L'ultima scelta. 1•

6 0 0
                                    

Per quanto tempo mi sarei sentita ancora così? Per quanto tempo devo sentirmi questo peso sul petto? Per quanto tempo ancora mi devo sentire così inadatta?
Eccomi qui, una ragazza come tante, in attesa di qualcosa di bello che mi porti via.
Sono una ragazza innamorata dell'amore.
Sono una ragazza innamorata della
Vita ma allo stesso tempo mi sento sempre inadatta.
C'ho i miei grandi occhi marroni costantemente sognanti.
Sono qui, come tutti i giorni chiusa in camera con il volume della musica più alto di quello dei pensieri.
Sono qui, costantemente con una penna e un quaderno in mano a scrivere le mie emozioni.
*brr brr *
Sento il mio cellulare vibrare.
1 nuovo messaggio: Bryan
"Andiamo ad una serata stasera? Suona max"
E come sempre sono sempre pronta ad andare a divertirmi con il mio migliore amico.
Come sempre non dico mai di no ad una serata fatta di musica.
Bryan è il mio migliore amico, è la persona con cui posso essere sempre me stessa senza aver paura di essere giudicata.
Mentre max è un cantante della nostra città, un amicone, una persona sempre sorridente a cui ti viene proprio voglia di andarlo ad ascoltare e supportare.
Subito mi alzo dal letto e vado a prepararmi.
Finita la lunga doccia di un'ora, asciugo i miei capelli corti e viola.
Decido di mettere un camicione lungo quasi fino alle ginocchia e un pantaloncino nero sotto con un paio di stivali.
Un po' di matita, mascara e un rossetto bordeaux e sono pronta.
E come sempre Bryan è sotto casa che mi aspetta.
Saluto i miei genitori e mi precipito giù dalle scale per raggiungere Bryan.
"Sempre in ritardo patata"
Gli scocco un bacio sulla guancia e metto la cintura.
"Dove sarà la serata?"
Gli chiedo aggiustandomi sopra il sediolino.
"Al pub in centro. Stasera ti presenterò una persona, un amicone. Ti avviso che è un mostro con la chitarra".
Dopo solo 40 minuti bloccati nel traffico raggiungiamo il pub.
Appena arriviamo vediamo max che ci viene in contro sorridendo e abbracciandoci.
"Sempre mitici voi due."
Ci dice e sorride. Io mentre lo abbraccio vengo catturata da un ragazzone che si avvicina a Bryan e lo saluta.
Alto, con un po' di pancetta (come piacciono a me) e gli occhi neri.
Un Figo da paura.
Con il cappellino girato con la visiera verso dietro.
Mi guarda e mi sorride.
Potrei anche sciogliermi.
C'ha un sorriso stupendo, gli si creano le rughe vicino gli occhi e ha le fossette nascoste sotto un po' di barda.
Rimango lì imbambolata e non mi accorgo che si è avvicinato a me e mi porge la mano.
"Piacere Jeorge"
Ma sta parlando e sorridendo proprio a me?
"Piacere mery, mi hanno parlato molto bene di te "
E getto un occhiata verso Bryan che mi guarda con fare sospetto.
"Spero ti abbiano detto veramente cose buone però eh"
Nell'esatto momento in cui stavo per risponderlo max lo chiama perché devono iniziare lo spettacolo.
"Ci vediamo dopo mery!" E mi fa l'occhiolino e il mio viso si dipinge di rosso.
"Dai andiamoci a prendere una birra e ci sediamo dentro vicino al gruppo"
Mi dice Bryan e io lo seguo dentro ancora imbambolata da quel ragazzo di poco prima.
Come si chiamava? Ah Jeorge.
Immersa nei miei pensieri non mi ero nemmeno accorta che Bryan avesse già preso due birre e mi stava indicando un tavolo dove sederci.
"Mery tutto bene ? Ti vedo un po' strana. J ha fatto colpo?"
E inizia a ridere e prendermi in giro.
Mi accomodo anche io e in quel momento sento il suono di una chitarra.
Vedo l'immagine più bella che potessi mai immaginare lui, Jeorge, mentre suona.
È talmente tanto concentrato che sembra chiuso in una bolla, sembra proprio che stesse facendo l'amore con la sua chitarra.
Alza lo sguardo e mi sorride, io ricambio e sento Bryan che mi da una gomitata.
Ma io non riesco a distogliere gli occhi da lui.
Max inizia a cantare, ma io sono sempre di più attratta da lui che muove dolcemente le sue mani sulla chitarra da non accorgermi che si è avvicinato Liam, il mio ragazzo.

L'ultima scelta.Where stories live. Discover now