Mi sveglio...
Oh cazzo. Mi sono addormentata qui. Non sono andata a scuola. Ora chi lo dice a mia mamma?
《Buongiorno》
È Michael con una voce assonnata
《Buongiorno》
Mi alzo e comincio a passarmi le mani fra i capelli
《Che succede?》
《Non sono andata a scuola Michael.》
《E che ci fa?》
Lo uccido.
《È L'ULTIMO ANNO MICHAEL. FA. POI CHI LO DICE A MIA MAMMA? NON HO DORMITO A CASA! SONO USCITA ALLE 3 DI NOTTE! SONO MORTA.》
《Non fa nulla, da la colpa a me..》
《Magari fosse soltanto questo il problema..》
《La scuola? Se perdi un giorno non muori》
《Per me fa okay?》
《Okay...》
《Vaffanculo.》
Vado nel bagno di Michael, è attaccato alla sua camera
Mi sciaquo la faccia e cerco di calmarmi
《Hai per caso il ciclo?》
《Senti, non è il momento di scherzare.》
《Potevi anche non venire allora. 》
《Non ho detto questo Michael》
《Bhe sembra proprio questo il problema, meglio se mi lasciavi bere no?》
《Michael, vaffanculo va》
Cerco di uscire dal bagno ma mi afferra e mi abbraccia
《Dai, sta tranquilla... Sono un coglione, non volevo dire quelle cose》
《Bipolare.》
《Anche tu lo sei》
《Forse hai ragione》
Ridiamo e poi mi da un bacio
《Andiamo a fare colazione》
《Ma i tuoi?》
《Sono a lavoro》
Scendiamo
《Mh... Ci sono dei pezzi di pizza di ieri》
《Pizzaaaaaa》
《Okay, okay tieni》
Ride
《Sei bello quando ridi》
Da stupro direi
《Tu pure》
《Sembri una bambina in questo momento, nanetta》
Ridacchia
《EHIII! IO NON SONO UNA BAMBINA E NON SONO UNA NANETTA! ATTENTO A COME PARLI CAPELLI COLORATI!》
Ride e io lo seguo, poi si avvicina e come ieri mi accarezza la guancia col dito
《Sei la mia bambina》
Evidenzia col tono di voce "mia"
《Sta zitto》
《Ah ah! Sei rossaaa》
《Scemo.》
Squilla il telefono, oh no, mia mamma
Dove sei!?!
Merda. Merda. Merda. Merda. Merda. Merda.
Michael mi guarda e io non ho idea di cosa dire.
Sono da Lele, mamma... tranquilla.
Non sei neanche andata a scuola!
Scusa mamma, Lele aveva bisogno di me...
Passami la mamma di Luisa
Oh merdaaaaa
Emh è a lavoro mamma, come al solito
Si va bene. Poi comunque parliamo signorina! Queste novità te le fai passare!
Si mamma....
Ciao.
Attacca..
《È colpa mia》
《Michael non è vero su... Poi mica sono un robot, alla mia età è normale dire qualche bugia o cose del genere, non prenderla troppo sul serio》
《Dov'è finita Sky?! Esci da questo corpo!》
Rido male
Si sente la porta aprirsi...
OH CAAAA! LA MAMMA DI MICHAEL, DOVE MI NASCONDO? DOVE?
Guardo Michael e lui quasi si strozza con un pezzo di pizza
《Ciao ragazzi》
Sorride, ma è folle?
《Salve...》
《Ciao mamma》
《Tutto bene?》
《Emh si certo, a lei?》
《Si, pranzi qui?》
《No mamma, ha da fare, giusto Sky?》
《Emh si, scusi》
《Tranquilla》
《Va beeene, vado a mettermi dei vestiti e accompagno Sky, ciao mamma》
Mi trascina sopra
Ridiamo come dei pazzi
Comincia a spogliarsi ed è poco dire che lo sto mangiando con gli occhi
《Che c'è, ieri non mi hai spogliato tu?》
Si avvicina ed è in boxer. Dio santo. Vestiti!
《Smettila scemo. Vestiti》
《E se io non volessi?》
Si avvicina di più, ora ti stupro Clifford.
《V-vestiti》
Azzera la distanza e mi bacia, perdo completamente il cervello come al solito.
Dopo poco si stacca e mi lascia così
《STRONZO!》
《Ehehe》
《La vendetta va servita fredda, ricordatelo!》
Ride e si veste
Scendiamo e saluto sua mamma
Mi accompagna a casa e parliamo di cazzate, poi sotto casa mia mi bacia, cosa stupida. Molto stupida.
L'amore è cieco, mia mamma no.
//suspenceee!
Capitolo luuungo!
Mettete qualche stellina e commentate gente!
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≪ᴅɪsᴛʀᴀᴄᴛɪᴏɴ ᴍᴇ≫ ᴍ.ɢ.ᴄ.
FanfictionSky non vuole distrazioni, ma un paio di occhi verdi, un taglio di capelli scombinato e una risata stupenda le cambia i piani... -- 《Non voglio distrazioni Clifford》 Lo pronuncio con una voce sicura... ma non lo sono per niente. 《Non ti credo. Tutti...
