sei ➳ messaggio inaspettato

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"Potete cortesemente dirmi perché mi avete fatto prendere il primo aereo da Houston fino a Miami?" Furono le prime parole di Normani appena mise piede nella stanza di Lauren e Maia. Con i suoi occhi fulminò Maia.

Maia guardò Lauren con un'aria preoccupata. "Credo debba dirtelo Lauren," disse la ragazza dando una spinta alla spalla di Lauren.

Lauren guardò prima Normani, notando il suo sguardo impaziente e poi guardò Maia che sembrava fosse più preoccupata di quanto lo fosse Lauren.

"So che mi prenderai per pazza," incominciò Lauren.

"Lauren, non ho fatto 4 ore di viaggio per sentirti dire sempre le stesse cose," sbuffò Normani. "Arriva al punto."

"Camila è viva," disse tutto ad un fiato Lauren.

L'ultima cosa che Normani riuscì a sentire furono i suoi occhi chiudersi e il pavimento freddo.

Lauren rimase ferma al suo posto senza muovere un muscolo per la sua ex compagna di band. Molto probabilmente perché anche lei era turbata da quello che aveva appena detto. Come faceva ad essere viva Camila se avevano visto il suo corpo freddo e senza alcuna emozione all'ospedale qualche anno fa?

Dopo qualche minuto, Normani riuscì a riprendersi, risvegliandosi sul letto di Maia. Lauren era ancora seduta nello stesso punto in cui lo era prima, notò subito Normani, mentre Maia era al suo fianco mentre si prendeva cura di lei.

Normani scosse un po' la testa prima di aggiustarsi comodamente sul letto e mettersi a sedere su di esso.

"È stato tutto un sogno o hai detto veramente quello che penso di aver sentito?" La voce di Normani fu l'unico suono presente in quella stanza. La ragazza di colore girò la testa verso Lauren, notando subito i suoi occhi assenti, ma nonostante quello, annuì un sì alla sua domanda.

"Ma non ha senso, Lauren..." La ragazza dagli occhi verdi non lasciò finire di parlare Normani perché con un semplice scatto si alzò dalla sedia con un'espressione piena di tristezza, rabbia e incertezze.

"Lo so! Lo so, Normani! Abbiamo visto il suo corpo quel giorno, ti ricordi? Ed è stata la cosa più brutta! La mia compagna di band, la mia migliore amica, sdraiata su un lettino. Senza emozioni, la sua mente non aveva ricordi o pensieri e la sua pelle era più banca e fredda del solito. E credo che da quel giorno anche io smisi di vivere, o meglio la mia anima. Mi ubriaco e penso a lei, seguo la lezione ma subito la sua immagine si fa strada nella mia testa e non riesco a pensare ad altro.

E se vedi cosa ho nella testa ti spaventeresti. I pensieri mi stanno mangiando viva e a volte credo che l'unica via d'uscita sia andarmene da qui e morire perché lei era tutto. Era tutto quanto per me. Ed è vero quando dicono che ti accorgi di tenere molto ad una persona solamente quando la perdi perché io penso di essere innamorata di lei. O meglio, lo sono sempre stata, ma non ci ho mai fatto caso. Non mi sono mai fermata a pensare cosa saremmo potute essere, l'ho sempre vista come una semplice amica ma in questi ultimi tre anni mi sono accorta quanto io la ami."

Nell'intera stanza ci fu il silenzio totale.
Maia e Normani rimasero a bocca aperta, per loro Lauren era sempre stata una ragazza da una notte e via e quella confessione e quelle parole fecero rabbrividire le due ragazze.

"Ho bisogno d'aria," disse Lauren, prima di prendere la sua giacca e uscire dalla stanza. Le due ragazze rimase nella camera non si scambiarono nemmeno una parola. Erano troppo scioccate per lasciare che le parole descrivessero quel momento.

Lauren, invece andò verso il campo di rugby, tenendo il cellulare nelle sue mani tremanti.
Digitando il numero della sua ex compagna di band, si sdraiò sulle panchine del campo. Il suo piede destro continuava a battere contro la panchina per il nervosismo, per la tristezza o forse solamente per tutte le domande che aveva in testa ma nessuno era lì per darle delle risposte. Camila non era lì per darle delle risposte.

Appena il bip della segreteria telefonica scattò, Lauren scoppiò in lacrime.

"Non so chi sei, non so perché stai facendo questo. Forse sei solamente un bambino che gioca con i sentimenti di una persona ma se questo è un fottuto scherzo, ti chiedo di smetterla. So che sei morta Camila, ero lì quando hanno portato via il tuo corpo! Ero lì quando Austin ti ha spezzato il cuore, ero lì quando credevi che non ce l'avremmo fatta con la band ma tu non sei qui per curare me stessa da tutta questa tristezza.

La tua scomparsa ha lasciato un vuoto in tutti i membri della band, Camila. Camz, ti prego. Vorrei solamente tornare indietro e impedirti di uscire da quel fottuto hotel, avrei dovuto dirti di no, avrei preferito guardare un film con te quella notte, Camz."

Lauren chiuse subito la telefonata. Si mise seduta sulla panchina e incominciò ad asciugare le lacrime che continuavano imperterrite ad uscire.

Quel giorno decise che se non avesse avuto alcuna risposta dalla persona che possedeva il numero di Camila, avrebbe messo una fine alla sua vita.

Si alzò dalla panchina e si mise sdraiata sull'erba del campo, era più fresca del solito, notò Lauren.

Sentì il suo telefono vibrare un paio di volte, asciugandosi le lacrime con la mano destra, prese lentamente il telefono con l'altra mano.
Notò che qualcuno le aveva appena inviato un messaggio.
Ma appena vide il mittente i suoi occhi si spalancarono e per essere sicura di aver letto bene il nome, li strinse un paio di volte notando che il nome del mittente e il messaggio non cambiavano.

Si alzò velocemente da terra e incominciò a correre mentre alcune lacrime si fecero strada lungo il suo viso.
Spalancò la porta della sua stanza, dirigendosi verso il suo armadio mentre Normani e Maia avevano i loro sguardi confusi puntati su di Lauren.

La ragazza dagli occhi verdi prese una valigia buttandola aperta sul pavimento, mentre incominciò a buttarci alcuni vestiti a caso.

"Lauren...?" Provò a chiamarla Normani, con una voce abbastanza calma. "Dove devi andare?"

Ma Lauren non rispose, invece, girò il cellulare verso il viso di Normani e le mostrò il messaggio.

A/N: Okaaaay. Scoprirete il mittente e il contenuto del messaggio nel prossimo capitolo! Secondo voi chi sarà? Camila o i genitori di Lauren?
Comunque, commentate per farmi sapere che ci siete ancora e cosa ne pensate di questa storia.

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❤️

i'm lost without you ➳ camren Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora