Scommessa D'amore 2 ~Il sequel~ REVISIONATO

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Mia figlia mi svegliò per preparargli la colazione, scesi dal letto e andai in cucina. Preparai la colazione e andai con lei a prepararsi, doveva stare per una settimana con mia zia, voleva conoscerla e decise di farla venire da lei.
Finito di preparare, chiamai mia zia e gli dissi che poteva venire per prendere Taeyeon.

Arrivò e la portò via.

Lily ritorno a casa e mi domando se stasera potessimo organizzare una festa, risposi di si è invita i anche Mark, Bambam e Youngjae.

Sera.

I ragazzi erano già qui, mancava solo Mark.

Mio fratello arrivò dopo mezz'ora. Quando Mark entrò, subito fulminò Jimin con lo sguardo.

<Mark per favore non fare casini e soprattutto non picchiarlo per favore.> Dissi a Mark

<Tranquilla proverò a stare fermo.> Mi rispose.

La serata va avanti, Bambam e Youngjae mi raccontano che anche loro fanno parte dello stesso gruppo di Mark più altri quattro ragazzi.

I ragazzi se ne andarono, tranne Jimin. Quando andai in giardino lo vidi li seduto che guardava le stelle.

<Jimin credono che fossi andato via.> Dissi mettendomi seduta vicino a lui.

<Se potessi vorrei restare ancora un po' qui, sai qui si vedono meglio le stelle.> Disse ridendo.

Rimaniamo in silenzio, io non la smettevo di giocare con le mani e guardare in basso.

Stavo giocando con le, mani e guardando in basso quando sentì qualcosa di morbido sulle mie labbra, qualcosa che una parte di me gli era mancata da molto tempo. Jimin mi stava baciando.

Non riuscivo a respingerlo ero troppo sorpresa ma allo stesso tempo volevo abbracciarlo e continuare a baciarlo, ma non volevo dagliela vinta come quattro anni fa.

<Mi erano mancate queste labbra.> Disse mentre le accarezza.

Non riuscivo a parlare. Lui mi guardò e ricominciò a baciarmi.

Stefy non puoi resistere.

Aveva ragione non riesco a resistere, quindi ricambiai il bacio. Misi le mie mani sui suoi capelli, quanto mi mancava i suoi capelli. Jimin mise la lingua e io anche, non riuscivo più a controllare il mio corpo. Mi alzai e mi sedetti su di lui ritornando a baciarlo, mi mancava troppo queste lebbra, le carezze e i suoi capelli.

Mi staccai da lui.

<Jimin dovresti tornare a casa, scusa ma per favore non andiamo oltre.> Mi alzai e andai in camera mia. Mi addormentai pensando a quello che era successo.