Scommessa D'amore 2 ~Il sequel~ REVISIONATO

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<Dai Stefy devi prima fare il riscaldamento, sennò avrai i grampi.> Disse Hobie.

<Tranquillo non mi è mai successo e poi l'ho fatto già prima che tu arrivassi.> Risposi.

Mentre stavo provando, arrivarono anche gli altri ragazzi. Né Tae e né Jimin li guardai, non volevo creare problemi già di prima mattina.

Iniziamo a provare fino all'ora di pranzo, Lily era andata a prendere il pranzo in un ristorante. Iniziamo a mangiare e mentre mangiavamo, ci facevamo anche degli scherzi.

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Ritorno a casa sfinita, mi butto sul divano e accendo la tv. Inizio a girare i canali finché non vidi un reality, andai in cucina e Preparai qualcosa da mangiare, finito ti preparare, ritorno sul divano e inizio a mangiare. Mentre stavo mangiando qualcuno suona la porta, mi alzo e vado ad aprire.

<Perché sei qui?> Chiesi.

Non ricevetti nessuna risposta, anzi ricevetti un contatto con le sue labbra.

<Ma che cazzo fai Jimin, sei pazzo o cosa.> Dissi spingendolo.

<Si, sono pazzo, pazzo di te. Non riesco più a pensare quando ci sei tu e quando non ci sei divento ancora più pazzo.> Disse

Non parlai, lo guardai soltanto.

<Jimin ti prego esci.> Dissi mentre andavo in salotto, ma una mano mi afferrò il polso e mi spinse al muro.

Guardai Jimin e lui guardava me.

<Ti ricordi quando stavamo in questa casa da soli e tu stavi cucinando per me cosa ti ho detto a proposito di queste dita?> Mi domanda

Non risposi.

<Io me lo ricordo e anche bene, vuoi che ti rinfreschi la memoria?> Continuò a domandarmi.

Senza accorgermene mi morsi il labbro e Jimin capi subito la mia risposta perché dopo neanche un secondo, sentì le sue dita che erano sul mio basso ventre che si muovevano. Iniziai a gemere senza pensarci, ormai il mio corpo era andato per conto suo, non rispondeva più al cervello, come sempre ogni volta che c'è Jimin davanti. Jimin continuò mettendo un dito dentro di me e cominciando a muoverla velocemente. Mi appoggiai sulla sua spalla e gemevo, era fortunato di avermi trovata da sola in casa. Senza accorgermene Jimin aveva messo un altro dito e stava aumentando la velocità, io stavo arrivando al culmine.

<Ji-Jimin...> Non riuscì a finire la frase che venni.

Jimin sorride e tolse la mano.

<Sei uno stronzo, come ti permetti di entrare qui e farmi questo. Lo sai che può essere uno stupro questo?> Dissi.

<Non mi sembra uno stupro dato che ti è piaciuto.> Rispose con il suo solito sorrisetto.

<Ora se hai fatto esci.>

<No, perché anche io ho un problemino qui sotto.> Disse.

<Te lo risolvi da solo, è finita con un piccolo problema dove io l'ho affrontato da sola per quattro anni quindi no.> Mi allontanai.

<Quel giorno sul tetto me lo potevi dire che eri incinta.> Disse.

<Beh, per tua informazione in quel momento non lo sapevo neanche che ero incinta e non di sicuro venivo a casa tua e dirtelo.> Risposi mentre portavo le cose in cucina.

<Tae lo sa di Taeyeon?> Mi domanda all'improvviso.

<Si, glielo detto e dovresti dirlo anche agli altri. Sei un membro dei BTS e dovresti dirlo anche agli altri.>

<E se lo dici tu?> Mi domanda.

<Io cosa c'entro Jimin, li ci sto solo per hobby perché mi piace ballare e non ci lavoro, tu sì invece.>

<Allora lo facciamo insieme, ma dicendole anche in televisione.> Disse

<COSA?! Jimin sei scemo ho cosa! Non credo che né la tua agenzia e né Namjoon sarebbe d'accordo di questo.> Mi giro verso di lui.

<Allora lascio il gruppo, Stefy io voglio crescere Taeyeon insieme a te e se loro me lo impediscono, me ne vado dal gruppo.>

Ero scioccata dalla sua decisione.

<Jimin ti avverto se lo fai ti puoi scordare di venire da me e da Taeyeon, non voglio essere la causa di questo casino quindi non ci provare e ora via via per favore.> Dissi andando in camera mia e chiudendo la porta alle spalle, mi appoggiai alla porta e scivolai per terra prendendomi le gambe e nascondendo la testa.

Cosa ho fatto? Perché sono tornata?