Herofox II

The God Of Hyperdeath

Herofox pov:

-Finalmente!! Ero così stufo di essere messo da parte in un angolino buio della mente di una ragazzina-

Thanatos: chi diamine sei tu?

-Chi sono io... Oooh Thanatos. Mi fai quasi pena. Non devi dire chi sono io... Ma chi siamo noi-

Iniziai a ridere. Nel mentre i miei amici e famigliari erano a terra privi di sensi, ma sapevo che stavano bene. Sorrisi e guardai Thanatos. Ero sopra di lui, gli stavo fluttuando praticamente sopra la sua testa. Lui era lì, immobile e sconcertato da quello che era successo. Quindi ne approffittai per dargli il colpo di grazia, avevo le Chaos saber in mano... E le usai per tagliargli la testa.
Il suo corpo cadde a terra, e tutto il suo sangue si riversò sul prato dei campi Elisi

Ade: È così, siamo arrivati all'atto finale. Bhé, devo dire che per me sarà un'onore e un piacere combattere e distruggerti per sempre

Detto questo, una luce mi accecò per qualche secondo.. E poi vidi Ade con la sua forma finale

-Anche per me sarà un'onore annientarti figlio di PUTTANA-

E dopo aver detto ciò, partimmo tutti e due all'attacco. Quello che si sentiva nei campi Elisi erano solo i rumori del metallo che colpiva altro metallo, si sentiva il rumore delle ali che tagliavano l'aria. Andò avanti così per molto tempo, finché.....

Lyra pov:

Aprì lentamente gli occhi, mi ricordo solo di essere svenuta. Ho dato un pezzo della mia anima a Herofox, era l'unico modo che conoscevo per sbloccare la sua ultima forma.
Thanatos o quello che rimaneva di lui, era riversato sul prato dei campi Elisi. Il rumore del metallo che colpiva altro metallo mi dava fastidio... Poi, li vidi tutti e due, uno che cercava di colpire l'altro e via dicendo.
Mi guardai attorno, e vidi che gli altri si stavano svegliando lentamente. Mi alzai ed aiutai loro ad Alzarsi. Dovevamo solo aspettare l'epilogo finale... Poi, un'urlo spaccò il silenzio, guardai gli altri, e iniziammo a correre verso il luogo dell'urlo.. certo, avevamo fiducia in Herofox, ma eravamo anche preoccupati. Il potere che il destino gli aveva affidato era troppo potente anche per lo stesso Zalgo. Appena arrivammo sul luogo della battaglia... Ci ritrovammo davanti ad uno spettacolo terrificante

R: HEROFOX!!

Ade: Nessuno può uccidere il sommo e potente Ade.

Scoppiò in una risata maniacale e malvagia allo stesso tempo. Herofox era stata colpita il pieno petto da Ade, la spada era passata da parte a parte.
R iniziò a piangere, la capivo, infondo era sua sorella.
Poi, successe qualcosa di inaspettato, Herofox, con le ultime forze che gli rimanevano, colpì Ade in pieno petto facendo passare la spada da parte a parte. Lui aveva gli occhi sbarrati, e poi, un'urlo disperato ci colse di sorpresa.
Alexis, che doveva avere assistito alla scena fin dall'inizio, stava piangendo e urlava dalla disperazione. Poi, tutti e due gli dei caddero al suolo

Ade: Non è finita qui, avrete vinto una guerra terrena. Ma voglio sapere come te la cavi in una guerra psicologica

E dopo aver detto ciò. Chiuse gli occhi per sempre. Alexis si avvicinò a lui e si teletrasportò fuori da quel regno. Un regno che aveva visto troppe morti.

Ci avvicinammo a Herofox, io fui la prima a controllare il battito cardiaco. Ma purtroppo, aveva perso molto sangue. R mi chiese come stava. Ma purtroppo, con le lacrime agli occhi, dovetti scuotere la testa

-Mi dispiace-

Mike: So che è una scena triste. Ma dobbiamo andarcene da qui

E dopo aver detto ciò, ci teletrasportammo tutti quanti fuori da quel posto. Portandoci dietro il corpo di colei che ha dato la vita per salvare la nostra.....

Quando ci ritrovammo nel mondo reale, i demoni che avevano attaccato la nostra comitiva stavano scappando via. Alexis gli ha avvisati. Poi, gli altri ci guardarono io ero dietro a tutti gli altri, con il cadavere tra le mie braccia. Era una strana sensazione.

Zalgo: Allora, come è andata?

Tutti ci guardavano, e gli altri mi fecero spazio per passare. Zalgo appena mi vide sbarrò gli occhi, del resto è quello che avevano fatto anche gli altri.

Andai al centro del cerchio che si era formato, e posai il cadavere a terra. C'erano alcuni che piangevano ed altri che avevano un semplice nodo alla gola.

Zalgo: Non può essere... NON POTETE DIRMI CHE MIA FIGLIA È MORTA

R: M..mi dispiace

Iniziammo ad avviarci verso la creepyhouse, che non era molto lontana. Poi, un fulmine colpì il retro della creepyhouse... Andammo a vedere cosa era successo... Era apparsa una statua di un gladiatore romano, e nella pietra, una luce stava incidendo delle parole

Jennifer O'Brian
"Herofox"

01-08-99  -  11-03-16

"Gli eroi vengono sempre ricordati.
Ma le leggende non muoiono mai"

Poi, una specie di scia viola passò vicino a noi. Nessuno ci fece molto caso, eravamo quasi tutti impegnati a piangere.
Se devo essere sincera. Mi manca Herofox, mi manca anche il suo modo di fare. Ognuno di noi, dopo questa "Guerra" ha avuto la propria vita, ma, sapete com'è.... Gli eroi vengono sempre ricordati, ma nessuno dimentica una leggenda.

The end

Spazio autore:

Ed eccoci qui alla fine, io vi ringrazio per aver seguito il racconto dall'inizio. E se devo essere sincera, mentre scrivevo il capitolo mi sono messa a piangere... E ci sono dei testimoni che lo possono accertare. Bhé, io non so che aggiungere... Da Fox Dreemurr è tutto. Passo e chiudo

Sapete, io non sono mai stata una persona che lascia il suo operato a metà. Ma non ti preoccupare caro lettore, c'è un motivo per cui ho fatto un finale così stronzo e bastardo. Tu dovrai solo aspettare e vedere