Aiuto sono incinta: la storia si ripete!
I figli di Mia e Tom protagonisti del libro precedente sono cresciuti,ed ora tocca a loro raccontare della propria vita!
Vi faranno sognare con le loro fantastiche storie e le loro innumerevoli avventure...
Domani e ferragosto e come ogni anni andremo a casa di Sara e Francesco per festeggiare. Din don. Spensi la Tv e andai ad aprire. ANDREA:Ciao Isabel...come va? ISABEL:Bene! Tu? ANDREA: Bene... ISABEL:Cosa ci fai qui? Cioè...come mai sei venuto? ANDREA: Volevo chiederti se ti andasse di venire al ballo di ferragosto organizzato dalla mia squadra di calcio! ISABEL:Mi piacerebbe...ma... ANDREA:Ma... ISABEL:Mio padre non mi farebbe venire... ANDREA:Parlo io con tuo padre! ISABEL:No...è inutile... TEO:Ciao Andrea! Cosa fai con mia figlia? ANDREA:In realtà niente,volevo parlare con lei! TEO:Entra pure! Mio padre,da quando ha scoperto che Andrea mi faceva la corte è diventato molto protettivo...anche troppo. Andarono in cucina mentre io salii al piano di sopra e andai da mia madre. ISABEL:Mamma...Andrea mi chiesto di accompagnarlo ad un ballo... ALICE:Che bello! Non sembri felice... ISABEL:Papà sta parlando con Andrea...sono sicura che non mi lascerà andare! ALICE:Vedrai che invece Andrea riuscirà a convincerlo! Tranquilla... ISABEL:Lo spero... Allora cosa mi metto? ALICE:Vieni con me... Salimmo in soffitta e mi avvicinai ad un baule pieno di polvere. Lo aprii e presi un vestito rosa di tulle,con un corpetto tutto ricamato. ISABEL:Oddio mamma! È stupendo! ALICE:Dovevo indossarlo io al ballo di fine anno della mia scuola,ma poi ho avuto te e non sono potuta più andarci... ISABEL:Mi dispiace...è stata colpa mia! ALICE:Oh no,non devi sentirti in colpa. Tu sei stata la cosa più bella che mi sia mai capitata,più bella e più importante di un ballo di fine anno. Ci abbracciammo. ISABEL:Ti voglio tanto bene...mamma! ALICE:Anche io cucciolotta mia! ISABEL:Manca una cosa... ALICE:Ah si giusto! Riaprì il baule e prese un paio di scarpe rosa. ISABEL:Grazie,ma io non intendevo questo... ALICE:E cosa? ISABEL:Il permesso di papà! ALICE:Vedrai che Andrea riuscirà a convincerlo! È un bravo ragazzo e a tuo padre piace molto...fa così perché tu sei la sua prima figlioletta,ma è stato ragazzo anche lui e sa quanto Andrea ci tenga che tu lo accompagni a questo ballo e sa anche quanto faccia piacere a te! ISABEL:Hai detto a papà che mi piace? ALICE:Noo,l'ha scoperto! ISABEL:Ma come? Io ho cercato di non darlo a vedere! ALICE: Davvero? Ma se quando bussavano alla porta,facevi una corsa per vedere chi fosse o quando veniva a casa e ti parlava diventavi tutta rossa e quando sei uscita fuori al vialetto a prendere la posta e lui ti ha dato un bacio sulla guancia e tu hai iniziato a ballare come una matta? ISABEL:Mi ha visto? ALICE:Ti hanno visto e sentito tutti! ISABEL:Ops... ALICE:È normale...tranquilla! Ahahahahaha! Mettemmo tutto a posto e scendemmo al piano di sotto. TEO:Isabel vieni qui! ISABEL:Si papà! POVISABEL: Entrai in cucina e trovai Andrea seduto su una sedia. Sicuramente mio padre l'avrà tartassato di domande. TEO:Siediti per favore... Mi sedetti. TEO:Isabel... spero che tu abbia già pronto tutto l'occorente per il ballo perché se dicessi di si saresti impreparata! ISABEL:Oddio grazie papà! Lo abbracciai fortissimo quasi a soffocarlo. ISABEL:Grazie,grazie,grazie! ANDREA:Grazie sognor Teo,non se ne pentirà di aver detto di si,mi prenderò cura di Isabel come fosse un bambola di porcellana! ISABEL:Non esageriamo... ALICE: Allora? Iniziamo a prepararci o no? ISABEL:Siii Salutai Andrea e andai in bagno a farmi una doccia. ANDREA:Grazie ancora signor Teo! TEO:Mi fido di te,ragazzo mio! Si salutarono e Andrea tornò a casa per prepararsi. **************************** Sono le otto. Ho l'ansia. Mi sudano le mani. Non sono mai stata prima d'ora ad un ballo...con un ragazzo. ALICE:Sei bellissima! ISABEL:Grazie!
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TEO:Piccole donne crescono... Ti voglio tanto bene,piccola mia! ISABEL:Anche io papino... Lo abbracciai. Non potrò mai sostituire mio padre con un'altra persona,lui sarà per sempre il mio primo uomo. Din don. ISABEL:È Andrea? Oh no non sono pronta,ho paura... ALICE:Tranquilla... Mio padre andò ad aprire la porta. ANDREA:Buona... Rimase senza parole quando mi vide. ISABEL:Ciao Andrea! ANDREA:Ciao Isa... TEO:Bene! Facciamo una foto e poi via che è tardi! Facemmo una foto e poi uscimmo. ALICE:Buona serata! TEO:Mi raccomando! ISABEL:Si papà! ANDREA:Non si preoccupi signor Teo! Mi diede la mano e andammo al ballo. ANDREA:Sei davvero bella sai? ISABEL:Grazie! ANDREA:Non stasera...sempre...cioè anche stasera,ma tu sei meravigliosa sempre! Anche quando esci in pigiama tutta spettinata per andare a fare colazione in giardino! Ahahah Arrosii. ISABEL:Mi spii? ANDREA:No! Ti ammiro...adoro quando sorridi e quando ti arrabbi con me. Ma la cosa che mi fa più andare fuori di testa è quando mi guardi con quei tuoi occhi azzurri e quel viso ancora da bambina,ma una bambina stupenda! Si avvicinò a me e prese l'altra mia mano. Ci trovammo faccia a faccia. ISABEL:Ehm...siamo arrivati! Andrea mi guardò e sorrise. Mi prese di nuovo per mano ed entrammo. RAG:Ehy frá,carina la tua ragazza! ANDREA:Grazie frá,ti presento Marco,il mio migliore amico è un portiere fantastico! ISABEL:Piacere Isabel... ANDREA:E tu? Non hai un'accompagnatrice? MARCO:Ovvio! Camiiii dove sei? CAMILLA:Eccomi! Isabel? ISABEL:Camilla? MARCO:Amore vi conoscete? CAMILLA: Si,siamo migliori amiche! ISABEL:Amore? CAMILLA:Scusami se non te l'ho detto,ma tu parlavi sempre di Andrea e non ho avuto modo di raccontarti tutto. Marco mi ha contattata,dicendomi che mi andava dietro da tempo,all'inizio avevo paura,ma poi ho deciso di incontrarlo. Siamo usciti insieme e abbiamo scoperto di aver trovato l'anima gemella! ANDREA:Tu parlavi sempre di me? ISABEL:Ehm... CAMILLA:Si! E non sai quante foto tue che ho! Mi ha riempito la memoria a furia di mandarmele! ISABEL:E dai Cami! MARCO:Andiamo a ballare? C/I:Okay! Ballammo per un po' di tempo,poi ci andammo a sedere ai tavoli per mangiare. MARCO:E così voi due fate canto insieme! ISABEL:Si! ANDREA:Isabel vieni un secondo qui,devo dirti una cosa! Raggiunsi Andrea che si trovava vicino gli spogliatoi del campo da calcio. ISABEL:Dimmi! ANDREA:Hai mai baciato? ISABEL:Perché questa domanda? Comunque no! Si avvicinò a me e mi baciò. Il mio stomaco si riempì di farfalle che iniziarono a volare. Il mio cuore batteva così forte che anche Camilla e Marco potevano sentirlo. ISABEL:Perché mi hai baciato? ANDREA:Perché ti amo Isabel! Ti ho sempre amato! Da quando sono arrivato a Milano. Non volevo venirci,ma quando ti ho incontrata volevo rimanerci a tutti i costi e niente e nessuno poteva fermarmi. ISABEL:Anche io ti amo! Non credevo di potermi innamorare di te,perché credevo di odiarti e invece? Ho scoperto che chi disprezza vuol comprare... Ci baciammo di nuovo. È stato un primo bacio meraviglioso. CAMILLA:Allora? Che avete combinato? MARCO:Eh frá? ANDREA:Niente frá,abbiamo discusso su... ISABEL:Quanto fossero brutte le divise di calcio! ANDREA:Si esatto! MARCO:Ma se tu le adoravi! ANDREA:Adoravo... CAMILLA:Okay va bene... giusto per farvelo sapere,per prima cosa io e Marco non siamo stupidi e seconda cosa,si vedeva tutto,potevate nascondervi meglio! ISABEL:Ops... Ridemmo. A mezzanotte tornammo a casa e raccontai tutto a mia madre. Sono contentissima,mi sento leggera come una farfalla,anche perché di farfalle nello stomaco ne ho tantissime...
