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"Oh ragà manco a salutare però eh!" Avevo riconosciuto quella voce e stavo sorridendo come un ebete ancor prima di girarmi..
"Scusa bró mi sono fatto prendere dal nervoso e mi è passato di mente"
successo qualcos'altro?" Domanda Jeorge allarmato, Bryan scuote la testa e gli sorride dandogli una pacca sulla spalla
"Ci vediamo martedì J !"
Martedì? Ma dove? Quando? Perché ? Quindi lo rivedrò ? Certo, Bryan deve portare anche me. Voglio rivederlo. Voglio sorridere e scherzare con lui di nuovo. Voglio......
"Certo Bry a martedì... e ciao mery eh !"
Arrossisco e ridacchio.
"Ciao bello" ed ad arrossire stavolta non sono io! Jeorge è inebetito in mezzo al parcheggio e io metto un braccio sulla spalla di Bryan e ci incamminiamo verso la macchina. Bryan ha capito tutto, mi guarda e sorride. Sta aspettando che io confermi le sue idee.
"Quando lo lasci a quel cretino?"
Rimangio incredula, forse ho sentito male, fino a stamattina mi diceva "ti vuole bene davvero, è un ragazzo d'oro" e adesso?
"Stasera ha sbagliato di grosso. É mancato davvero poco che non lo menassi.. e poi dovresti vedere come vi guardate tu e Jeorge, c'è una carica immensa nel vostro sguardo "
"Smettila, Jeorge non può essere interessato a una come me"
Bryan scoppia in una fragorosa risata.
Cosa ho detto di tanto divertente ?
"Oh mery mery mery.. se non fossi la mia sorellina mi innamorerei anche io di te. Al primo istante. Sei una cosa più unica che rara"
Ma quanto è dolce quando ci si mette? Inizio a sentire gli occhi lucidi. Bryan non è un tipo molto sdolcinato che ripete in continuazione quanto mi voglia bene e quanto sia importante per lui, però c'è, c'è sempre.
Inizia a squillarmi il telefono è Marie.
"Amó"
"Mery che hai combinato con Liam ? Sta come un pazzo ......"
come sento che nomina Liam la lascio parlare senza nemmeno ascoltarla più
"Mery? Ci sei?"
"Si ci sono ma non mi va di parlarne"
"Ma hai capito cosa ho detto ? "
"Si. Ci sentiamo domani ciao"
E attacco.
Mamma che nervoso quando si mettono in mezzo a cose che non gli riguardano.
Non capiscono che io dentro sta situazione sto scoppiando.
Non capiscono che so che Liam mi vuole , e che io ne sono consapevole, ma sto scoppiando dentro.
Mi perseguita. Sta in qualsiasi posto, fa scenate senza alcun motivo davanti a tutti.
Non capiscono che io mi sento morire dentro perché non è la persona di cui mi ero innamorata, sta diventando sempre di più un mostro.
Gli occhi mi si fanno lucidi e il turbine di pensieri e tristezza mi avvolge.
"Non fare così, sistemeremo tutto" e mi mette una mano sul ginocchio stringendomelo.
"Ma quanto cazzo ti posso voler bene io a te ?" E gli sorrido.
"Parliamo di una cosa più bella"e mi guarda con i suoi occhi curiosi, "J ha fatto proprio colpo eh? Non ti vedevo così da....mmmmm" si ferma a pensare "da tanto tempo, forse non ti ho visto così mai. C'avevi proprio gli occhi che ti brillavano e un sorriso contagioso e bellissimo"
"Detto sinceramente non so cosa mi sia successo, non so nemmeno cosa provo per lui, anche perché sono fidanzata "dico l'ultima frase con un filo di voce e lo guardo "so solo che quando l'ho visto mi sono sentita muovere qualcosa dentro e ho sentito un calore che partiva dal centro del petto e si irradiava in tutto il corpo."
Mi sorride e accosta la macchina sotto il mio palazzo
"L'amore è imprevedibile mery e io tifo per voi ancora prima che qualcosa cominci. Buonanotte patatona "
"Buonanotte Briiiii"
Scendo dalla macchina e mi avvio verso casa. Sento il telefono squillare per l'ennesima volta e trovo 10 messaggi di Liam dove si lamenta del mio comportamento. Che palle questo ragazzo sono sempre io a sbagliare e non si rende conto dei suoi discorsi e comportamenti da psicopatico. Poi una notifica Facebook attira la mia attenzione Jeorge Jay Person ti ha inviato una richiesta di amicizia. Il mio
Cuore inizia a battere e non riesco a non sorridere come una scema. Rimangio impalata avanti la porta di casa a guardare il suo profilo, è proprio un bel tipo.
Accetto la richiesta e mi avvio verso la mia stanza con tanti pensieri in testa. E con il cuore che batte a mille.
Mi sveglio con l'incessante vibrazione del mio telefono.
Una chiamata da parte di Liam.
"Pronto"
"Sono ore che ti sto chiamando dove cazzo sei?" Alzo gli occhi al cielo.
"Stavo dormendo, sono le 9 di mattina dove dovrei essere Ly?"
"Mi sono solo preoccupato, pensavo fosse successo qualcosa. Buongiorno comunque"
"Buongiorno un cazzo, ci sentiamo dopo"
"Ok amore, dopo ti chiamo"
Chiusa la chiamata mi trovo i messaggi di Marie dove si scusa per l'insistenza di ieri e mi ricorda che dobbiamo andare da Margot la nostra compagna di università per 4 giorni. Me ne ero proprio dimenticata cazzo.
La partenza è alle 11. Sono le 9 e dovrei farcela in tempo. Con malavoglia di alzo dal letto e mi lavo, sistemo la valigia e mi dirigo in cucina a fare colazione dove trovo mamma intenta a cucinare.
"Buongiorno mami"
"Buongiorno tesoro" con un sorriso a mille denti "oggi sei di partenza"
"Sisi ho preparato tutto e poi si va " .
Esco fuori in veranda e trovo Cesar il mio cagnolone e gli faccio due coccole.
"Mari dobbiamo avviarci alla stazione" mi dice mia madre,
"Arrivo subito" do un bacio veloce al cagnolone prendo la borsa e il trolley e mi avvio con mamma a casa di Marie.
Una volta arrivate gli scocco un bacio e invio un messaggio a Marie avvisandola di essere fuori casa sua, lei esce tutta sorridente e mi dice "non mi ammazzare" dietro di lei c'è Liam e il suo ragazzo.
Mannaggia la miseria.
Mi rovina la giornata solo a sentirlo figurati a vederlo.
"Amore sorpresaaaa" e mi da un bacio , mi stacco subito dalle sue labbra e mi avvio verso la macchina "facciamo tardi!" Il tragitto non è lungo fortunatamente e il treno è già sul binario. Do un bacio veloce a Liam e salgo sul treno, lancio un sospiro di sollievo. Questi giorni lontana da tutto e tutti mi faranno bene. Marie mi mette una mano sulla gamba e mi guarda con i suoi occhioni color nocciola " ne usciremo insieme, fai la cosa che ritieni più giusta" di rimando l'abbraccio forte.
Arriviamo da Margot dopo 3 ore e le saltiamo addosso. E mi convinco che qui troverò la pace e la risposta alle mie domande.
I giorni passano in fretta, siamo già all'ultimo giorno e domani dobbiamo partire. Liam è diventato sempre più assillante e abbiamo litigato spesso. Per delle cose davvero stupide, perfino perché mi ha chiamato e c'era in sottofondo il fratello di Margot che guardava la partita. Cose da pazzi.
Oggi è il compleanno di Margot e stiamo preparando un buffet poiché stasera verranno a mangiare i suoi amici a casa. Abbiamo fatto la torta con base di oreo e sopra la panna con il cioccolato fondente decorata con smarties e togo intorno, abbiamo fatto le pizzette, le patatine, i tramezzini, le salsicce e i rustici. Alle sei abbiamo finito di cucinare tutto e iniziamo a prepararci dopo due ore siamo pronte e iniziamo a sistemare la tavola poiché i ragazzi alle 21 arrivano.
Gli amici di Margot sono tutti molto socievoli e simpatici e ci hanno fatto sentire proprio a nostro agio.
Il mio telefono inizia a squillare . Liam.
Nemmeno il tempo di rispondere che mi dice "dove sei? Chi sono queste voci? Chi cazzo sono queste persone?"
"Liam sono amici di Margot non li conosci sono tipi tranquilli, stai calmo "
"Non so calmo per niente mi fanno fastidio chissà che stai combinando"
"Senti ly vaffanculo" e gli chiudo la chiamata in faccia.
Torno dai ragazzi e tutti notano che sono un po' turbata. Ma gli dico di stare tranquilli e decidiamo di uscire, andiamo in centro a prendere una birra e il mio telefono non smette di squillare. Allora decido di rispondere.

L'ultima scelta.Where stories live. Discover now