Lei maga...lui umano

Capitolo 7

RYOMA POV'S
Stavo tornando a casa, forse non l'avrei dovuta lasciare da sola, infondo non conosce ancora molto bene la città...
Appena tornato a casa non la vidi, ero molto in pensiero per lei, forse questa volta l'avevo combinata grossa, ero in ansia e molto preoccupato.
Così uscii di casa e andai in giro per la città a cercarla, stavo girando un angolo quando sentii la voce di Yūki, ma subito dopo delle voci maschili, così presi la rincorsa tutto affrettato e mi avventai su quei ragazzi, che avranno avuto due o tre anni più di me.
"cazzo è questo?" Dissero quei ragazzi.
Io iniziai a picchiarli e loro di rimando picchiavano me, loro erano tre ed io solo uno, avevo una possibilità su cento di vincere contro di loro. Infatti mi avevano ferito e stavano avendo la meglio, ma dopo un po' un'aura bianca mi avvolse, quei ragazzi si spaventarono e se ne andarono.
Io mi avvicinai a Yūki...
YŪKI POV'S
Ryoma si avvicinò a me, era ferito e potevo notare i lividi e i graffi che gli avevano lasciato, mi sentii in colpa, in fondo era stata tutta colpa mia, ero stata io che avevo insistito, anche se avrei potuto farne a meno, mi sentivo davvero una sciocca egoista, per colpa mia adesso Ryoma era ferito, e avrebbe potuto evitarlo, infatti se non fosse arrivato gli avrei fermati con i miei poteri e nessuno si sarebbe fatto niente. Poco dopo notai che aveva la camicia un po' sbottonata, e si potevano vedere i suoi addominali scolpiti, o Dio quanto erano belli, lui era favoloso anche in quelle condizioni, anzi lo rendevano più bello.
Poco dopo mi ritrovai il braccio di Ryoma vicino, in tutto ciò io stavo ancora piangendo, come se Ryoma si stesse ancora picchiando con quei ragazzi.
Dopo un po' mi mise il braccio intorno alla vita, io ero arrossita, piangevo mentre arrossivo. Intanto con l'altra mano mi aveva già preso il mento "certo che tu arrossisci sempre" disse sorridendomi, io arrossii ancora di più "sei più bella quando arrossisci" mi sussurrò all'orecchio, ormai la mia faccia era in fiamme, non si capiva più se fosse un volto o un pomodoro maturo.
"Yūki non devi più farmi preoccupare così" aggiunse lui. "Veramente io sono dispiaciuta che tu ti sia ridotto in queste condizioni" risposi io guardandolo, mentre sul mio viso scendeva una calda lacrima.
"Ma che cosa stai dicendo Yūki, se non ti avessi lasciato là da sola, non avresti mai incontrato quei ragazzi, poi se io ti avessi trovato prima..." continuò lui, ma io lo interruppi "Senti Ryoma il destino ha deciso questo, e noi lo dobbiamo accettare".
"Scusa" dissi io.
Detta questa parola, lui si avvicinò sempre più a me, fin quando le nostre fronti si toccarono...
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Ciao,
mi volevo scusare con tutti voi se posto così tardi e se i capitoli sono corti, ma io cerco di fare del mio meglio trasformando in testo vero e proprio le idee di denise_chan_anime  che ogni volta che le chiedo aiuto lei è sempre pronta ad aiutarmi e sopportarmi.
Ti voglio bene Pescola❤️🍑
Un abbraccio da ~Yūki-chan