ma è verde!"

lasciando perdere, se ne andò.









Scusate se non scrivo da una vita ma

non ho avuto tempo.


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