Il Fallimentare Sistema del Domani

Parte 1 - Istruzione I

Dopo aver affrontato e concluso la mia carriera scolastica, mi permettete di esprimere dei pareri spassionati su cosa ho vissuto fino ad ora? Grazie.

Primo grave errore del Sistema Scolastico Italiano: la scelta della scuola superiore.
Come tutti ben sanno, l'individuo è più facilmente malleabile e plasmabile nel periodo adolescenziale e, differentemente da un adulto, anche nell'arco di 6 mesi potrebbe cambiare drasticamente idee ed opinioni. Come potrebbe dunque, un ragazzino di 13/14 anni, fare una scelta che all'80% lo costringerà a stabilizzarsi in un determinato campo professionale? In sostanza, far scegliere così presto un settore è un'azione che potrebbe minare seriamente il futuro di un ragazzo.
Come scritto prima, l'adolescente muta facilmente e in fretta, potrebbe quindi porsi la domanda "Ma voglio fare veramente ciò che ho scelto?" quando ormai è troppo tardi.
A parer mio, i due licei per eccellenza: scientifico e classico, sono gli istituti più indicati per formare "bene" i ragazzi, ovviamente sono il rimedio per il fastidioso errore descritto prima, visto che non essendo scuole di settore, offrono 5 anni in più agli studenti per pensare con calma a cosa potrebbero fare dopo la scuola.

Secondo grave errore del Sistema Scolastico Italiano: Esami di Stato.
Prima di tutto, di chi è stata l'idea di definire "Maturità" questi esami?!
Il percorso scolastico dello studente si conclude con il test che ha sconvolto chiunque l'abbia fatto: l'Esame di Stato, questa bestia nera che dovrebbe valutare le competenze di ogni allievo.
Il problema di questo esame è che, salvo casi eccezionali, ha un metodo valutativo completamente sbagliato, non so se sia il metodo di per sé ad avere qualcosa che non va o se la commissione stessa non sappia gestirlo, comunque sia è orrendo e la maggior parte dei "maturandi" italiani lo odia (me compreso).
Personalmente parlando, sono stato penalizzato molto nel corso di questi esami, io esco da un industriale come "Perito Tecnico Informatico e nelle Telecomunicazioni" con voto 76, non è scadente ma nemmeno eccellente.
Notate bene, a questo punto arriva la solita storia:
molte persone che agli scritti hanno consegnato lavori impresentabili e nettamente più scadenti dei miei, hanno totalizzato più di me;
fin qui ognuno è liberissimo di credere che io sia il solito scansafatiche che non attribuisce mai la colpa a se stesso per giustificare un lavoro così e così;
allora com'è possibile che ho preso 27/30 all'orale? La commissione ha favorito qualcuno? Qualcuno ha deciso che non sarei potuto andare oltre un certo limite? Perché questa storia è così comune?
La mia vicenda non è unica, questo è un problema che ogni anno mette in difficoltà la maggior parte dei maturandi, che pur avendo messo tutti se stessi nel test, non sono riusciti a totalizzare un punteggio soddisfacente.

Un consiglio per tutti i futuri maturandi: se volete un bel punteggio all'Esame di Stato, preoccupatevi di più di avere un voto alto d'ammissione agli esami perché i vostri voti di maturità, tranquilli, che i professori li conoscono già dall'inizio del quinto anno.

Di ciò che non funziona del Sistema Scolastico Italiano non se parlerebbe mai abbastanza visto che è pieno di falle, le innumerevoli riforme fatte fin'ora non hanno prodotto nulla di buono ed è difficile anche scorgere barlumi di speranza.