AIUTOOOO SONO INCINTAAA 2 (La Storia Si Ripete)

Mese dopo mese...

Sono passati ben due mesi dall'accaduto. Alice è uscita un mese fa dall'ospedale e ancora va per fare le terapie. I danni alla testa non sono molto evidenti esteticamente ma sono evidenti gli sbalzi d'umore e ogni volta che non ricorda qualcosa.
ALICE:Tu sei un cretino! La devi smettere di chiamarmi tesoroooo!
TEO:Scusa Alice! Mi dispiace!
A volte non la sopporto proprio!
Perfortuna il dottore ci ha detto che probabilmente questi danni si possono risolvere con le terapie.
ALICE:Scusa non volevo chiamarti cretino! Ti amo! Ti amo!
TEO:Tranquilla so che non volevi! Ti amo anche io!
ISABEL:Mamma,posso andare a ginnastca artistica?
ALICE:Non se ne parlaaaa!! Ti spezzi la schiena. Stupida!
ISABEL:Ma mamma...
TEO:Tesoro ne parliamo dopo va di sopra!
Annuisce e sale al piano di sopra.
TEO:Tesoro vado a lavoro! Tra un po arriva Sofie per aiutarti!
ALICE:Io non ho bisogno d'aiuto!
TEO:Si si certo! A dopo!

Din don.
ALICE:Entra!
SOFIE:Ciao Alice come va?
ALICE:Potrei stare meglio!
SOFIE:Ci credo! Poverina!
ALICE:Vuoi del  tè?
SOFIE:Si grazie!
Preparai il tè e lo bevemmo.
ALICE:Come sta andando a scuola?
SOFIE:Beh...diciamo bene!
ALICE:È successo qualcosa?
SOFIE:No...non voglio caricarti di altri pensieri!
ALICE:Non preoccuparti! Sono tua sorella e ho il diritto di saperlo!
SOFIE:Ok come vuoi...ho preso quattro insufficienze in latino e due in matematica!
ALICE:O mio Dio! Ma tu non stai proprio bene con la testa! Vuoi essere bocciata per caso? Tu sei pazza!
SOFIE:Scusa! Ma è da un po di tempo che non riesco a studiare,sono sempre stanca e non ho voglia di mangiare!
ALICE:In effetti sei un po più magra del solito! È per via di quel ragazzo? Come si chiama? Non ricordo...
SOFIE:Daniel?
ALICE:Esatto!
SOFIE:Puoddarsi!
ALICE:Che hai combinato?
SOFIE: È un mese che vado in discoteca tutte le sere,mi ubriaco e fumo così tanto che non riesco neanche a respirare!
Fa un sospiro e si mette a piangere.
ALICE:Oh Sofie perché ti fai questo? Non devi fare tutto ciò che ti dice quel coglione! Se vuole questo significa che ti sta usando e non ti ama davvero!
SOFIE:Tu credi?
ALICE:Si! Devi lasciarlo!
SOFIE:Non posso! Mi ha minacciato! Ha detto che se l'avessi lasciato mi avrebbe sotterrato viva!
ALICE:Che cosa orribile! E ha poca fantasia poteva...
SOFIE:Aliceeee...
ALICE:Scusa!
Parlammo   tutto il pomeriggio fino a che non decidemmo  di andare a parlare con Daniel. Forse io non sono in condizione di uscire e parlare con qualcuno ma devo farlo. Per mia sorella.
ALICE:Isabel andiamo!
ISABEL:Arrivo!
Presi Christian e andammo in macchina.
ISABEL:Dove andiamo?
ALICE:A litigare con il ragazzo di tua zia!
ISABEL:Ah fantastico!
Metto in moto e andiamo.
SOFIE:Sono nervosa!
ALICE:Non ti preoccupare ci penso io!
SOFIE: È questo che mi preoccupa!

Arrivammo fuori casa di Daniel e andammo a bussare la porta. Isabel e Christian rimasero  in macchina,non voglio che vedano una scena del genere.

Din don.
DANIEL:Chi cazzo é?
SOFIE:Amore sono io!
ALICE:Non chiamarlo così!
Spalanca la porta e ci guarda insospettito.
DANIEL:Che volete?
SOFIE:Possiamo entrare?
DANIEL:Si scusate!
Entrammo in casa e ci sedemmo  sul divano.
SOFIE:D-daniel devo parlarti!
DANIEL:Dimmi pasticcino!
SOFIE:Io...
ALICE:Vuole lasciarti! Perché sei un coglione! Le stai facendo del male e si è rotta il cazzo! Non ti sopporta più! Ti odia! E le fai schifo!
SOFIE: Alice!
DANIEL:È vero?
Annuisce.
SOFIE:Mi dispiace tanto! Forse io l'avrei detto molto più dolcemente ma...è tutto vero!
ALICE:Non devi dispiacerti!
SOFIE:Alice basta! Lascia parlare me! Daniel...perché mi hai fatto del male?
DANIEL:Io...io ho promesso di non dirlo!
ALICE:A chi?
Sofie mi guarda male e io zittisco.
SOFIE:Daniel...a chi hai promesso di non dirlo?
DANIEL:A....
ALICE:Ya e basta! Dillo!
DANIEL: Ad un mio amico! Ecco l'ho detto! Sofie io ho scommesso su di te! Dovevo farti innamorare e poi distruggere i tuoi sentimenti!
SOFIE:Bastardo!
Con le lacrime agli occhi,Sofie uscì e corse in macchina.
ALICE:Sei uno stronzo!
Chiusi la porta e me ne andai.
Sofie pianse tutto il viaggio di ritorno e continuò anche a casa,nella sua stanza.
ALICE:Mi dispiace,Sofie forse non avrei dovuto  intromettermi!
SOFIE:No,Alice,ti ringrazio!
Mi sedetti vicino a lei e l'abbracciai.
SOFIE:Come ho potuto amarlo così e non accorgemene di cosa stesse tramando!
ALICE:Tranquilla! Non é colpa tua! Questi coglioni,sono bravissimi a fare queste cose è come se fosse il loro lavoro!
Mi dispiace tanto per mia sorella,non merita tutto questo.
MIA:Ehy come va?
ALICE:Non molto bene!
MIA:Vieni qua!
Si avvicinò a Sofie e le diede un bacio sulla fronte.
MIA:Alice se vuoi puoi andare sto io con Sofie!
ALICE:No! Non posso abbandonarla così!
MIA:Devi riposarti!
ALICE:No mamma non posso! Lei è mia sorella minore e devo stare qui!
MIA:Mah
POVALICE:
So che devo riposarmi,ma...lei ha bisogno di me,di una sorella maggiore. I genitori a volte non bastano per farti passare queste delusioni d'amore. So che Sofie si riprenderà presto,ma per adesso resterò qui finquando non starà meglio.
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TEO:Buonasera! Sono a casa! Nessuna risposta.
TEO:Alice?! Isabel!? Dove siete?
Salì di sopra ma non le trovò. TEO:Dove cazzo é andata adesso? Uff... sapeva di non dover uscire...ma la testa le ha detto di farlo e adesso chissà dove si è cacciata!
Scese e mi chiamò.
ALICE:Pronto?!
TEO:Tesoro! Grazie al cielo sei viva!
ALICE:Ehm...si!
TEO:Dove sei?
ALICE:Da mia madre! Non preoccuparti!
TEO:Come faccio a non preoccuparmi? Non sei ancora in forma e il dottore ha detto che non puoi uscire!
ALICE:Teo...vieni qui e ne parliamo! Non ho voglia di litigare...ho già urlato abbastanza oggi!
TEO:Ecco lo sapevo! Che hai combinato?
ALICE:Vieni qui ho detto!
Staccò la chiamata e mi raggiunse.

TEO:Eccomi che succede?
Uscii fuori la porta della stanza di Sofie e scendemmo di sotto.
ALICE:Ti ricordi quel ragazzo...Daniel?
TEO:Il ragazzo di tua sorella!
ALICE:Beh...in realtà la stava usando ha scommesso su di lei!
TEO:Cazzo dici?
ALICE:Si! E oggi siamo andati a litigare cn lui! Perciò non ho voglia di discutere sul fatto che sono uscita!
TEO:Va bene! Discuteremo un altro giorno! E...mi dispiace tanto per Sofie!
Ci abbracciammo e poi salutammo tutti per tornare a casa.
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POVSOFIE:
Sto camminando...non ho una meta ben precisa,intorno a me è tutto buio,non riesco a vedere niente. Sento il rumore di una moto,che si avvicina,chi può essere?
Inizio a correre e anche la persona che scende dalla moto fa lo stesso.
DANIEL:Sofie! Sofie! Dove cazzo vai! Non ho ancora finito con te!
SOFIE:Lasciami stare brutto stronzo!
Mi ha raggiunto. Sono finita.
DANIEL:Inginocchiati e alza le mani! Mi hai fatto perdere la scommessa e ora sarai tu a morire  non io...
SOFIE:Aaaaaaaaaaaaaa!!!
MIA:Tesoro che succede?
Respiro affannosamente.
SOFIE:Daniel...era...lì e voleva spararmi!
MIA:Tesoro è solo un incubo! Non aver paura di quello sciocco! Non potrà farti niente di male...tranquilla!
Abbracciai mia mamma e mi tanquillizai,ma...non sarei mai riuscita di nuovo ad addormentarmi. Scesi di sotto a prendere un bicchiere d'acqua e mi misi a vedere la TV.

Le 8:00 del mattino,sono ancora qui azzeccata alla TV.
MIA:Buongiorno tesoro! Va meglio?
SOFIE:Sono ancora un po' tormentata! L'immagine di lui che mi punta la pistola è traumatizzante!
MIA:E ci credo! Però devi stare tranquilla,perché niente di tutto ciò succederà! Ora vestiti e vai a scuola,come sr niente fosse!
SOFIE:Ma mamma!

ALICE:Allora come è andata a scuola?
SOFIE:Bene!
ALICE:Il compito di matematica?
SOFIE:Bene!
ALICE: E...come sta la tua amica?
SOFIE:Bene!
ALICE:Felicità portami via!
SOFIE:Scusa e che stanotte ho fatto un sogno nel quale...

ALICE:O mio Dio! Poverina! Sarà stato orribile!?
SOFIE:Non c'è un termine per descrivere ciò che ho provato!