AIUTOOOO SONO INCINTAAA 2 (La Storia Si Ripete)

Isabel va a scuola!

È arrivato il momento di andare a scuola anche per la piccola Isabel,beh non è più tanto piccola.
ISABEL:Che bello!! Vado a scuola!!
ALICE:Ah sei contenta! La prima bambina che è contenta di andare a scuola!
Andai al piano di sopra per vestirmi.
ECCO COSA HO INDOSSATO:

ALICE:Teo andiamo altrimenti Isabel farà tardi a scuola!
Oggi è il giorno che devono venire pure i genitori ad accompagnare i bambini a scuola e Teo non ha capito che se non si muove facciamo tardi.
ISABEL:Papà muoviti devo andare a scuola!
TEO:Arrivo! Eccomi qui!
ALICE:E Christian?
TEO:Perché deve venire pure lui?
ALICE:Ma no lasciamolo qui!
Vidi Teo uscire dalla porta e andare in macchina.
ALICE:Ma sei cretino devi prendere Christian!
TEO:Ah!
Mi diedi uno schiaffo in faccia e uscii.
ALICE:Vieni Isabel andiamo in macchina che papà stamattina è in vena di scherzi!
ISABEL:E io farò tardi a scuola.
Uscimmo da casa e andammo in macchina ad aspettare Teo che uscì poco dopo assieme a Christian.
ALICE:Ce l'hai fatta!
Mi diede Christian in braccio ed entrò in macchina per poi accenderla e partire.
Finalmente arrivammo a scuola,misi Christian nella carrozzina e accompagnai Isabel in classe mentre Teo rimase in macchina.
Feci l'accoglienza,conobbi le maestre e poi salutai Isabel e me ne andai.
ISABEL:Ciao mamma a oggi pomeriggio!
ALICE:Ciao cucciolina!
Le diedi un bacino sulla guancia e mi venne da piangere. Non posso crederci che ho 19 anni e ho già una figlia che va all'asilo.
Mi asciugai le lacrime e ritornai in macchina.
TEO:Tesoro stai piangendo?
ALICE:Non voglio lasciare Isabel!
TEO:Ci hai abbondonato per il tuo lavoro e non vuoi lasciarla andare a scuola!
Lo guardai male e salii in macchina.
TEO:Ti va un caffè tesoro?
ALICE:Si andiamo!
Mise Christian in macchina,salì anche lui e andammo.
Andammo ad un bar in un centro commerciale così io feci anche un po di shopping e mi ripresi.
TEO:Va meglio adesso?
ALICE:Si va meglio!
Mi diede un bacio e poi io poggiai la testa sulla sua spalla. Tentai di rilassarmi ma niente. Mi vengono in mente,le cose che ho fatto. Perché ho tradito la mia famiglia? Mio marito? Perché li ho abbandonati? Lo so che è passato un mese da all'ora ma mi sento ancora in colpa ed ho anche un altro pensiero che mi tormenta,il fatto che Teo mi abbia subito rimpiazzato con quella...
TEO:Tesoro a cosa pensi?
ALICE:Eh? No,no! E che mi fa male un po la testa e ho bisogno di stendermi!
TEO:Andiamo a casa?
ALICE:Direi!
Mi alzai e andai in macchina. Lui prese le buste,il carrozzino e mi raggiunse.
TEO:Tesoro,forse hai esagerato un po con lo shopping!
Mi girai e lo guardai male. Perché i ragazzi non capiscono mai che lo shopping,cioè i vestiti non sono mai abbastanza. Soprattutto adesso che sono mamma e ho dei figli devo comprare qualcosa anche per loro.
Entrai macchina e chiusi la porta,sbattendola.
TEO:Vai piano eh che altrimenti la macchina me la riconpri tu!
Sono nervosa,sono preoccupata,sono agitata,cosa cazzo tengo per la miseria.
Teo mise tutto in macchina e mi diede Christian e ritornammo a casa.
Scesi dalla macchina,aprii la porta di casa,misi Christian nel box e mi andai a stendere sul letto. Non so precisamente cosa mi stia succedendo,ma non è una situazione facile. Mi sento stanca,distrutta ,sono in ansia, e mi fa male la testa.
Forse non avrei dovuto fare dei figli,forse non mi sarei dovuta sposare. Perché non mi sono fatta suora?
Adesso vivrei con tante suoricine e sarei felice.
Ma no Alice cosa dici? Avere dei bambini è la cosa più bella della vita. Quando nasce un bambino,nasce una nuova vita,una nuova gioia,non essere così depressa.
Sei una mamma fantastica e certo abbandonare i tuoi figli e tuo marito per un uomo fantastico,non è stato giusto,ma questo non significa che sei una pessima mamma. Quindi ora smettila di deprimerti,alzati dal letto e vai da tuo marito e da tuo figlio. Stai con loro e vivi questi momenti fantastici perché poi altrimenti quando cresceranno e andranno via ti mancheranno.
La mia coscenza la sa lunga. Però ha ragione e la devo ascoltare. Mi alzai dal letgo e scesi le scale. Vidi Teo che giocava con Christian e sorrisi. Corsi verso di loro e li abbracciai. Teo mi guardò alzando il sopracciglio,ma poi ricambiò l'abbraccio.
ALICE:Mi siete mancati!
TEO:Ma siamo sempre stati qui!
ALICE:Ero io che non c'ero! Prima fisicamente e poi mentalmente! Ma ora sono qui!
Teo mi sorrise e mi baciò la fronte.
Presi Christian in braccio e lo lanciai in aria,per poi riprenderlo. Anche mio papà faceva sempre questo gioco ed io mi divertivo da matti e anche Christian.
TEO:Piace a tutti questo gioco!
ALICE: Eh si!
Christian rideva come un pazzo e anche noi.
TEO:Senti tesoro posso chiederti una cosa?
Misi Christian nel box e ascoltai Teo.
ALICE:Certo tutto quello che vuoi!
TEO:Avevo pensato,di andare a fare un pic-nic solo noi due,per...beh scusarmi per averti rimpiazzato con Jessica!
Le sue guance avvamparono quando nominò quel nome. È ovvio che sia in imbarazzo,lo sono anche io.
ALICE:Beh....
Dai Alice accetta? Riconquista la sua fiducia!
ALICE:Ci sto!
Ci abbracciammo e poi mi diede un bacio. È da tanto che le mie labbra non toccavano le sue.
TEO:Ti amo!
ALICE:Io di più!
Finalmente ho sentito un "Ti amo" dalla sua bocca,l'ultima volta che me lo ha detto sarà stato al matrimonio? Boh chi si ricorda. Comunque sia è sempre bello riceverlo.
Certo siamo sposati,abbiamo due figli ma...è come se fossimo agli inizi con il nostro amore. Abbiamo ancora paura di ferire l'altro o di lasciarlo andare ed è per questo che io mi ero presa una cotta per il signor Fhilippe,perché non passiamo troppo tempo insieme e uno ha paura dell'altro. Siamo ancora immaturi e dobbiamo imparare un sacco di cosa su di noi.
Dopo questa dichiarazione a cuore aperto io mi alzai dal divano e andai a preparare il pranzo mentre Teo andò di sopra a farsi una doccia...