Promises and questions

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"...e così tua sorella mi odia" finii di spiegare a Jason quello che era successo con sua sorella "vuoi che ci parli io?" Disse distogliendo lo sguardo dalla strada e portando l'attenzione su di me "NO grazie tranquillo" "mi dispiace vorrei aiutarti..." "sai a me no...ho scoperto come sono davvero i miei ex amici...falsi ecco cosa...per non parlare di lui!" "Capisco senti non ci pensare okay, cosa vuoi fare? Dove ti porto?" Disse continuando a guidare
"Jason sono le 2:00 dove vuoi andare?"
"Non so...al mare?" "Mh...okay...ma domani mi firmi tu la giustifica per l'assenza!" "Perfetto! Tu firmerai la mia e io la tua!" Annuii poi la mia attenzione fu catturata dalla suoneria del suo telefono "Pronto?...Tu?!...Non te la passerò...non cercarla okay???"
"Chi è?" Mimai "nash" mimó lui "si in effetti sei stato un idiota...d'accordo te la passo" "P-Pronto?" "Jess! Mi dispiace okay? Sono un idiota...ti prego perdonami" "troppo tardi...p-potevi pensarci prima di difendere quella cagna" "ti ricordo che è mia sorella" disse Jason "ti ricordo che non me ne fotte un cazzo!" Urlai sbattendo il telefono in faccia a Nash.
"Mi dispiace Jason, non è colpa tua e io invece di ringraziarti di esserci mi arrabbio!" Dissi passandomi una mano sulla faccia esasperata "Tranquilla biondina, so che non ce l'hai con me...comunque siamo arrivati" disse parcheggiando l'auto e scendendo.
Mi venne ad aprire e io mi buttai tra le sue braccia.

Eravamo difronte al mare leggermente mosso dalle onde stesi sulla sabbia.
Avevo la testa sulla sua spalla e un suo braccio stretto in vita e mi sentivo protetta in qualche modo "Jason?" "Mh?" "Prometti di non farmi soffrire?" "Promesso!" "E che mi proteggerai e terrai loro lontani da me?" "Certo piccolina!"
Sorrisi a quelle parole "Jess?"
"Mh?" "E se mi fossi già innamorato di te?"

HE LOVES ME (momentaneamente sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora