Capitolo 2

21 2 0
                                    

Sono passati tre giorni dall'arrivo di Jack e in questo lasso di tempo ho potuto dedurre che è un ragazzo che sta sempre sulle sue, sì, in poco tempo si è fatto un sacco di amici in questa scuola, ma non amici stretti, in poche parole quegli amici che di solito organizzano o vanno a una festa di cui possono parlargli per far andare anche lui. Per il resto nient'altro, non ho scoperto nulla ne sul suo carattere ne sulla sua vita. Non so perché ma questo ragazzo mi incuriosisce parecchio, non nel senso che pensate voi eh...ma nel senso che è un tipo che sembra voler essere salvato ma che nessuno ci è mai riuscito realmente.
Qualcuno che si schiarisce la gola mi fa tornare al presente e quando mi giro verso quel suono trovo Scarlett che mi guarda con un sguardo malizioso.
-Allora....c'è qualcosa che vorresti dirmi?- chiede lei sempre con quello sguardo.
-Che intendi?- dico io non capendo dove voglia arrivare
-Intendo....perché stavi fissando Jack?-
-Io non lo stavo fissando- mi difendo subito
-Oh si che lo stavi facendo, ti ho chiamata tipo tre volte mentre ti raggiungevo ma non mi hai sentita nessuna delle tre volte- spiega lei. Mi giro e vedo che Jack ci sta guardando con un sorrisetto.
-A..andiamo a pranzo?- chiedo cercando di sviare il discorso quando torno a posare lo sguardo su di lei.
-Lascio stare il fatto che stai cercando di cambiare argomento solo perché oggi ho fame- detto questo andiamo in mensa e ci sediamo con i nostri vassoi al nostro solito tavolo.
-Ma ciao signorineee- esclama Logan sedendosi al nostro tavolo, lui è un nostro amico, lo conosciamo praticamente dall'asilo anche se non ci siamo mai parlati chissà quanto, ma, al contrario, quest'anno lui si siede spesso con noi e penso di sapere il motivo. Penso che tra lui e Scar ci sia dell'intesa. Quest'ultima lo saluta balbettando e lui le rivolge un sorriso abbastanza imbarazzato.
-Che ne dite di venire alla festa di stasera a casa di Jemes?- ci chiede lui e nello stesso momento che io rispondo "Ci piacerebbe, ma siamo impegnate" Scarlett dice "Ci saremo!" per poi girarsi verso di me e guardarmi con sguardo implorante. Così mi lasciai andare in un sospiro frustrato e lei sorrise felice del fatto che io avevo appena ceduto.

Di solito non sono il tipo che indossa vestiti corti, non del tipo 'sono nuda' poiché arriva fino al ginocchio, oppure che indossa dei tacchi, o che si trucca, per questo rimasi stupita di me stessa quando, ancora una volta, cedetti alla richiesta della mia migliore amica di essere, come dice lei, 'trasformata' per una sola sera. Mentre mi guardavo alla specchio non riuscivo a riconoscermi, quella riflessa non ero io, non era la solita Azzurra, ero più bella, non come l'Azzurra che sta sempre male.
-Logan è arrivato a prenderci dai andiamo- mi risveglia dai miei pensieri Scar. Prendo il cellulare mettendolo nella borsa ed esco seguendo lei verso un'auto grigia chiaro.
-Buonasera!- esclama Logan
-Ma ciao Blue-  giro la testa una volta salita e vedo seduto nel posto del passeggero Jack con il suo solito sorrisetto.
-Quante volte ti ho detto di non chiamarmi così!- esclamo infastidita
Lui ride e Logan parte. In meno di dieci minuti siamo al luogo della festa, una casa a dir poco piena di gente che puzza di alcool e fumo.
Jack's pov
È più o meno da un'ora che siamo arrivati alla festa e sinceramente ogni tanto mi sfugge sempre uno sguardo verso Azzurra, non so perché ma da quando l'ho vista arrivare con Scar, con quel vestito, non riesco a smettere di fissarla. Non sento quell'attrazione fisica che sento con le altre ragazze, cioè si la sento, ma è diverso da quello che sento con le altre. Jack ma che diavolo stai dicendo?! Mi richiama il mio subconscio. In effetti non ho mai fatto pensieri del genere. Non so cosa mi stia prendendo.
-Jack?- chiede Jessica che è in braccio a me da circa un quarto d'ora, questa ragazza è peggio di una cozza cazzo, non si stacca un secondo, cerca sempre di baciarmi ma diversamente dalle altre sere non ho proprio voglia di baciarla, al contrario sto cercando Azzurra, non la vedo da un po'.
-Eh Jessica senti, staccati per favore, scusa davvero, ma devo cercare una persona- la faccio scendere con poca delicatezza dalle mie gambe e inizio a girare a zonzo per il salotto alla ricerca di quella ragazza che, devo ammetterlo, mi incuriosisce come nessun'altra.
In tutto il piano terra non l'ho trovata cosí decido di andare di sopra, ma spero vivamente di non trovarla qui. Di sopra ci sono tutte le camere e queste vogliono dire solo una cosa.
Mentre cammino attraverso il corridoio sento delle urla soffocate, corro verso la porta da cui provengono, provo ad aprirla ma è chiusa a chiave.
-Maledizione!- urlo. Prendo la rincorsa e dando una spallata alla porta la butto giù. Quando guardo all'interno della stanza vedo una scena che non avrei mai voluto vedere, ma che allo stesso tempo mi fa ribollire il sangue. Un tizio che tiene ferma Azzurra che è senza maglietta sul letto. Non mi controllo più e sferro un pugno  dritto sul naso di quel tizio che finisce immediatamente in terra e io mi precipito da Azzurra.
-Piccola...sono Jack...tranquilla ci sono io- la stringo tra le mie braccia e lei mi stringe spaventata.
-Ho...ho avuto..tanta p...paura- balbetta tra le lacrime
-Lo so piccola....ti ha toccata? Giuro che sei ti ha toccata anche con un solo dito lo attacco a un muro- dico sentendo il sangue riniziare a ribollire nelle vene.
-T...tranquillo....sei arrivato in...in tempo- mi prende una mano e la stringe con la sua. Quel contatto mi manda una scarica elettrica in tutto il corpo, mi fa sentire come se io dovessi proteggerla da tutto e tutti, mi fa sentire come se con un solo suo tocco io potessi fare qualsiasi cosa, che con un solo suo tocco potessi anche tenerla al sicuro. Le lascio un bacio tra i capelli e le accarezzo la schiena.

-Ti accompagno a casa va bene?- le chiedo dolcemente quando si è calmata
-Si, ti prego- quasi mi supplica
-Dai andiamo- le prendo la mano e scendiamo di sotto dove troviamo Logan, Scar, Jessica e gli altri.
-Ragazzi...noi andiamo- annuncio
-Voi?!- esclama Jessica. Io roteo gli occhi al cielo
-Si, noi, io e Azzurra...problemi?!- dico infastidito, lei si zittisce per fortuna.
-È successo qualcosa?- chiede Scar vedendo Azzurra stretta al mio braccio e vedendo la mia mano che stringe la sua.
-Te lo spiegherà Azzurra quando se lo sentirà- le dico -Dai andiamo piccolina- aggiungo rivolto ad Azzurra. Annuisce e così usciamo andando verso l'auto di Logan che gentilmente ci ha prestato.
Una volta a casa sua la aiuto a sistemarsi nel letto.
-Ora ti lascio dormire- dopo questa frase il suo sguardo scatta verso di me e mi guarda spaventata.
-T..te ne v..vai?- mi chiede
-Si, devi riposare- dico sedendomi di fianco a lei sul letto.
-Hai paura di rimanere da sola?- chiedo, lei annuisce e come biasimarla dopo quello che è successo sta sera?
-Ti prego....r..rimani- mi guarda con occhi supplicanti. Come posso dirle di no?
-Va bene, fammi spazio- si sposta un po' e io mi sdraio vicino a lei. Questa situazione è abbastanza strana. Non ho mai dormito tutta la notte con una ragazza, tranne una volta. Pensavo che non sarebbe piú successo, pensavo che sarei riuscito a non affezionarmi più a nessun'altra ragazza, ma a quanto pare non ce l'ho fatta. Questa ragazza, questa bellissima ragazza che ora è stretta tra le mie braccia e con la testa sul mio petto, mi sta facendo provare anche con un solo tocco, sensazioni che non ho mai, se non una sola volta, provato in vita mia.

Blue EyesWhere stories live. Discover now