Guerra e Vecchi Sentimenti

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Una guerra incombe su Idris,una di quelle che riesce a mettere d'accordo anche i nemici più scontrosi,una di quelle che riesce ad unire due facce della stessa medaglia che per anni si sono scontrate

Pov.Alec

"Alec attento!", Magnus mi affiancò uccidendo un demone con un lampo della sua magia azzurra

"Grazie Mag", gli sorrisi estraendo la spada dalla testa del cadavere di un demone

"Alec,Magnus ! C'è bisogno di voi!", il mio Parabatai ci venne incontro gridando per farsi sentire poiché in tutto quell'enorme casino molti rumori si accavallavano creando un enorme frastuono

Io e Magnus annuimmo alla richiesta di Jace e con passo veloce seguimmo il biondo che,nonostante le varie ferite, riusciva ancora a correre come una gazzella.

Appena arrivammo sotto ad un enorme colle vidi Izzy e Clary che stavano disperatamente cercando di respingere una cerchia di demoni che le avevano accerchiate,"Izzy!", scattai subito verso di loro per aiutarle ma a causa dell troppo trambusto non mi accorsi di un demone che da sopra il colle si era scagliato contro di me sfoderando il suo pungiglione luccicante di veleno

"ALEC!", Magnus corse verso di me in un atto disperato di salvarmi ma...

...in quel momento tutto accadde velocemente ai miei occhi... Per prima cosa sentii una mano spingermi di lato facendomi cadere a terra, dopo uno schizzo di sangue caldo si infranse sul mio volto facendomi chiudere gli occhi e poi solo e soltanto alla fine di tutto, quando alzai gli occhi verso il demone per la prima volta lo vidi... lì a terra, in una pozzanghera di sangue giaceva il mio stregone, aveva il pungiglione di quel bastardo infilzato nel bacino e dalla ferita continuava ad uscire una quantità immisurabile di sangue

Uno scatto di ira irrefrenabile mi fece scattare avanti e uccidere quell'ammasso informe di schifezze, liberando così Magnus dal corpo estraneo del demone, "M...Mag...", mi avvicinai a lui ignorando tutto quello che stava accadendo intorno a me, "Magnus! Mag ti prego apri gli occhi! Guardami per favore!"

Magnus aprì gli occhi con una smorfia di dolore, "Alec... non è grave...v... vai a combattere al fianco degli altri io starò bene"

Accarezzai il volto sofferente del mio amato cercando di sorridergli, "Mag non ti lascerei mai qui, mai", detto ciò presi delicatamente in braccio il mio stregone e lo portai, con un po' di fatica, lontano dal campo di battaglia, "Qui potrebbe andare bene", lo deposi accanto ad un albero secolare e lo strinsi a me cercando di riscaldarlo senza fargli male, "Andrà tutto bene amore mio, promesso", per un lungo lasso di tempo nessuno di noi due osò parlare, facendo rimbombare ancora più chiaramente i rumori della battaglia che si stava svolgendo intorno a noi

Accostai l'orecchio al petto dello stregone sentendo che il suo respiro stava diventando sempre più faticoso e sconnesso

Allora smisi di stringerlo e mi posizionai davanti a lui cercando di aprire la sua tenuta da battaglia per vedere la gravità della situazione, "Adesso tranquillizzati ok? Voglio solo controllare", strappai in due parti la tenuta del figlio di Asmodeo cercando di tamponare la ferita, "O per l'Angelo", continuai a tamponare lo squarcio finchè qualcosa o per meglio dire qualcuno mi scansò bruscamente da sopra il corpo del mio ragazzo facendomi cadere poco elegantemente a terra, "Ma che!?", mi rialzai velocemente e puntai la spada alla gola del ragazzo accucciato affianco a Magnus, "Che cavolo stai facendo?! E chi sei!?"

Il ragazzo misterioso alzò le mani in segno di resa e mi guardò strafottente, "Io sono Gabriel Drake Sommo Stregone Di Miami e ex di Magnus Bane, se vuoi dopo ti do anche il biglietto da visita ma adesso non mi sembra il momento, potresti abbassare questa cosa dalla mia gola?"

Lo guardai schifato e abbassai la spada di malavoglia, "Hahaha molto spiritoso! Ma adesso togli le tue manacce dal corpo del mio ragazzo grazie"

Gabriel ghignò ridendo, "Non sarebbe la prima volta che tocco questo corpo Nephlim... e sinceramente non ho alcuna intenzione di toglierle, tu torna pure dagli altri a combattere che al mio Mag ci penso io"

"Al tuo?! Te lo scordi che io ti lasci solo con lui "

Jace corse verso di me urlando, "Alec! Abbiamo urgente bisogno di te, so che è un brutto momento ma stiamo vincendo ci servono tutte le forze che abbiamo a disposizione"

Sospirai guardando il mio parabatai, "Ma Jace io... E va bene arrivo", mi voltai verso Gabriel fulminandolo con lo sguardo mentre lui era intento a finire di spogliare il mio ragazzo, "Tu stregone fai tutto quello che è in tuo potere perché guarisca ma niente di più capito!? Io tornerò con gli altri appena avremmo finto con quei demoni"

Lui alzò gli occhi al cielo sbuffando, "Si signore", si piegò sulla ferita del mio ragazzo posando le mani su di essa e cominciando a far uscire delle scintille rosse dalle dita, "Forza Magnus, so che ce la puoi fare"

Osservai un'ultima volta il volto del mio stregone e ritornai in battaglia al fianco del mio parabatai

La lotta durò più di due ore e per fortuna la maggior parte dei demoni venne fatta fuori,mentre quelli ancora in vita vennero ricacciati a Edom dove di sicuro sarebbero stati puniti da Asmodeo

"Per di qua", guidai il gruppo dei miei amici fino a dove ore prima avevo lasciato quello stregone e il mio Magnus, "Eccoli! Sono lì accanto a quel vecchio albero"

Clary fece qualche passo avanti e aguzzò la vista scrutando nel fitto del bosco, "Si ok li ho visti"

Mi avvicinai ai due preoccupato e ancora con dentro il rimorso di aver abbandonato il mio fidanzato morente solo per andare a combattere, "Gabriel! Come sta?"

"È stabile però non so quando si risveglierà, potrebbe succedere tra un ora, un giorno, una settimana, un mese o un anno... mi piacerebbe rimanergli accanto fino a quando si risveglierà, sai in modo da poterlo osservare e aiutare", accarezzò il volto addormentato del mio stregone guardandolo intensamente

Scansai malamente la sua mano dal viso del mio ragazzo e gli afferrai il polso facendolo girare verso di me, "Te lo puoi scord... "

Mia madre spuntò dal sentiero vicino a noi e interruppe il mio discorso, "Mi sembra un ottima idea Gabriel sarai nostro ospite finchè Magnus si sveglierà, il tuo aiuto sarà di sicuro prezioso per noi"

Izzy guardò malissimo Maryse "Ma madre! Magnus non ha bisogno di lui! Ha già Alec che lo aiuterà in tutto"

Nostra madre annuì sorridendo, "Si sono sicura che lo farà...però Gabriel è il Sommo Stregone Di Miami, quindi è uno specialista, preferisco che si occupi lui delle medicazioni di Magnus. Per il resto potete organizzarvi voialtri ragazzi. Adesso però Alec, Jace aiutate Gabriel a trasportare Magnus in casa, qui comincia a fare troppo freddo per le condizioni in cui si trova lui"

Io, Izzy, Jace, Clary, Simon e Gabriel tornammo nella casa che ci era stata affidata momentaneamente dal Conclave e trasportammo Magnus al piano superiore deponendolo delicatamente sul letto della mia camera.

Ci sistemammo tutti intorno a quel letto dalle lenzuola candide per osservare il mio ragazzo, perso in un sonno dal quale nessuno di noi avrebbe potuto ipotizzare il suo risveglio

Mi guardai intorno stravolto e dilaniato dal dolore ma notai con sollievo che sul volto di tutti c'era un espressione colma di fiducia e speranza

In quel momento tutti alzarono i loro occhi su di me incrociando i loro sguardi con i miei e fu proprio in quell'istante che capii che loro sapevano... loro erano certi che il nostro, il mio stregone si sarebbe svegliato da quell'incubo, poiché adesso aveva trovato una nuova famiglia, una persona che lo amava e una vita che doveva essere vissuta giorno dopo giorno... e di sicuro non avrebbe mai lasciato tutto questo adesso che era riuscito a conquistarlo con così tanta fatica.

Spazio Io

Wuuu nuova storia eh?! A quanto pare siii!

Spero vi attiri

Auro Lightwood-Bane

Nonostante Tutto (Malec)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora